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Vendita online: come funziona

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Hai una piccola attività commerciale, oppure ti diletti a realizzare dei prodotti fatti a mano, e ti stai chiedendo come funziona la vendita online per capire se potrebbe essere una buona idea quella di aprire un negozio su Internet e vendere lì i tuoi prodotti? Beh, se è così, lascia che ti dia io qualche delucidazione in merito.

Se vuoi sapere quali rischi e quali vantaggi ci sono nel vendere online e, soprattutto, cosa bisogna fare per mettere in piedi un'attività di questo tipo in modo sicuro, semplice e veloce, continua a leggere: trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno (o almeno quelle che bastano per iniziare), proprio qui sotto.

Ti assicuro che vendere su Internet non è complicato come potresti immaginare, o come lo era fino a qualche anno fa: leggendo la mia guida, sono sicuro che riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo senza bisogno di particolari conoscenze informatiche. Coraggio allora, prenditi un po' di tempo per studiare la materia e mettiti subito all'opera. Io ti auguro una buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!

Indice

Vendere online senza partita IVA

Vendere online

Prima di iniziare a spiegarti nel dettaglio quali sono i migliori approcci per iniziare a vendere online, lascia che ti parli di un elemento che spesso viene trascurato in questo campo, ovvero la questione fiscale. Se in molti casi non dovrai preoccuparti di obblighi fiscali derivanti dalla vendita online, è importante che tu sappia quali sono le attività che dovrai invece dichiarare.

Com'è facilmente immaginabile, se la tua intenzione è quella di vendere saltuariamente e in maniera del tutto sporadica un oggetto su Internet, non avrai alcun obbligo a livello fiscale. Si tratta, in questi casi, di una cessione che non si può configurare come attività commerciale vera e propria, ma ovviamente assicurati sempre di stare effettuando vendite in maniera non ripetuta e regolare.

Il discorso si complica se, nel corso della tua attività di vendita, fai uso di elementi che possono essere considerati parte di una preparazione e organizzazione dell'attività: fare pubblicità o comprare inserzioni, ad esempio, fanno sì che la tua vendita ricada sotto il profilo dell'attività commerciale occasionale. In questo caso dovrai dichiarare nel 730 in reddito derivante.

Infine, se vuoi vendere online con partita IVA, allora in quel caso dovrai aprire un sito apposito per la vendita, come ad esempio un ecommerce, la tua attività verrà inquadrata come attività commerciale abituale, quindi dovrai obbligatoriamente aprire una Partita IVA e avviare un'impresa a tutti gli effetti, in modo da poter pagare la tassazione del reddito seguendo le disposizioni previste per legge.

Queste, chiaramente, sono solo alcune linee guida generiche. Io non sono un esperto in materia e, di conseguenza, non mi sento di approfondire ulteriormente la cosa. Prima di mettere in piedi una vera e propria attività online, dunque, informati precisamente sugli obblighi finanziari recandoti nei centri competenti, come ad esempio un CAF o un commercialista, in modo da evitare eventuali violazioni di norme fiscali e conseguenti “brutte sorprese”.

Vendita online: come fare

Ora che hai qualche informazione in più, posso iniziare a parlarti di come funziona la vendita online sotto un punto di vista più pratico. Innanzitutto, devi sapere che la vendita online può essere effettuata attraverso diversi canali, ognuno con i propri pro e contro. Se hai già un'attività e vuoi espandere il tuo pubblico o ti diletti nella creazione di prodotti, una delle prime opzioni che mi sento di consigliarti è l'apertura di un e-commerce, cioè di un vero e proprio sito Web dedicato alla vendita di prodotti e servizi.

Nei prossimi paragrafi voglio consigliarti alcune soluzioni utili per aprire il tuo ecommerce, totalmente personalizzabile e adatto alle tue singole esigenze.

Shopify

Shopify

Il primo servizio che voglio segnalarti è Shopify, disponibile anche come app per Android e iPhone/iPad, che permette di creare in pochi passi un ecommerce con prodotti illimitati, ospitato sui server della piattaforma e identificato con un nome di dominio shopify.com gratuito (ma con la possibilità di usare un dominio personalizzato).

Utilizzando Shopify puoi gestire in maniera semplice e immediata ordini, prodotti, clienti, pagamenti, spedizioni e inventario. Il servizio offre anche la possibilità di creare campagne marketing sui social network, tramite email ed SMS e di avere vetrine su Facebook e Instagram.

La piattaforma offre la possibilità di usufruire del periodo di prova gratuito di tre giorni senza fornire la tua carta di credito. Seguito poi da un altro periodo di prova di tre mesi al costo di 1 euro al mese. Per fare ciò, recati sul sito ufficiale del servizio e digita il tuo indirizzo email nel campo proposto. Fai quindi clic sul pulsante Inizia la prova gratuita e rispondi alle domande proposte (es. se sei agli inizi, se preferisci vendere su negozio online, social media ecc.), seleziona il Paese in cui avrà sede il negozio e fai clic su Avanti. A questo punto non ti resta che effettuare la registrazione e creare il suo ID Shopify. Per maggiori informazioni puoi sempre consultare la pagina dedicata al Centro assistenza Shopify.

Una volta concluso il periodo di prova, potrai scegliere uno dei tre piani di abbonamento proposti, con pagamento mensile oppure annuale con un risparmio del 25%.

  • Piano Basic: si tratta del piano ideale per privati e piccole imprese, con un costo di 28 euro/mese con pagamento mensile, oppure 21 euro/mese con pagamento annuale. Include report di base, 2 account staff e fino a 1.000 magazzini, con commissioni per carte di credito di 1,9% + 0,25€ online e 1,5% + 0,00€ di persona.
  • Piano Shopify: è il piano pensato per le piccole imprese, con un costo di 78 euro/mese con pagamento mensile, oppure 59 euro/mese con pagamento annuale. Include report professionali, 5 account staff e fino a 1.000 magazzini, con commissioni per carte di credito di 1,8% + 0,25€ online e 1,4% + 0,00€ di persona.
  • Piano Advanced: è il piano ideale per le imprese di medie e grandi dimensioni, con un costo di 384 euro/mese con pagamento mensile, oppure 289 euro/mese con pagamento annuale. Include un generatore di report personalizzati, 15 account staff e fino a 1.000 magazzini, con commissioni per carte di credito di 1,6% + 0,25€ online e 1,3% + 0,00€ di persona.

Nonostante Shopify faccia dell'intuitività il suo punto di forza, potresti comunque non aver chiaro qualche passaggio o non trovare qualche funzione che stai cercando. Proprio per questo, ti invito a leggere la mia guida su come creare un ecommerce con Shopify, in modo da avere maggiori dettagli sul suo utilizzo.

Wix

Wix

Un'altra soluzione che voglio proporti è Wix, ovvero la piattaforma di creazione di siti Web in cui potrai promuovere la tua attività e creare un negozio online. Infatti con l'utilizzo di Wix non potrai solo personalizzare il tuo sito, aggiungere delle funzionalità avanzate e ottimizzarlo per la visualizzazione mobile e per i motori di ricerca, ma anche creare il tuo ecommerce. Potrai scaricare anche l'app sul tuo dispositivo Android o iOS/iPadOS al fine di monitorare al meglio il tuo negozio online.

Ad ogni modo potrai scegliere se acquistare un dominio personalizzato con il nome della tua attività o se usare il dominio di terzo livello gratuito wix.com.

Se vuoi creare il tuo negozio online con Wix, recati nella pagina principale del servizio e clicca su Crea il tuo store. Se non hai ancora un account registrati con i tuoi dati personali (o accedi con un account Google o Facebook), e poi segui le istruzioni per personalizzare il tuo ecommerce.

Wix offre cinque piani di abbonamento differenti, adatti a ogni esigenza, ma ci tengo a precisare che quello Light non dispone della funzione ecommerce.

  • Piano Light: assicura le funzioni base, con 2 collaboratori, 2 GB di spazio di archiviazione, marketing suite di base e dominio gratuito per un anno, al costo di 10 euro/mese.
  • Piano Core: include 5 collaboratori, 50 GB di spazio di archiviazione, marketing suite di base, dominio gratuito per un anno, statistiche di base, ecommerce di base fino a 50.000 prodotti e dropshipping da Modalyst con 25 prodotti, al costo di 20 euro/mese.
  • Piano Business: include 10 collaboratori, 100 GB di spazio di archiviazione, marketing suite standard, dominio gratuito per un anno, statistiche del sito standard, ecommerce standard fino a 50.000 prodotti e dropshipping da Modalyst con 250 prodotti, al costo di 29 euro/mese.
  • Piano Business Elite: include 15 collaboratori, spazio di archiviazione illimitato, marketing suite avanzata, dominio gratuito per un anno, statistiche del sito avanzate, Piattaforma avanzata per gli sviluppatori, ecommerce avanzato fino a 50.000 prodotti e dropshipping da Modalyst con prodotti illimitati e recupero del carrello abbandonato, al costo di 149 euro/mese.
  • Piano Enterprise: include tutte le funzioni del piano Business Elite, con l'aggiunta di collaboratori illimitati, della gestione di più siti, dell'accesso SSO e di template personalizzati, e il costo e su richiesta.

Nel caso tu abbia bisogno di supporto, potrai sempre contattare l'assistenza clienti Wix per maggiori informazioni.

Altri siti per vendere online

Magento

Ci sono tanti CMS tra cui scegliere, ognuno con le sue peculiarità e i suoi strumenti specifici. Per aiutarti nella scelta, ecco una lista di ulteriori soluzioni che considero valide ed efficaci.

  • Hosting WooCommerce Gestito di Aruba – questa soluzione permette di ottenere subito un ecommerce funzionante basato sul celebre CMS WordPress e sul popolare plugin WooCommerce (che permette di trasformare i siti generati da WordPress in ecommerce). Il servizio è a pagamento ed è gestito dall'azienda Aruba che si occupa di creare il sito Web, compreso il nome del dominio, e di configurarlo al meglio. Una soluzione adatta a chi vuole ottenere personalizzazione e stabilità senza però dover affrontare tutta la configurazione in autonomia. Puoi approfondire il suo utilizzo leggendo guida che ho scritto al riguardo.
  • Prestashop – questo CMS è tra i più diffusi online e permette di installare sul proprio sito Web una piattaforma intuitiva e molto completa per gestire un ecommerce. Oltre a fornire nel pacchetto base molti strumenti gratuiti per gestire pagamenti, ordini e clienti, Prestashop può essere esteso grazie all'installazione di moduli aggiuntivi (alcuni gratuiti e altri a pagamento) ricchi di funzionalità. Si tratta di una delle soluzioni più popolari per chi si avvicina per la prima volta all'ecommerce.
  • Magento – questo gestore di contenuti è pensato per chi ha già una certa dimestichezza in ambito tecnico. Si tratta, infatti, di strumento robusto, adatto a ecommerce di grandi dimensioni e ottimizzato anche dal punto di vista del SEO. Grazie alle numerose estensioni disponibili e ai template presenti, è estremamente personalizzabile ed è quindi necessaria un po' di preparazione tecnica per poterlo sfruttare al meglio.

Se hai adeguate competenze tecniche (o un partner che le possiede), puoi ad esempio creare un tuo e-commerce da zero, personalizzandolo come vuoi, installando un CMS (ovvero un Content Management System, un sistema di gestione dei contenuti) su uno spazio Web acquistato separatamente, al quale associare un dominio, da acquistare anch'esso separatamente.

Vendere online gratis

Se non vuoi aprire un ecommerce tutto tuo ma vuoi comunque avere una vetrina online attraverso la quale proporre i tuoi contenuti al pubblico, puoi rivolgerti a uno degli shop online che permettono la vendita di oggetti e beni direttamente sulla propria piattaforma. In seguito ho selezionato per te alcune soluzioni che spero ti possano essere utili.

Amazon

Amazon

Uno dei siti più famosi nel mondo degli shop online è sicuramente Amazon. Probabilmente, abituato a sentirne parlare come sito di shopping, non ti sei mai soffermato troppo sulla possibilità di vendere online su Amazon, ma sappi che è possibile aprire il proprio account venditore e vendere i propri oggetti sulla piattaforma.

Amazon, come prevedibile, trattiene alcune commissioni variabili dalle vendite, e offre servizi aggiuntivi per i propri venditori. Puoi ad esempio approfittare della logistica del colosso dell'ecommerce, oppure utilizzare i magazzini di Amazon per conservare merci in pronta consegna.

  • Piano di vendita individuale: questa è la soluzione ideale se vuoi vendere meno di 40 articoli al mese, se non hai la necessità di strumenti avanzati, al costo di 0,99 euro (IVA esclusa) ad articolo venduto, con l'aggiunta di una commissione di vendita extra. Maggiori informazioni qui.
  • Piano di vendita professionale: si tratta della scelta migliore se vuoi vendere più di 40 articoli al mese, vuoi pubblicizzare i propri prodotti e necessiti di strumenti avanzati, al costo di 39 euro (IVA esclusa) al mese, con l'aggiunta di una commissione di vendita extra. Maggiori informazioni qui.

Vendere su Amazon significa raggiungere un grande numero di clienti, ma come abbiamo visto non è gratis. Vi sono infatti diverse tipologie di account venditore, ognuna con i propri costi fissi e le proprie commissioni. Ad ogni modo se vuoi scoprire di più su questa possibilità, ti consiglio la lettura della mia guida su come vendere su Amazon, che contiene tutte le informazioni delle quali hai bisogno per iniziare.

eBay

Ebay

Un'altra soluzione alla quale puoi guardare con interesse è eBay. Fondato nel 1995 come sito di aste, il portale è cresciuto moltissimo fino a diventare la scelta principale di numerosi venditori. Su eBay possono vendere sia privati che aziende, sia in maniera gratuita che attraverso abbonamenti a pagamento.

Puoi vendere su eBay gratis per piccoli volumi, a patto di pagare delle commissioni sulle vendite andate a buon fine, se vendi regolarmente un gran numero di oggetti, puoi aprire un Negozio eBay per 19,95 euro/mese, comprendente 250 inserzioni gratuite ogni mese.

Nel caso in cui tu voglia aprire un negozio online con partita IVA, puoi sempre scegliere uno dei tre piani di abbonamento professionali (maggiori informazioni qui).

  • Negozio Base: al costo di 24,95 euro/mese, con 400 inserzioni e il costo di 0,10 euro extra per ogni aggiunta.
  • Negozio Premium: al costo di 49,95 euro/mese, con 10.000 inserzioni e il costo di 0,05 euro extra per ogni aggiunta.
  • Negozio Premium Plus: al costo di 179,95 euro/mese, con inserzioni illimitate e ogni aggiunta extra gratis.

Se vuoi approfondire il funzionamento di questo shop online, ti consiglio la lettura della mia guida su come aprire un negozio su eBay: sono sicuro che troverai tutte le risposte che cerchi.

Etsy

Etsy

Infine, voglio parlarti di uno shop online meno famoso dei due elencati in precedenza, ma comunque molto seguito nell'ambito dell'arte e dell'artigianato. Il portale in questione è Etsy ed è specificamente pensato per permettere agli artigiani e agli artisti di vendere online senza costi eccessivi. La registrazione, infatti, è gratuita e i costi per le inserzioni sono nell'ordine dei centesimi.

Se vuoi vendere articoli che rientrano nell'artigianato o che hai realizzato a mano, sicuramente Etsy è uno strumento molto valido. Permettendo anche di creare inserzioni e campagne di marketing, puoi persino pensare di espandere il tuo commercio oltre alla singola vendita. Esiste l'app dedicata ai venditori pensata sia per Android che per iOS/iPadOS, così da gestire in modo efficace il tuo negozio online.

La pubblicazione di un'inserzione ha un costo di 0,20 USD per la durata di quattro mesi oppure fino alla vendita del prodotto. A questa tariffa va ad aggiungersi la commissione del 6,5% sul prezzo di vendita (spedizioni incluse). Maggiori informazioni qui.

Se decidi di usufruire dei pagamenti mediante Etsy Payments, allora ti verrà trattenuta anche una commissione del 4% + 0,30 euro ogni qualvolta viene venduto un articolo. Maggiori informazioni qui.

Per aiutarti a utilizzare questo shop online, ho scritto una guida che ti consiglio di leggere su come funziona Etsy. Sono sicuro che ti tornerà utile.

Vendere online oggetti usati

Subito

Se la tua intenzione non è aprire un'attività online, bensì solo sbarazzarti di qualche oggetto usato, puoi rivolgerti ai siti di annunci. In questi siti è possibile vendere beni e servizi tramite annunci tra privati, spesso con commissioni pari a zero (anche se per mettere gli annunci in evidenza, bisogna mettere mano al portafogli).

Se deciderai di vendere sui siti di annunci, assicurati sempre di fare molta attenzione agli utenti con i quali prendi accordi. Accetta metodi di pagamento sicuri, come PayPal, e non inviare mai la merce prima di aver ricevuto il denaro.

Prese le dovute precauzioni, sei pronto a utilizzare i siti di annunci per le tue vendite. Nonostante ne esistano moltissimi, ne esistono alcuni considerati più affidabili e che sono più utilizzati dagli utenti online: ecco quali.

  • Subito.it – gli annunci di Subito.it coinvolgono una grande moltitudine di utenti, che nel corso degli anni hanno scelto questo portale per la vendita dei propri oggetti. Grazie anche alla possibilità di pubblicizzare gli annunci, che nella loro forma base sono gratuiti, Subito è una soluzione molto utile se si vuole aumentare la visibilità delle proprie inserzioni. Consente di vendere quasi ogni tipo di bene, utilizzando la piattaforma Web oppure l'app per Android o iOS/iPadOS. Per mettere in evidenza le inserzioni, è necessario acquistare dei pacchetti a pagamento. Trovi maggiori dettagli nel mio tutorial su come vendere su Subito.it.
  • Facebook Marketplace – basta possedere un account Facebook per poter utilizzare il Marketplace del celebre social network, che permette di inserire annunci ed essere contattati direttamente sul proprio profilo. L'immediatezza del contatto e la facilità d'uso rendono il Marketplace un metodo rapido ed efficace per vendere i propri oggetti proponendoli a tutti coloro che sono iscritti a Facebook. Puoi scaricare l'app di Facebook sul tuo dispositivo Android oppure iOS/iPadOS. Per maggiori dettagli su come vendere su Facebook Marketplace, leggi la mia guida dedicata.
  • Vinted — si tratta di una piattaforma per vendere online usato, soprattutto vestiti, scarpe, accessori e articoli per la casa. Puoi utilizzare questo strumento tramite l'app disponibile per Android e per IOS/iPadOS. Per vendere devi semplicemente scaricare l'app, eseguire la registrazione o il Login, e creare un annuncio gratis. Infatti, Vinted assicura un servizio gratuito per i venditori, con le spese di spedizione a carico dell'acquirente. Se vuoi avere maggiori informazioni su questa soluzione, puoi leggere la guida che ho scritto proprio su questo tema.
  • Wallapop — è un'app disponibile per i dispositivi Android e iOS/iPadOS, che permette di acquistare ma anche vendere articoli usati. Si tratta di una soluzione simile a Vinted, ma maggiormente incentrata sulla vendita che sull'aspetto “social”. Qui si possono creare gli annunci dei propri prodotti, comunicare con gli acquirenti tramite chat e organizzare la spedizione. Per qualsiasi ulteriore informazione ti consiglio di leggere la guida su Wallapop.

In qualità di affiliati Amazon ed eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.