Come pagare il bollo online
Ogni anno pagare il bollo dell’auto è un appuntamento sempre poco piacevole: oltre al costo non trascurabile, devi ricordarti la scadenza e recarti in una delegazione ACI per saldare l’importo. Questa volta, però, hai deciso di risparmiare tempo utilizzando uno dei tanti canali online che si avvalgono del sistema pagoPA, la piattaforma per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni.
Non essendo molto pratico di queste procedure, però, vorresti qualche indicazione più precisa su come pagare il bollo online, in modo da rendere tutto l’iter più veloce e riuscire a completare l’operazione con successo. Ebbene, se le cose stanno così, posso sicuramente aiutarti in questa tua nuova “missione” odierna, spiegandoti a quali servizi puoi rivolgerti allo scopo e in che modo utilizzarli, cosicché tu possa avvalertene anche negli anni a seguire.
Le opzioni a tua disposizione sono molteplici: alcune prevedono l’uso dello SPID o un’altra identità digitale, mentre altre permettono di procedere semplicemente con la targa del veicolo soggetto al pagamento. Ora, però, direi di mettere da parte le chiacchiere e passare al dunque. Ti auguro una buona lettura!
Indice
- Come si paga il bollo online
- Come pagare il bollo online senza SPID
- Come pagare il bollo online senza commissioni
- Come pagare il bollo moto online
- Come pagare il bollo scaduto online
Come si paga il bollo online
Di seguito ti mostro come si paga il bollo online attraverso alcune piattaforme che, previo accesso con un’identità digitale, ad esempio lo SPID, permettono di consultare in maniera immediata l’importo dovuto e procedere direttamente al pagamento in modo sicuro e tracciabile in pochi passaggi, evitando di incorrere in errori. Inoltre, consentono di verificare il pregresso e, nella maggior parte dei casi, procedere al saldo degli arretrati.
Prima di mostrarti il rispettivo funzionamento, devo però avvisarti che, nel momento in cui scrivo, le Regioni Veneto e Calabria non permettono ancora di utilizzare piattaforme come Bollonet o l’app IO per il pagamento del bollo, rendendo necessario il ricorso a soluzioni alternative come i rispettivi portali regionali. Per altre amministrazioni regionali, invece, le funzioni disponibili potrebbero essere limitate.
Bollonet ACI
Bollonet è la piattaforma online ufficiale di ACI per il pagamento del bollo auto, moto e di altri veicoli, attiva tutti i giorni dalle 00:02 alle 23:40. Permette di corrispondere l’imposta in questione con differenti provider di intermediazione mediante pagoPA: a tal proposito, l’applicazione di un eventuale costo aggiuntivo dipende dal PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) o dalla piattaforma di home banking selezionata.
Puoi collegarti a Bollonet da questo link con il tuo browser preferito, premendo poi il pulsante Accedi ed eseguendo il riconoscimento con credenziali SPID, CIE e CNS (i cittadini residenti all’estero possono usare l’identità digitale eIDAS).
Se, ad esempio, hai bisogno di maggiori delucidazioni su come accedere con SPID, puoi tranquillamente fare riferimento alla guida dedicata appena linkata. Considera che, dopo l’accesso con username e password, è necessario completare il riconoscimento con un secondo fattore di sicurezza, che di norma prevede l’immissione di un codice. Se, invece, vuoi procedere con CIE, qui trovi spiegato tutto quello che ti occorre sapere sull’argomento.
Una volta fatto ciò, premi il pulsante Inizia la procedura, in modo da accedere all’area personale, nella quale è visibile l’elenco dei veicoli di cui si è intestatari al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). In tal caso, ti basta cliccare sullo stesso per visualizzare il riepilogo della transazione, comprensiva di eventuali sanzioni.
Successivamente, potrai scegliere tra diversi strumenti di pagamento, che applicheranno la relativa commissione, tra cui carta di credito/debito, addebito diretto su conto corrente, Satispay, PayPal, servizi di home banking e piattaforma MyBank. Una volta immesse le relative informazioni, potrai procedere al saldo del dovuto: ti verrà così restituita una ricevuta elettronica da conservare per 3 anni.
Qualora il veicolo del quale vuoi pagare il bollo non dovesse essere di tua competenza, potrai comunque procedere inserendo la targa nell’apposito campo posto sulla destra. Ti basterà poi indicare se si tratta di un’auto, una moto o un rimorchio, e scegliere la Regione di appartenenza (a patto che l’ente in questione abbia attivato il servizio Bollonet). L’iter da seguire è sostanzialmente lo stesso appena descritto.
App IO
Se hai scaricato l’app IO per dispositivi Android (prova a cercarla anche su store alternativi qualora il tuo device non dovesse supportare i servizi Google) e iOS, realizzata proprio allo scopo di agevolare il cittadino nell’interazione con i servizi digitali della PA, avrai la possibilità di pagare il bollo mediante quest’ultima pigiando sull’avviso automatico generato dal servizio ACI.
L’operazione è alquanto semplice da svolgere, ma occorre verificare prima che la funzionalità sia abilitata: una volta completato l’acceso con SPID o con CIE, pigia innanzitutto la voce Messaggi posta in basso a sinistra, quindi verifica nella sezione Ricevuti la presenza di un promemoria con mittente ACI relativo alla scadenza del bollo del veicolo di cui sei intestatario.
Se la trovi, pigia su di essa e tocca il pulsante per il pagamento del relativo codice avviso, quindi prendi visione del riepilogo della transazione e provvedi a completare il checkout su pagoPA con uno dei metodi di pagamento previsti dal sistema, come carta di credito/debito, Postepay, MyBank, BANCOMAT Pay, Satispay o PayPal (anche in 3 rate).
Come dici? Non visualizzi alcun avviso? In tal caso, recati nella sezione Servizi, seleziona ACI dall’elenco dei servizi nazionali, quindi tocca l’opzione Bollo Auto. Al passaggio successivo, infine, sposta su ON i selettori relativi alle funzioni Contattarti in app e Inviarti notifiche push, dopodiché torna indietro utilizzando la freccia posta in alto a sinistra. In questo modo, il sistema provvederà a comunicarti tempestivamente la scadenza in questione.
Portali regionali
I portali regionali rappresentano un’altra valida opzione per il pagamento dell’imposta in oggetto, soprattutto per coloro che cercano informazioni su come pagare il bollo online Veneto o su come pagare il bollo online Calabria: come ti ho già anticipato, infatti, nel momento in cui scrivo questi enti non prevedono la possibilità di utilizzare le piattaforme alternative di cui ti ho parlato nei capitoli precedenti.
Il portale per il pagamento del bollo in Veneto è accessibile a questo link. Basta premere il pulsante Paga, selezionare la tipologia di veicolo e compilare il modulo con informazioni personali e del mezzo per ottenere il calcolo del dovuto o ricevere un avviso pagoPA. Successivamente, sarà possibile, procedere al pagamento online direttamente dal sito in questione.
Per quanto riguarda la Regione Calabria, è disponibile il Portale Tributi, il quale consente di versare l’imposta sia effettuando l’accesso con SPID (in modo da visualizzare direttamente i veicoli di cui si è intestatari), sia senza registrazione, cliccando sull’apposita voce del menu Servizi Bollo Auto presente sulla destra. In questo caso, occorre effettuare la verifica di sicurezza, selezionare il tipo di veicolo e inserire la targa per ottenere il calcolo dell’importo e procedere al pagamento.
Ovviamente, anche altre Regioni offrono soluzioni di pagamento integrate nei rispettivi portali istituzionali: se, ad esempio, vuoi sapere come pagare il bollo online Lombardia, puoi procedere accedendo alla tua Area Personale Tributi, cliccando prima sulla relativa voce ivi presente e procedendo poi al riconoscimento con identità digitale SPID o CIE.
Ciò, però, non è possibili in tutti i casi: coloro che, sempre a titolo esemplificativo, cercano informazioni su come pagare il bollo online Lazio, devono necessariamente ricorrere a una delle soluzioni proposte in precedenza o, se intendono procedere senza SPID, a quelle suggerite nei prossimi capitoli.
Come pagare il bollo online senza SPID
Non disponi di un’identità digitale e, dunque, vorresti capire come pagare il bollo online senza SPID? Non temere, puoi ricorrere a diverse soluzioni che consentono di procedere semplicemente inserendo il numero della targa e la Regione di appartenenza, effettuando una semplice registrazione.
Poste Italiane
Poste Italiane permette di pagare il bollo online tramite una funzionalità dedicata per accedere alla quale lo SPID non è obbligatorio, dato che basta solo essere registrati al servizio con un account standard. Per procedere devi collegarti a questa pagina del suo sito ufficiale, cliccare sul riquadro Bollo auto e moto che trovi nella sezione Cosa puoi pagare, ed eseguire il login con username e password.
Una volta fatto ciò, seleziona la Regione di appartenenza, quindi scegli il tipo di veicolo del menu a tendina che compare a fianco, digita la targa, definisci eventuali riduzioni alle quali hai diritto, dopodiché fai clic sul bottone Calcola bollo auto. Se si tratta di un’annualità pregressa, apponi prima la spunta nell’apposita casella sottostante e indica mese di scadenza, anno di scadenza e mesi di validità.
Al passaggio successivo, verifica il riepilogo della transazione (la commissione è di 1,50 euro), indica quale strumento di pagamento fra quelli messi a disposizione (carta di credito/debito, Postepay, conto BancoPosta) intendi utilizzare, e finalizza la transazione con la procedura di sicurezza prevista dal metodo prescelto.
Per completezza di informazioni, la funzione è disponibile anche in app Poste Italiane per dispositivi Android e iOS/iPadOS. Una volta acceduto alla stessa, scorri da destra verso sinistra il menu Operazioni che trovi in alto e premi l’opzione Bollo auto e moto, quindi segui gli stessi step indicati nei precedenti paragrafi.
Altre soluzioni per pagare il bollo online senza SPID
Ovviamente, la soluzione proposta nel capitolo precedente non è l’unica a cui puoi fare riferimento per pagare il bollo online senza SPID, e di seguito ti riporto altre risorse che offrono questo servizi.
- EasyPol — questa piattaforma permette di pagare molti servizi verso la PA senza SPID sia dal Web, sia dalla relativa app per dispositivi mobili Android (la trovi anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, previa registrazione. La commissione parte da 2 euro per pagamenti fino a 150 euro.
- Mooney — si tratta di un altro servizio per i pagamenti digitali che permette di saldare l’importo del bollo auto/moto annuale in maniera molto intuitiva collegandosi a pagoPA senza bisogno di identità digitale, tramite carta di credito/debito, PayPal e altre soluzioni. La commissione è di 2,80 euro. Maggiori info qui.
- Libero Pay — anche con questo servizio puoi pagare il bollo, sempre previa registrazione, inserendo la targa e scegliendo il tipo di veicolo. Il sistema ti indicherà automaticamente l’importo da versare. Il costo del servizio è di 1,70 euro.
- Satispay — è un servizio di pagamento che funziona interamente via smartphone e permette di effettuare acquisti in tantissimi negozi e attività commerciali in tutta Italia, ma anche pagamenti pagoPA. Il costo dell’operazione è di 1 euro. Maggiori info qui.
- Home banking — il servizio di pagamento del bollo auto è disponibile anche in moltissime piattaforme di Internet banking. Dopo aver eseguito l’accesso, dai un’occhiata alla sezione dedicata alle operazioni o ai pagamenti per sincerarti della sua presenza. L’operazione si svolge con modalità del tutto simili a quelle descritte finora.
Come pagare il bollo online senza commissioni
Leggendo i precedenti capitoli avrai senz’altro notato come le varie piattaforme di pagamento esposte applichino oneri di transizione di vario importo, spesso anche con differenze piuttosto marcate. Se, però, ti stai chiedendo come pagare il bollo online senza commissioni, devi sapere che esistono anche delle soluzioni di questo genere.
Revolut, la celebre fintech europea che permette di aprire un conto digitale gratis velocemente (ora anche con IBAN italiano), nel momento in cui scrivo consente ad esempio di effettuare i pagamenti pagoPA, inclusa la tassa automobilistica in questione, senza commissioni.
Tutto quello che devi fare è recarti nella sezione Pagamenti situata al centro del menu principale (in basso) della relativa app per dispositivi Android e iOS/iPadOS, selezionare il servizio pagoPA al passaggio successivo, e pigiare poi sull’opzione Inserisci il codice manualmente che compare in basso.
Una volta fatto ciò, scegli dal menu a tendina Tipo di spesa la voce Bollo Veicoli — Veicoli, quindi immetti targa e tipo di veicolo e premi il pulsante Continua. Il sistema calcolerà automaticamente l’importo da versare, e potrai procedere al versamento in maniera pressoché immediata.
Ovviamente, anche altri servizi di home banking potrebbero offrire questo tipo di vantaggi ai propri clienti, quindi ti invito a consultare i documenti informativi e contrattuali del tuo istituto finanziario o a simulare, ove disponibile, l’operazione.
Lo stesso vale per le piattaforme di pagamento, come Satispay o PayPal, che sovente promuovono l’utilizzo dei loro servizi per il versamento del bollo auto attraverso l’azzeramento delle commissioni, mentre in alcuni casi i portali regionali possono prevedere agevolazioni che garantiscono l’esenzione totale o sconti sull’importo complessivo.
Come pagare il bollo moto online
Se stai cercando informazioni su come pagare il bollo moto online, considera che tutte le soluzioni di cui ti ho parlato finora permettono di farlo. Basta selezionare la tipologia di veicolo corretta dall’apposito menu a tendina, inserire la relativa targa e, ove necessario, anche la Regione di appartenenza, per ottenere la stima dei costi da sostenere e procedere al pagamento.
Come pagare il bollo scaduto online
Come dici? Hai dimenticato di corrispondere la tassa automobilistica in questione e non sai come pagare il bollo scaduto online? Come ti ho già anticipato in precedenza, non c’è alcun problema al riguardo. La maggior parte dei sistemi che ti ho mostrato prima, infatti, calcola in automatico la sanzione aggiuntiva che dovrai pagare in caso di bollo scaduto, per cui la cifra finale che otterrai avrà già incluso tale importo.
L’ammontare di questa sanzione è dello 0,1% per ogni giorno di ritardo se il pagamento avviene entro 14 giorni dalla scadenza (che, ti ricordo, corrisponde all’ultimo giorno del mese successivo). Sale all’1,5% dell’importo dovuto dal 15° al 30° giorno e all’1,67% quando il ritardo va dal 31° al 90° giorno. Oltre tale periodo, la sanzione è del 3,75%, più gli interessi legali.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.