App per cambiare tonalità canzoni gratis
Hai mai trovato una canzone perfetta, ma troppo alta o troppo bassa per la tua voce? O magari vuoi adattare un brano alla tua chitarra senza complicati accordi? Cambiare la tonalità di una canzone è la soluzione! Questo processo, chiamato anche trasposizione, consiste nel modificare l’altezza delle note e degli accordi, spostandoli verso un registro più acuto o più grave per adattarli alle tue esigenze vocali o strumentali.
Qualunque sia il tuo obiettivo e le tue conoscenze in materia, sappi che esistono diverse app per cambiare tonalità canzoni gratis, che consentono di trasporre le canzoni in pochi tap, senza bisogno di conoscenze musicali avanzate.
Come dici? Sei curioso di scoprire nel dettaglio di quali soluzioni sto parlando? Allora mettiti seduto bello comodo e ritaglia cinque minuti del tuo prezioso tempo libero per poter leggere in tutta calma questo mio tutorial. Vedrai, nel giro di poco avrai ottenuto il risultato desiderato.
Indice
App per modificare tonalità canzoni gratis
Come promesso, qui di seguito troverai le app per cambiare tonalità canzoni. Sono tutte gratis (con eventualmente acquisti in app per sbloccare funzioni extra) e possono essere impiegate facilmente da cantanti, musicisti o semplici appassionati. Leggi con attenzione e scarica sul tuo smartphone o tablet quella più adatta alle tue esigenze.
Moises (Android/iOS/iPadOS)

Moises è una delle soluzioni più semplici e intuitive per poter cambiare la tonalità delle tue canzoni: con un semplice indicatore puoi modificare la chiave di qualsiasi brano, mantenendo la qualità audio intatta.
L’app è gratuita, tuttavia per caricare brani della durata di più di 5 minuti e usufruire di alcune funzionalità avanzate, come la separazione di tutti gli strumenti o il riconoscimento automatico degli accordi delle canzoni, occorre sottoscrivere un piano di abbonamento a pagamento mensile al costo di 4,49€/mese oppure annuale al costo di 43,99€/anno.
Dopo aver scaricato Moises per Android (la trovi anche su store alternativi) o per iOS/iPadOS, avviala, premi sul tasto Inizia per avviare le schermate di presentazione, quindi premi sul tasto Carica la tua prima canzone e procedi iscrivendoti al servizio. Puoi finalizzare questa procedura con il tuo account Google, Facebook, Apple, X (Twitter) oppure premere su Continua con l’e-mail, per registrarti con il tuo indirizzo email.
Una volta effettuato l’accesso, gestisci i permessi relativi alla ricezione delle notifiche e sei pronto per iniziare (se visualizzi un banner con qualche offerta per i piani a pagamento, puoi declinare con un tap sulla (X) in alto a destra dello stesso).
Nella schermata principale dell’app, premi il tasto (+) Aggiungi e seleziona la canzone della quale vuoi cambiare la tonalità. Fai dunque tap su App File per importare il file audio dalla memoria del tuo telefono (previa concessione dei permessi richiesti) e scegli il brano che ti interessa; in alternativa puoi importare file multimediali sfruttando le opzioni Galleria, Archiviazione cloud o registrare sul momento facendo tap su Registra.
Dopo aver selezionato il file audio, clicca su Continua per caricarlo nell’app; una volta completata l’elaborazione, toccalo per aprirlo. Ora, per modificare la tonalità, premi l’icona del bemolle diesis (♭♯) in basso a destra, accanto al pulsante ⏩. Regola la tonalità scorrendo lo slider verso destra o sinistra oppure usa i tasti (+) e (-) per un controllo più preciso. Se cambi idea, premi Torna all’originale per ripristinare la tonalità iniziale.
Quando hai raggiunto l’effetto desiderato, apri il menu (≡) e seleziona Esporta. Qui potrai scegliere tra Salva nel dispositivo o Condividi. In entrambi i casi, avrai la possibilità di esportare le tracce separatamente o il mix audio creato, selezionando poi il formato preferito tra MP3 e M4A. Infine, conferma con Salva o Condividi per archiviare il file nel tuo dispositivo (lo troverai nel file manager) o per condividerlo con altri.
Audipo (Android/iOS/iPadOS)

Un’altra app per cambiare la tonalità delle canzoni che puoi impiegare sul tuo dispositivo è Audipo. Anche in questo caso, parliamo di una soluzione semplice da utilizzare, in grado di trasporre una canzone per chiave con un range di +/- 24 semitoni, offrendo un controllo molto preciso e senza perdita di qualità. Audipo è gratis, ma per sbloccare funzionalità extra sono richiesti acquisti in app, a partire da 1,99€.
Per provare questa soluzione, inizia scaricando Audipo dal Play Store di Android (verifica la sua presenza anche su store alternativi) o dall’App Store di iPhone/iPad, seguendo la consueta procedura. Al termine del download, apri l’app, accetta di termini di utilizzo e segui il tutorial di benvenuto facendo tap, di volta in volta, sul tasto/l’opzione mostrata (se preferisci, puoi saltarlo con un tap sulla (X) in alto a destra).
Ora sei pronto per entrare in azione! Premi sull’icona a forma di cartella, in basso a destra, consenti all’app di accedere a musica e audio sul dispositivo, quindi seleziona la canzone su cui ti interessa agire. Fatto questo, premi sulla dicitura della velocità accompagnata dal diesis (es. 1,00x ♯+/- 0), che trovi appena prima dell’icona della cartella.
Nella nuova schermata di controllo che appare, spostati dalla scheda IMPOSTAZIONI VELOCITÀ a quella chiamata IMPOSTAZIONI INTONAZIONE, e cambia la tonalità come meglio credi, facendo tap sul simbolo (-) per abbassarla, oppure sul simbolo (+) per alzarla. Ogni tap corrisponde a un semitono, permettendoti di personalizzare la tonalità con precisione. Se cambi idea, puoi sempre ripristinare l’originale riportando 0 come valore di partenza. Ora, premi sul menu Qualità audio e fai la tua scelta tra Specializzato per musica o Specializzato per voce. Quindi premi su CHIUDI per rendere effettiva la modifica.
Quando sei pronto per salvare, premi sui tre puntini (⋮) in alto a destra, fai tap su Esporta brano, quindi scegli se esportare il brano corrente come file separato, poi se visualizzare una notifica con lo stato di avanzamento dell’esportazione e attendi la fine del processo. Quando sotto al nome del brano, trovi l’indicazione Completato, significa che tutto è andato per il verso giusto: troverai il brano nel gestore file del tuo dispositivo.
GarageBand (iOS/iPadOS)

Se sei alla ricerca di un’app per cambiare tonalità canzoni iOS (o iPadOS), una delle soluzioni più complete è GarageBand. Si tratta di un’app sviluppata da Apple che permette di creare, modificare e arrangiare brani musicali direttamente dal tuo iPhone o iPad, utilizzando strumenti virtuali e una vasta libreria di loop.
Tra le tante funzioni disponibili, GarageBand offre anche la possibilità di modificare la tonalità di una canzone: ti basta accedere alle impostazioni del brano, entrare nella sezione Armatura e selezionare la tonalità desiderata. Un’operazione semplice e veloce.
Ma procediamo con calma e vediamo passo dopo passo come raggiungere questo risultato. Per prima cosa, individua l’app GarageBand sul tuo dispositivo: dovrebbe essere già installata, ma se l’hai rimossa puoi scaricarla gratuitamente dall’App Store seguendo la normale procedura di download.
Una volta avviata l’app, se necessario, fai tap sul simbolo (+) presente in alto a destra nella sua schermata iniziale, quindi scorri i vari riquadri disponibili e seleziona quello inerente a Registratore audio.
Successivamente, tocca il simbolo con tre rettangoli situato in alto a sinistra per accedere alla vista Tracce, quindi tocca l’icona Loop (quella della linea curva, in alto a destra) e seleziona la scheda File. Premi ora sulla dicitura Sfoglia elementi dall’app File per accedere ai file musicali del tuo dispositivo, quindi individua la musica da importare, selezionala e trascinala nella tua area di lavoro. Ecco fatto: ora potrai procedere alla modifica della tonalità della canzone!
Per farlo, premi sull’icona a forma di ingranaggio, in alto a destra, premi su Armatura e tocca una nuova tonalità che ti interessa. Puoi anche cambiare la scala da maggiore a minore semplicemente facendo tap su quella che ti interessa. Di default, quando modifichi la chiave di un brano, le registrazioni e i loop del brano cambiano in modo da coincidere con la nuova chiave (tranne con le registrazioni di Registratore audio e Amplificatore). Puoi disattivare questa impostazione, se desideri provare diverse chiavi senza cambiare le registrazioni e i loop del brano, portando l’interruttore Segui la chiave del brano su OFF.
Una volta definita la tonalità, la modifica è immediata: premi su < Impostazioni o fai tap in un punto qualsiasi dell’area di lavoro (dove vedi la tua traccia) per chiudere il panello delle modifiche e proseguire con la modifica del tuo brano.
Quando tutto ti sembra perfetto, tocca il triangolo rovesciato in alto a sinistra e seleziona I miei brani per salvare il progetto. Puoi successivamente tenere premuto l’anteprima del progetto e scegliere la voce Condividi e indicare il formato desiderato tra Brano e Suoneria: nel primo caso potrai esportare il file come audio stereo, nel secondo potrai impostarlo come suoneria personalizzata per il tuo iPhone.
Per ulteriori approfondimenti, ti invito a leggere la mia guida completa su come usare GarageBand.
Altre app per cambiare tonalità canzoni gratis

Se stai cercando altre app per cambiare tonalità canzoni gratis rispetto a quelle di cui ti ho parlato in precedenza, ti consiglio di dare un’occhiata all’elenco sottostante. Sono tutte soluzioni piuttosto semplici e immediate da utilizzare per il tipo di modifica che ti interessa; inoltre, sono tutte gratis (con eventualmente acquisti in app per sbloccare funzioni extra). Leggi con attenzione e scarica sul tuo dispositivo quella che ti convince di più.
- AudioStretch (Android/iOS/iPadOS) – applicazione realizzata dagli stessi sviluppatori di BandLab, nota soluzione per creare beat. Consente di cambiare la tonalità delle canzoni piuttosto facilmente: premi su (+) Import file, carichi il brano e poi, nella sezione Pitch, fai tap su bemolle (♭) per abbassarla, oppure su diesis (♯) per alzarla. L’app è di base gratis, ma alcune funzioni extra sono disponibili solo abbonandosi (al costo di 10,99€).
- Anytune (Android/iOS/iPadOS) – dopo aver scelto un brano dalla scheda Device, basta premere sulla dicitura Pitch posta al fondo e, dalla nuova serie di controlli, cambiare la tonalità, premendo su bemolle (♭) per abbassarla, oppure su diesis (♯) per alzarla. Il progetto rimarrà all’interno dell’app e potrai modificarlo ancora e ancora, come meglio credi, ma per poterlo esportare è necessario acquistare, tramite acquisti in app, il plugin Export (il cui prezzo parte da o,39€).
- Music Note Transposer (Android) – come suggerisce il nome, questa app è pensata per trasporre le note musicali da una tonalità all’altra, rendendola utile per chi desidera adattare spartiti o esercitazioni vocali a registri diversi. Il funzionamento è semplice: si seleziona la tonalità di partenza e quella di arrivo, e l’app provvede a ricalcolare le note in modo automatico. È disponibile esclusivamente per dispositivi Android, completamente gratuita, con la presenza di qualche annuncio pubblicitario.
- Music Transpose – Key Changer (iOS) – app per cambiare tonalità canzoni iOS semplice e intuitiva: basta caricare il brano e utilizzare il selettore Trasposizione per regolare la tonalità, semitono per semitono. L’app è disponibile solo per iPhone, gratuitamente con funzionalità di base, mentre la versione completa – che sblocca tutte le opzioni avanzate – è acquistabile al costo di 29,99€.
Per ulteriori spunti, ti consiglio di dare un’occhiata alle mie guide dedicate alle app per modificare musica, alle app per editare audio, alle app per cambiare velocità dei brani e a quelle per il karaoke, in quanto spesso integrano strumenti utili per regolare la tonalità dei brani, oltre ad altre funzioni di editing e personalizzazione.
Programmi per cambiare tonalità canzoni

Se per l’editing audio trovi scomodo lavorare da smartphone e tablet, dai un’occhiata ai programmi per cambiare tonalità canzoni su PC che trovi nell’elenco sottostante.
- Audacity (Windows/macOS/Linux) – si tratta di uno dei migliori editor audio gratuiti in circolazione, multipiattaforma e di natura open source. Supporta i più diffusi formati audio e permette un gran numero di modifiche, inclusa la possibilità di intervenire sulla tonalità. Maggiori info qui.
- VirtualDJ (Windows/macOS) – è un software di mixing audio disponibile per Windows e macOS, ampiamente utilizzato da DJ professionisti e appassionati. Offre una vasta gamma di funzionalità, tra cui la possibilità di cambiare la tonalità delle canzoni. Dispone di diverse versioni, inclusa una gratuita per usi non professionali. Maggiori info qui.
- DEX 4 Pro (Windows/macOS) – si tratta di un popolare programma per Karaoke, rivolto a DJ professionali e appassionati del genere, che consente, tra le altre cose, il controllo delle tonalità e la regolazione del tempo, offrendo un’esperienza di mixaggio fluida e personalizzabile. È disponibile al prezzo di 199$ una tantum, con la possibilità di provare tutte le funzionalità grazie a una versione gratuita di prova prima dell’acquisto. Maggiori info qui.
- GarageBand (macOS) – è la versione per Mac dell’app sviluppata da Apple di cui ti ho parlato prima. Permette di creare e modificare brani musicali, intervenendo anche sulla tonalità tramite la funzione Armatura. Il programma è gratuito e solitamente preinstallato su tutti i Mac; se non lo trovi, puoi scaricarlo senza costi dal Mac App Store. Maggiori info qui.
Detto ciò, è bene sapere che la maggior parte dei programmi per l’editing musicale include una funzione per modificare la tonalità dei brani. Per approfondire l’argomento, ti consiglio di consultare i miei articoli dedicati ai programmi per modificare musica e ai programmi per editare musica. Inoltre, nel mio approfondimento sui programmi per karaoke, troverai ulteriori soluzioni – professionali, gratuite e anche online – che permettono di effettuare proprio il tipo di modifica che stai cercando.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
