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Come aprire un sito Internet

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Dopo averci pensato a lungo, hai deciso di creare anche tu il tuo sito Web e iniziare a pubblicare contenuti in Rete. Completate tutte le operazioni iniziali, come la scelta dell’argomento da trattare e il nome del dominio, è arrivato il momento di passare alla scelta dell’hosting, dei servizi associati a quest’ultimo e della piattaforma da utilizzare per creare le pagine che comporranno il tuo sito Internet. Tuttavia, non ritenendoti un esperto in materia, hai cercato sul Web una guida che ti aiutasse a raggiungere il tuo scopo e sei finito qui.

Se le cose stanno effettivamente così, lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò come aprire un sito Internet indicandoti sia i migliori servizi gratuiti a cui affidarti per creare un blog a costo zero che i principali hosting a pagamento che consentono di avere un dominio personalizzato. Oltre a illustrarti la procedura dettagliata per creare il tuo sito Web, ti mostrerò anche alcuni metodi che ti consentiranno nel tempo di monetizzare il tuo lavoro. Interessante, vero?

Se non vedi l’ora di saperne di più, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo subito al nocciolo della questione. Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e leggi attentamente le indicazioni che sto per darti. Scegli la soluzione che ritieni più adatta alle tue esigenze, prova a mettere in pratica le mie “dritte” e ti assicuro che creare il tuo sito Web sarà davvero un gioco da ragazzi. Buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!

Indice

Aprire un sito Internet gratis

Se sei alla ricerca di soluzioni gratuite per aprire un sito Internet, sarai contento di sapere che esistono diversi servizi che consentono di farlo. Tuttavia, forniscono tutti un dominio di terzo livello, con il nome del servizio scelto riportato dopo il nome del sito (es. nomesito.nomeservizio.com).

Aprire un sito Web gratis con Google

Aprire un sito Web gratis con Google è tra le prime soluzioni a costo zero che puoi prendere in considerazione per creare il tuo sito Internet. Tutto quello che devi fare è accedere a Google Sites con il tuo account Google, scegliere il nome del tuo sito Web e iniziare a costruire le pagine di quest’ultimo.

Se ritieni questa la soluzione più adatta alle tue esigenze, collegati alla pagina principale di Google Sites e, se ancora non l’hai fatto, seleziona il tuo account Google, dopodiché inseriscine la password nel campo apposito e premi sul pulsante Avanti. Se non hai ancora un account, potrebbe esserti utile la mia guida su come creare un account Google.

Nella nuova schermata visualizzata, clicca sul pulsante + presente in basso a destra, assegna un nome al tuo sito Web inserendolo nel campo Sito senza titolo e costruisci la pagina principale di quest’ultimo: tramite la barra laterale destra, puoi scegliere il layout della pagina, aggiungere nuove caselle di testo e immagini, mentre selezionando la scheda Temi puoi scegliere il tema grafico di tuo interesse e impostarne i colori.

Per aggiungere nuove pagine al tuo sito Web, seleziona invece la scheda Pagine, clicca sul pulsante +, inserisci il nome della pagina da creare nel campo apposito e premi sulla voce Fine. Conclusa la creazione del tuo sito Internet con Google Sites, fai clic sul pulsante Pubblica (in alto a destra), inserisci il nome da mostrare nel suo indirizzo (l’URL visualizzato sarà https://sites.google.com/view/[nomescelto]) e premi nuovamente sul pulsante Pubblica.

Ti sarà utile sapere che, anche una volta pubblicato, potrai modificare il tuo sito Web ogni volta che lo desiderai. Per approfondire l’argomento, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come creare un sito con Google Sites.

Altre soluzioni per aprire un sito Internet gratis

L’idea di usare Google Sites per costruire il tuo sito Web non ti entusiasma? In tal caso, puoi scegliere una delle altre soluzioni per aprire un sito Internet gratis: eccone alcune tra quelle che ritengo più interessanti.

  • Altervista: è tra le migliori soluzioni per creare un blog gratuito con WordPress. Non impone limitazioni nello spazio d’archiviazione e nel traffico e consente di monetizzare il proprio sito Web con l’aggiunta di banner pubblicitari. Il dominio usato è www.nomesito.altervista.org.
  • Blogger: è un altro servizio di Google che consente di creare un sito Web a costo zero con dominio www.nomesito.blogspot.com. La costruzione delle pagine è semplice e veloce: per la procedura dettagliata, ti lascio alla mia guida su come aprire un blog con Blogger.
  • Wix: è un servizio gratuito che permette di creare il proprio sito Web scegliendo un template pronto all’uso, con la possibilità di personalizzare ogni singolo dettaglio. L’indirizzo del proprio sito Internet è www.nomesito.wixsite.com: in qualsiasi momento, però, è possibile acquistare un dominio di secondo livello a partire da 4,08 euro/mese.
  • WordPress.com: è una piattaforma che consente di creare il proprio blog con WordPress. Nella sua versione gratuita, propone uno spazio d’archiviazione di 3 GB, un dominio di terzo livello (www.nomesito.home.blog) e non consente né d’installare nuovi plugin né di inserire banner pubblicitari. Per saperne di più, puoi leggere la mia guida su come creare un blog gratis con WordPress.com.

Oltre alle soluzioni che ti ho appena consigliato, devi sapere che esistono altri servizi per creare siti Web gratis, come Jimdo, Weebly e Strikingly. Per approfondire l’argomento, puoi leggere la mia guida su come creare siti Web gratis.

Aprire un sito Internet a pagamento

Aprire un sito Internet a pagamento è la migliore soluzione per creare un sito Web professionale. Infatti, a differenza dei servizi a costo zero, mettendo mano al proprio portafoglio e investendo poche decine di euro all’anno, è possibile avere un dominio di secondo livello e gestire ogni dettaglio del proprio spazio Web.

Costi per aprire un sito Internet

Prima di indicarti le aziende che consentono di acquistare uno spazio Web e spiegarti come aprire il tuo sito Internet, potrebbe esserti utile conoscere quali sono i costi da sostenere.

Come accennato in precedenza, l’acquisto di un dominio e di uno spazio Web (su server condiviso) non supera i 100 euro/anno. I prezzi, ovviamente, variano a seconda dell’azienda a cui si decide di affidarsi, ai servizi che si desidera attivare e al tipo di assistenza di cui si vuole usufruire.

Il mio consiglio è di valutare attentamente la scelta dell’hosting in base alle tue esigenze. Se hai intenzione di creare un sito Web “vetrina” con pochi contenuti, puoi valutare anche soluzioni più economiche con uno spazio d’archiviazione limitato. In tal caso, il costo oscilla tra i 40 e i 60 euro all’anno.

Se, invece, la tua intenzione è diventare un blogger o realizzare il sito Internet della tua attività con l’intento di essere primo su Google, ci sono tanti fattori da tenere in considerazione, come la velocità di caricamento delle pagine che, in parte, è dovuta anche un buon hosting. In questo caso, è fondamentale valutare attentamente la scelta e potrebbe esserti utile la mia guida su come scegliere un hosting per il proprio sito Internet.

Aprire un sito Internet con Aruba

Se hai scelto di aprire un sito Internet con Aruba e vorresti conoscere la procedura dettagliata per acquistare il tuo dominio e lo spazio Web, collegati al sito Internet dell’azienda italiana, inserisci il nome scelto nel campo tuodominio, scegli l’estensione di tuo interesse (.it, .com, .org, .info ecc.) e clicca sul pulsante Cerca.

Se il dominio scelto è disponibile, premi sul pulsante Prosegui e, nella nuova pagina aperta, scegli il pacchetto Hosting di tuo interesse: se la tua intenzione è creare un blog usando un CMS (es. WordPress, Drupal, Joomla, Prestashop e Magento) dovrai scegliere un Hosting Linux, altrimenti opta per un Hosting Windows che ha il supporto a linguaggi di programmazione come .ASP e .NET e supporta soluzioni come BlogEngine.NET, SUBTEXT, yaf e mojoPortal.

Seleziona, poi, i servizi aggiuntivi di tuo interesse, apponendo il segno di spunta accanto a quelli che desideri acquistare, e clicca sul pulsante Prosegui per due volte consecutive, dopodiché premi sul pulsante Iscriviti per creare il tuo account su Aruba o inserisci le tue credenziali d’accesso (se sei già registrato) nei campi Login e Password.

Infine, inserisci i tuoi dati di fatturazione nei campi appositi, seleziona il metodo di pagamento che preferisci, scegliendo tra PayPal, Carta di credito, Bonifico bancario e Bollettino, apponi i segni di spunta richiesti per accettare le condizioni del servizio e clicca sul pulsante Prosegui. Per completare il pagamento, premi sul pulsante Paga con carta di credito o Paga con PayPal o, se hai scelto un altro metodo di pagamento, attendi l’email di conferma dell’ordine con i dati per procedere all’acquisto.

Per approfondimenti, ti rimando ai miei tutorial dedicati all’hosting WordPress di Aruba e al suo Cloud Hosting.

Altre soluzioni per aprire un sito Internet a pagamento

Se vuoi conoscere altre soluzioni per aprire un sito Internet a pagamento e valutare attentamente le opzioni a tua disposizione, ecco un elenco di altri servizi di hosting popolari che puoi prendere in considerazione.

  • Register: la celebre azienda italiana offre numerosi servizi, come l’hosting Linux per i principali CMS (WordPress, Joomla, PrestaShop) a partire da 3,50 euro/mese + IVA con dominio gratuito per un anno.
  • Siteground: tra i suoi punti di forza c’è sicuramente un ottimo servizio d’assistenza e, acquistando uno dei piani tra GrowBig e GoGeek, la possibilità di creare più siti Internet sullo stesso spazio Web. Il piano più economico (ideale per siti Internet con traffico inferiore a 10.000 visitatori mensili) ha un costo di 3,95 euro/mese + IVA per il primo anno (poi 9,95 euro/mese + IVA) e offre 10 GB di spazio d’archiviazione.
  • GoDaddy: offre diversi pacchetti appositamente pensati per i CMS più comuni (es. WordPress). Il piano più economico (4,87 euro/mese), permette di avere a disposizione 10 GB di spazio d’archiviazione su SSD ed è l’ideale per siti Web con un traffico non superiore a 25.000 visitatori mensili.
  • ServerPlan: consente di creare il proprio sito Web a partire da 24 euro/anno + IVA, compresivi di dominio, di 5 caselle email e uno spazio d’archiviazione di 2 GB su SDD.

Aprire un sito Internet e guadagnare

Se la tua intenzione è aprire un sito Internet per guadagnare, devi sapere che occorre tempo per avere buoni risultati su siti Web appena creati. Tuttavia, se hai un blog con ottimi contenuti e ben posizionato su Google, puoi inserire su quest’ultimo dei banner pubblicitari, tentare di guadagnare con le affiliazioni o aprire un e-commerce.

Guadagnare con i banner pubblicitari

Se hai effettuato un buon lavoro di posizionamento sui motori di ricerca e il tuo sito Web ha un discreto traffico mensile, i banner pubblicitari sono la prima soluzione che mi sento di consigliarti per iniziare a monetizzare.

In tal caso, Google AdSense è il miglior servizio per iniziare a guadagnare. Se non ne hai mai sentito parlare, si tratta del circuito pubblicitario di Google che non richiede requisiti minimi in termini di visualizzazioni e permette a chiunque di ottenere dei banner pubblicitari da inserire sul proprio sito Web.

Per iniziare a guadagnare con Google AdSense, collegati alla pagina principale del servizio, clicca sul pulsante Accedi ed effettua il login con il tuo account Google, dopodiché premi sul pulsante Registrati ora e inserisci tutti i dati richiesti per completare la registrazione.

Dopo aver creato il tuo account, tutto quello che devi fare è cliccare sul pulsante Copia codice presente nella pagina Collegamento del tuo sito ad AdSense, incollare il codice appena copiato nel codice HTML del tuo sito (tra i tag <head> e </head>), apporre il segno di spunta accanto all’opzione Ho incollato il codice nel mio sito e cliccare sul pulsante Fine, per avviare la procedura di verifica e attivazione.

Non appena la tua richiesta sarà accettata (sarai avvisato tramite email), sarai pronto per creare il tuo primo banner pubblicitario. Per procedere in tal senso, clicca sulla voce Annunci, scegli l’opzione Unità pubblicitarie e premi sul pulsante Nuova unità pubblicitaria, dopodiché seleziona l’opzione Annunci di testo e display, inserisci il nome dell’unità pubblicitaria che stai creando nel campo Nome e clicca sul pulsante Salva e ottieni codice.

Copia, quindi, il codice mostrato nel campo Codice dell’annuncio, incollalo nelle pagine del sito nelle quali vuoi che sia visualizzato il banner e il gioco è fatto. Per approfondire l’argomento, ti lascio alla mia guida su come guadagnare con AdSense.

Guadagnare con le affiliazioni

Le affiliazioni sono un’altra valida soluzione per guadagnare con il tuo sito Web. I programmi d’affiliazione che puoi scegliere, variano a seconda dell’argomento trattato dal tuo blog e tra quelli che mi sento di consigliarti vanno sicuramente menzionati Amazon, Apple, TicketOne, Skyscanner ed eBay.

Se ti stai chiedendo come funzionano i programmi d’affiliazione, devi sapere che tutto quello che devi fare è iscriverti a quello di tuo interesse e creare il tuo account, utile per creare banner e link ai prodotti e/o servizi da inserire successivamente sul tuo sito Web.

A differenza dei banner pubblicitari, che consentono di guadagnare con la visualizzazione e il clic dello spazio pubblicitario, le affiliazioni permettono di avere un guadagno esclusivamente se il prodotto o servizio linkato viene acquistato: ogni vendita andata a buon fine, viene “premiata” con una commissione sul prezzo dell’articolo venduto e che varia da programma a programma e da prodotto a prodotto.

Per approfondire l’argomento e saperne di più, ti consiglio di leggere le mie guide su come guadagnare con un sito con le affiliazioni e come guadagnare con Amazon con le affiliazioni.

Aprire un sito Internet e-commerce

Shopify

Se hai dei prodotti da vendere e hai deciso di aumentare le tue possibilità di guadagno creando un e-commerce, anche in questo caso, per creare il tuo sito Internet, devi acquistare uno spazio Web così come ti ho indicato nei paragrafi dedicati all’apertura di un sito Internet a pagamento.

Prima, però, ti consiglio di scegliere attentamente il CMS più adatto alle tue esigenze. Oltre a WordPress, Drupal e Joomla, per creare e gestire il tuo e-commerce puoi prendere in considerazione anche Magento e PrestaShop, due piattaforme open source appositamente pensate per i siti Web di vendita online. A tal proposito, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come creare un sito e-commerce.

In alcuni casi, però, aprire un sito per vendere non è la soluzione migliore per guadagnare. Infatti, se non si effettua un’ottima attività SEO (Search Engine Optimization) per migliorare il posizionamento del proprio sito Web sui motori di ricerca e non si programma un’attività editoriale parallela all’attività di vendita e volta ad attirare nuovi utenti e possibili clienti, è preferibile affidarsi direttamente ai siti dedicati alla vendita su Internet. In tal caso, potrebbe esserti utile Shopify: un servizio all-in-one che permette, in pochi e semplici clic, di creare un e-commerce con prodotti illimitati.

Il servizio, già usato da oltre 1.000.000 di negozi in tutto il mondo, è fruibile anche come app per Android (disponibile su Play Store e store alternativi) e iPhone/iPad (disponibile su App Store) e include hosting sicuro illimitato, banda illimitata gratuita, un nome di dominio gratuito shopify.com (con la possibilità di acquistarne uno personalizzato o usarne uno esistente), campagne marketing via social network, email o SMS e un pannello di amministrazione semplificato per gestire prodotti, clienti, ordini, pagamenti, spedizioni, inventario ecc. Da sottolineare anche la possibilità di utilizzare il canale di vendita Facebook per sincronizzare i propri prodotti e creare attività di marketing sul celebre social network e usufruire anche di Instagram Shopping.

Shopify è gratis per un periodo di prova iniziale (senza obbligo di rinnovo), dopodiché è possibile scegliere tra vari piani, a partire da 29$/mese. Per attivare la prova, collegati al sito ufficiale del servizio, digita il tuo indirizzo email e premi pulsante Inizia la prova gratuita. Dopodiché inserisci password e nome da dare al negozio, clicca sul pulsante Crea il tuo negozio e indica se hai già cominciato a vendere, quali sono le tue entrate attuali, in quale settore vorrai operare e se stai creando un negozio per un cliente.

Infine, inserisci le informazioni sull’indirizzo per ricevere i pagamenti, premi sul pulsante Entra nel negozio e cominciare ad allestire il tuo e-commerce. Per maggiori dettagli, consulta il mio tutorial su come creare un e-commerce con Shopify.

Aprire un sito Web con WordPress

Vorresti aprire un sito Web con WordPress? In tal caso, non devi far altro che seguire le indicazioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti per scegliere lo spazio Web e iniziare a creare le pagine del tuo blog.

Se intendi creare un sito Web gratis, puoi affidarti ad Altervista o WordPress.com che consentono di avere uno spazio Web gratuito con il celebre CMS già installato. Se, invece, vuoi affidarti a soluzioni a pagamento, ti consiglio di leggere la mia guida all’hosting WordPress di Aruba e il mio tutorial dedicato ai miglior hosting WordPress.

Dopo aver scelto lo spazio Web più adatto alle tue esigenze e aver effettuato l’accesso alla Bacheca di WordPress seguendo le indicazioni che ti sono state fornite tramite email in seguito all’attivazione del tuo sito Internet, puoi personalizzare la grafica di quest’ultimo scegliendo tra numerosi temi pronti all’uso (sia gratuiti che a pagamento), installare nuovi plugin per aumentare le funzionalità del tuo sito Web e, successivamente, iniziare a creare pagine e pubblicare articoli. Per saperne di più, ti lascio alla mia guida su come usare WordPress.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.