Come bloccare iPhone tramite codice IMEI

Hai smarrito il tuo preziosissimo iPhone e ora, oltre a essere arrabbiato per il danno economico che hai subito, temi che qualcuno possa usare il tuo telefono per fare chissà cosa? Non temporeggiare e, oltre a sporgere denuncia per lo smarrimento o il furto del device presso le autorità competenti, provvedi a bloccare immediatamente lo smartphone, mediante il suo codice IMEI.

Come dici? Non hai la più pallida idea di come bloccare iPhone tramite codice IMEI? Cerca di stare calmo e di non andare nel panico: posso darti io una mano a risolvere questo problema. Ti anticipo già che, al contrario di quel che tu possa pensare, è una procedura piuttosto semplice da attuare, anche per chi non ha alcuna esperienza in merito.

Adesso, però, ciò che devi fare è metterti bello comodo, prenderti il tempo necessario per concentrarti sulla consultazione di questo mio tutorial e, cosa ancora più importante, attuare le istruzioni in esso presenti. Vedrai che, seguendo scrupolosamente le mie “dritte”, non avrai il benché minimo problema nel portare a termine l'operazione in questione. Permettimi di augurarti buona lettura e di farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

• Informazioni preliminari
• Come bloccare iPhone via codice IMEI
• Come sbloccare iPhone bloccato tramite codice IMEI
• Altre soluzioni per bloccare iPhone

Informazioni preliminari

Prima di entrare nel vivo del tutorial e vedere, in dettaglio, come fare per bloccare iPhone tramite codice IMEI, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni preliminari utili per portare a termine la procedura in questione.

Innanzitutto, permettimi di spiegarti che cos'è il codice IMEI: in sostanza, si tratta di un codice composto da 15 cifre che consente di identificare in maniera univoca i dispositivi elettronici (lo si può paragonare a una sorta di “targa” di questi ultimi) sulla rete telefonica.

Quando si verifica il blocco di un dispositivo tramite codice IMEI, viene quindi impedito l'accesso alla rete mobile da parte di quest'ultimo, rendendolo difatti inutilizzabile per realizzare chiamate, inviare SMS e navigare sulla rete dati.

Inoltre, per bloccare un iPhone mediante il codice IMEI è prima necessario identificare quest'ultimo. Non ti preoccupare comunque: è un'operazione abbastanza semplice da effettuare, che può essere portata a termine in vari modi.

Il sistema più immediato, consiste nel controllare l'etichetta posta sul retro della confezione di vendita dell'iPhone, sulla quale sono riportate varie informazioni, tra cui dovrebbe esserci anche l'IMEI, per la precisione in corrispondenza della dicitura IMEI/MEID.

Puoi altresì agire online, collegandoti al sito per la gestione dell'ID Apple ed effettuando l'accesso con il tuo ID Apple, cliccando sul menu Dispositivi a sinistra e poi sul nome dell'iPhone. Fatto ciò, si aprirà un riquadro con tutti i dati tecnici del dispositivo, fra cui il suo codice IMEI, sotto la dicitura IMEI.

È possibile recuperare il codice IMEI dello smartphone del colosso di Cupertino anche tramite altri dispositivi Apple collegati al medesimo account: da iPad (o da un altro iPhone), facendo tap sull'icona Impostazioni (quella a forma di ruota d'ingranaggio) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app di iOS, facendo tap sul tuo nome in alto nella schermata successiva, sul nome del tuo iPhone nell'elenco in basso e verificando quanto riportato accanto alla voce IMEI; da Mac, selezionando l'icona di Impostazioni di Sistema (quella con la ruota d'ingranaggio) sul Dock di macOS, cliccando sul tuo nome nella barra laterale di sinistra della finestra apertasi, sul nome del tuo iPhone nell'elenco Dispositivi in basso e prendendo visione di quanto riportato accanto alla voce IMEI.

Se sei “fisicamente” in possesso dell'iPhone di riferimento, trovi poi il codice IMEI anche sul carrello della SIM, mentre sui modelli più datati di “melafonino” è stampato sul retro della scocca.

Puoi reperire il codice IMEI anche direttamente dal tuo smartphone Apple: agendo tramite iOS, accedendo alla sezione Impostazioni, sfiorando la voce Generali dalla schermata che segue, dunque quella Info e verificando quanto riportato in corrispondenza della dicitura IMEI (o IMEI2); agendo tramite il tastierino numerico, facendo tap sull'icona dell'app Telefono (quella con la cornetta bianca su sfondo verde), dunque sulla scheda Tastierino in basso a destra, componendo il codice *#06# e verificando quando riportato in corrispondenza della dicitura IMEI nella schermata Informazioni dispositivo proposta.

In alternativa, puoi risalire all'IMEI intervenendo da computer, tramite Finder (sulle versioni più recenti di macOS), iTunes (sulle versioni meno recenti di macOS, su cui è preinstallato, e su Windows, su cui va invece scaricato e installato) e Dispositivi Apple (su Windows 10 e successivi). In tal caso, tutto ciò che devi fare è collegare il dispositivo al computer mediante l'apposito cavo, aprire una nuova finestra del Finder o avviare iTunes o Dispositivi Apple, premere sull'icona dell'iPhone collocata a sinistra, selezionare la scheda Generali o Riepilogo dalle schede presenti su Mac o dalla barra laterale di sinistra e cliccare ripetutamente sulle informazioni riportate sotto il nome del dispositivo in alto, fino a far comparire la scritta IMEI o IMEI1 seguita dal codice di cui hai bisogno.

Per ulteriori approfondimenti, potresti trovare utile consultare la mia guida specifica su come controllare IMEI iPhone.

Come bloccare iPhone via codice IMEI

A questo punto, direi che possiamo finalmente passare all'azione e andare a scoprire, effettivamente, come bloccare iPhone tramite codice IMEI. In buona sostanza, per riuscirci devi inviare un'apposita richiesta al tuo operatore telefonico, nella quale fornire tutte le informazioni richieste.

Prima di spiegarti come fare ciò con i principali operatori di telefonia italiani, ti ricordo che devi innanzitutto rivolgerti alle autorità di Pubblica Sicurezza e sporgere denuncia dell'avvenuto smarrimento o furto del tuo iPhone. Per cui, una volta identificato il codice IMEI, prendine nota e recati dalle autorità competenti (es. la più vicina Stazione dei Carabinieri), comunica all'incaricato l'intenzione di denunciare il furto (o lo smarrimento) di uno smartphone e rispondi a tutte le domande che ti verranno poste (marca, modello e colore del dispositivo, codice IMEI e circostanze in cui si è verificato il fatto), fornendo inoltre un tuo documento di riconoscimento in corso di validità.

Soltanto in seguito, potrai compilare il modulo per richiedere il blocco del codice IMEI reperibile sul sito del tuo gestore telefonico e inviarlo, allegando ad esso una copia della denuncia fatta e, anche in tal caso, un tuo documento di identità valido.

Se sei pronto per procedere, reperisci quindi il modulo tramite il quale avanzare la richiesta di blocco del dispositivo tramite codice IMEI, seguendo le indicazioni che trovi di seguito.

• TIM — recati su questa pagina del sito Internet di TIM, individua la voce Richiesta di blocco e sblocco IMEI per apparati rubati o smarriti, che trovi in corrispondenza della sezione Clienti ricaricabili o Clienti con abbonamento (a seconda della tipologia di contratto da te sottoscritta) fai clic sul pulsante Compila, accedi con il tuo account TIM, che si trova in corrispondenza della stessa, dopodiché compila il modulo che ti viene proposto e invialo, utilizzando l'apposito pulsante che vedi sullo schermo. Se non sei registrato sul sito di TIM o se il modulo interattivo non dovesse essere al momento disponibile, clicca sul pulsante Scarica per avviare il download del modulo in formato PDF e poi stampalo, compilalo accuratamente in ogni sua parte, effettuane la scansione e spediscilo tramite email all'indirizzo documenti119@telecomitalia.it. Se necessiti di ulteriore supporto, potresti trovare utile leggere la mia guida su come parlare con un operatore TIM.
• Vodafone — recati su questa pagina del sito Web di Vodafone Italia, accedi al tuo account Vodafone, e compila il modulo che ti viene proposto sullo schermo, fornendo tutti i dati richiesti e la documentazione e premi sul tasto Invia. In alternativa, recati su quest'altra pagina Web, clicca sul bottone Scarica il modulo ed effettuane il download, dopodiché stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo firmato in una delle seguenti modalità: via PEC (previa scansione) all'indirizzo servizioclienti@vodafone.pec.it o tramite raccomandata A/R all'indirizzo Vodafone Italia S.p.A casella postale 190 10015 Ivrea (TO). Se hai bisogno di ulteriore supporto, potrebbe farti comodo consultare il mio post su come parlare con un operatore Vodafone.
• WINDTRE — visita questa pagina del sito Web di WINDTRE, fai clic sul bottone (+) che trovi in corrispondenza della sezione Mobile e premi sul bottone (+) posto accanto alla dicitura Richiesta di blocco/sblocco del telefonino rubato e/o smarrito, dopodiché seleziona il collegamento Scarica annesso al riquadro che compare, in modo da scaricare il modulo per inoltrare la tua richiesta. A download ultimato, stampa il modulo, compilalo in ogni sua parte con i dati richiesti e invialo mediante raccomandata A/R all'indirizzo Wind Tre S.p.A. — CD MILANO RECAPITO BAGGIO, Casella Postale 159, CAP 20152 Milano (MI), oppure mandalo via PEC (previa scansione) all'indirizzo servizioclienti159@pec.windtre.it o consegnalo di persona nel negozio WINDTRE più vicino. Per maggiore supporto, potresti trovare utile leggere la mia guida su come parlare con operatore WINDTRE.
• Iliad — recati su questa pagina del sito Internet di Iliad e fai clic sulla voce Richiesta di blocco/sblocco della SIM iliad e del codice IMEI per effettuare il download del modulo, dopodiché stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo tramite fax al numero +39 02 30377960 (raggiungibile sia dall'Italia che dall'estero), oppure a mezzo raccomandata A/R all'indirizzo Iliad Italia S.p.A., CP 14106, 20146 Milano. In alternativa, visita questa pagina del sito Web di Iliad, effettua il login al tuo account Iliad, individua la sezione I miei moduli, seleziona la voce Richiesta di blocco/sblocco della SIM iliad/IMEI dal menu Selezionare un tipo di documento e componi il tuo messaggio nel box Il tuo messaggio. Successivamente, clicca sui tasti per allegare la documentazione necessaria (previa scansione) e poi sul bottone Invia. Per ulteriore supporto, potresti trovare utile leggere la mia guida su come parlare con un operatore Iliad.
• Fastweb — recati su questa pagina del sito Web di Fastweb, clicca sul link modulo di richiesta, scarica il modulo, compilalo, effettuane la scansione e invialo tramite email all'indirizzo consumer.mobile@fastweb.it. Se necessiti di maggiore supporto, potrebbe farti comodo leggere la mia guida su come parlare con operatore Fastweb.

Dopo aver inoltrato la richiesta di blocco dell'IMEI, per ricevere informazioni sullo stato della richiesta, contatta direttamente il tuo operatore e chiedi ciò che desideri sapere al consulente con cui verrai messo in contatto. Tieni conto che, solitamente, il blocco del dispositivo tramite IMEI avviene nel giro di poche ore.

Come sbloccare iPhone bloccato tramite codice IMEI

Per tua fortuna hai ritrovato il “melafonino” che avevi smarrito e ora vorresti capire come poter sbloccare un iPhone bloccato tramite codice IMEI? Beh, è molto più facile a farsi che a dirsi, fidati!

Tutto ciò che devi fare, infatti, è reperire nuovamente il modulo fornito dal tuo gestore di telefonia mobile che puoi reperire consultando il capitolo precedente, compilare la parte dello stesso relativa allo sblocco per avvenuto ritrovamento del dispositivo e allegare i documenti richiesti per procedere con la richiesta.

Per ulteriori approfondimenti, potresti trovare utile leggere il mio tutorial incentrato specificamente su come sbloccare telefono bloccato da operatore.

Altre soluzioni per bloccare iPhone

Bloccare iPhone tramite codice IMEI è una pratica che, come hai avuto modo di vedere tu stesso, risulta essere cruciale sia in caso di furto che di smarrimento. Ci sono però anche altre soluzioni che puoi valutare di usare per bloccare il tuo “melafonino” ed evitare che, qualora smarrito, soggetti terzi non autorizzati possano utilizzarlo.

Per la precisione, mi riferisco all'uso del servizio proprietario di Apple, integrato direttamente nei suoi dispositivi, chiamato Dov'è. Per utilizzarlo, però, devi aver preventivamente abilitato Trova il mio iPhone sul “melafonino”, accedendo alla sezione Impostazioni di iOS, facendo tap sul tuo nome in alto, poi sulla voce Dov'è, su quella Trova il mio iPhone e portando su ON l'interruttore accanto alle diciture Trova il mio iPhone, Rete Dov'è e Invia ultima posizione nella schermata che segue.

Quando Trova il mio iPhone è attivo, dunque, puoi usare Dov'è recandoti sul sito Web di iCloud ed effettuando l'accesso al tuo ID Apple, cliccando sulla voce Dov'è nella nuova schermata proposta, espandendo il menu Tutti i dispositivi in alto e selezionando da esso l'iPhone da bloccare.

Per procedere, nel riquadro ora apertosi, clicca sulla voce Contrassegna come smarrito, digita il numero di telefono su cui vuoi essere contattato (facoltativo) nel caso in cui il dispositivo venisse ritrovato, clicca sul pulsante Avanti, digita un messaggio (facoltativo) e clicca sul pulsante Fine.

In alternativa, puoi usare l'app Dov'è che trovi preinstallata sui dispositivi Apple, non solo su iPhone, ma anche su iPad e Mac.

Per ulteriori informazioni, puoi leggere la mia guida dedicata specificamente a come localizzare iPhone.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.