Come pubblicizzare un sito e-commerce
Ultimamente stai avvertendo la necessità di dare maggiore impulso al tuo e-commerce, aumentando le visite al tuo sito e ai prodotti esposti nella tua vetrina virtuale: quale modo migliore, se non attuando delle campagne di marketing online mirate e ben strutturate?
Dal dire al fare, però, c’è sempre di mezzo il mare: quando si parla di pubblicità su Internet, poi, le possibilità offerte dalla Rete per sponsorizzare il proprio negozio online sono così tante che a volte sembra di dover attraversare un vero e proprio oceano. Non devi assolutamente preoccuparti però, le cose non sono assolutamente così complicate come sembra! Per supportarti, inoltre, ho realizzato questo tutorial, che ti sarà utile per riordinare le idee su come pubblicizzare un sito e-commerce.
Se vorrai dedicare qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura dei prossimi paragrafi, vedrai che l’impegno sarà ricompensato a dovere e raggiungerai un numero più ampio di potenziali clienti attraverso la promozione sui principali social media, le strategie di e-mail marketing e altro ancora. Sei pronto, allora? Perfetto! Non mi resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network
- Come pubblicizzare un sito e-commerce gratis
Informazioni preliminari
Non c’è dubbio che la prima regola per promuovere con successo i prodotti presenti nel proprio negozio online sia quella di sviluppare un sito e-commerce ben strutturato, accogliente e intuitivo.
La prima soluzione che mi sento di consigliarti, quindi, è quella di affidarti a un servizio sicuro, efficiente e versatile, come ad esempio Shopify. Si tratta di una piattaforma molto curata sotto tutti i punti di vista, che permette con pochi clic di creare un e-commerce completo di tutti gli strumenti essenziali per la vendita, il marketing online, l’integrazione con i social media e per il monitoraggio degli accessi.
I piani di abbonamento, poi, sono studiati per venire incontro a diverse esigenze di utilizzo. Te li riporto brevemente di seguito.
- Basic – include un sito e-commerce con 10 sedi delle scorte, assistenza via chat 24 ore su 24 e supporto alla vendita di persona tramite telefono o POS, il tutto al costo di 27 euro/mese o 19 euro/mese con pagamento annuale.
- Grow – tutti i vantaggi del piano base ma con commissioni di pagamento più basse e il supporto a 5 account staff. Il suo costo è di 74 euro/mese o 56 euro/mese con pagamento annuale.
- Advanced – questo piano offre tutti i vantaggi dei piani precedenti e in più il supporto a 15 account staff, vetrine virtuali per mercato e commissioni ancora più ridotte. Costa 384 euro/mese o 289 euro/mese con pagamento annuale.
- Plus – destinato alle attività commerciali più complesse, include tariffe competitive per chi gestisce volumi elevati, fino a 200 sedi delle scorte, account staff illimitati, check-out del tutto personalizzabile, fino a 200 sedi POS Pro e vendita all’ingrosso o B2B, oltre a tutti i vantaggi precedenti, a un costo di 2.300 dollari/mese.
Se l’argomento ti interessa ma hai dei dubbi a impegnarti subito su questo fronte, devi sapere che Shopify dà la possibilità di provare i suoi servizi gratuitamente per 3 giorni e poi al costo di 1€ per 3 mesi, prima di sottoscrivere un vero e proprio piano di abbonamento come quelli di cui sopra. Se vuoi saperne di più sul suo funzionamento, inoltre, ti suggerisco di leggere la mia guida su come creare un e-commerce con Shopify.
Come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network
La costante presenza sui social network è diventata essenziale per raggiungere un numero più elevato di potenziali acquirenti. Vediamo, dunque, come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network, prendendo in esame alcune delle piattaforme social più diffuse: Facebook, Instagram e YouTube.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su Facebook
Facebook è uno dei social network più attivi sotto questo punto di vista, grazie a una serie di strumenti avanzati che permettono di attuare campagne di marketing in grado di raggiungere un pubblico vasto ma mirato, sulla base di gusti e preferenze.
Per capire come pubblicizzare un sito e-commerce su Facebook, dovrai innanzitutto aver provveduto a creare una pagina aziendale che rappresenti la tua attività collegata al tuo sito per agevolare gli acquisti. Da questa sarà possibile pubblicare i post che rappresenteranno la base delle tue inserzioni.
Di seguito ti mostrerò la procedura per creare un annuncio promozionale da PC, ma è possibile eseguire facilmente la stessa operazione anche da altri dispositivi. Dopo aver effettuato l’accesso alla tua pagina Facebook aziendale, premi sul campo di testo A cosa stai pensando? per iniziare a creare un post con testo, foto, link per la messaggistica su WhatsApp e Messenger e altro.
Dopo aver terminato il post, clicca su Avanti e, per promuoverlo a livello pubblicitario, attiva l’interruttore accanto alla voce Metti in evidenza il post. Fai poi clic sul pulsante Pubblica e verrai rimandato a un’apposita schermata utile a definire i vari parametri dell’inserzione.
Nella scheda Pubblico, cliccando sull’icona della matita, è possibile identificare il target destinatario dell’annuncio (si aprirà una scheda per definire il genere, i dati demografici, il luogo, gli interessi e molti altri parametri di targetizzazione)
Nella sezione successiva, denominata Durata, puoi indicare il numero di giorni nei quali l’inserzione sarà visibile e il budget da dedicare alla campagna.
Ora non ti rimane che cliccare sul pulsante Aggiungi sotto la voce Metodo di pagamento e inserire quello preferito fra carta di credito/debito o PayPal. Al termine fai clic sul pulsante Avanti, quindi premi sul bottone Pubblica per completare l’operazione.
Ti segnalo che Facebook propone anche altre soluzioni per il tuo business, come Facebook Shops, per creare una vetrina virtuale all’interno del social network, e Meta Business Suite, per gestire in modo ancora più avanzato i contenuti delle proprie pagine su Facebook e Instagram.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su Instagram
Se ti stai chiedendo come pubblicizzare un sito e-commerce su Instagram, devi sapere che anche il celebre social network per la condivisione di foto e video ha previsto diverse modalità di promozione.
Come prima cosa accedi dunque alla schermata del tuo profilo aziendale, dove visualizzerai tutti i post realizzati, semplicemente premendo sulla relativa icona, quindi seleziona con un tap il post da pubblicizzare: una volta aperto, noterai la presenza del pulsante Promuovi post, in basso a destra. Pigia su quest’ultimo, scorri fino alla fine della schermata che si apre e premi su Promuovi questo post.
A questo punto, scegli quale azione dovrebbero eseguire le persone quando visualizzano la tua inserzione Instagram tra le seguenti.
- Visitare il tuo profilo – adatta a chi promuove il post perché vuole aumentare la notorietà del brand o i follower su Instagram.
- Visitare il tuo sito Web – ideale per chi vuole incentivare le vendite su un sito e-commerce o aumentare i clienti tramite i servizi offerti su di esso.
- Inviarti messaggi – per connettersi con più persone che richiedono informazioni su quanto offerto dall’attività, per aumentare i contatti e di conseguenza per aumentare anche le vendite.
- Un mix di azioni – un’opzione per integrare tra di loro più obiettivi, tra cui interazioni e follower.
Dopo aver scelto una delle suddette quattro opzioni, premi su Avanti e seleziona una categoria di requisiti speciali se la tua azienda rientra in una delle categorie elencate, dopodiché devi stabilire il pubblico che dovrebbe visualizzare la tua inserzione. Troverai un pubblico suggerito già impostato da Instagram, ma puoi modificarlo premendo sulla voce Modifica se vuoi cambiare solo il Paese oppure toccando su Crea il tuo pubblico per inserire manualmente le caratteristiche peculiari sul pubblico come luoghi, età minima, genere e interessi.
Effettuata anche questa modifica, premi ancora su Avanti. Imposta il budget pubblicitario giornaliero spostando lo slider sotto la voce Budget giornaliero e poi imposta la durata dell’inserzione premendo su Imposta durata e usando lo slider che viene visualizzato (oppure selezionando la prima voce per pubblicare l’inserzione finché non la metterai manualmente in pausa).
Tocca ancora su Avanti, imposta il nome del beneficiario e del pagante (persona o organizzazione) e premi su Conferma. Ora, fai tap su Aggiungi metodo di pagamento, premi su Continua e seleziona luogo, valuta e fuso orario per i pagamenti, dunque premi su Avanti.
Scegli un metodo di pagamento tra quelli elencati (es. Carta di debito o di credito), inserisci i dati richiesti del metodo di pagamento in questione e tocca ancora su Avanti (puoi anche impostare i dati di fatturazione dalla medesima schermata, ma è facoltativo). Per concludere la creazione del post sponsorizzato, non ti resta che toccare su Promuovi post.
Se vuoi approfondire l’argomento e valutare anche altri sistemi di marketing o diversi metodi di fruizione (da PC, per esempio), in questa guida troverai tutte le informazioni di cui necessiti.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su YouTube
La comunicazione attraverso la produzione di filmati promozionali e l’integrazione di inserzioni sui canali video più visitati è un’altra opportunità che vale la pena cogliere: vediamo, dunque, come pubblicizzare un sito e-commerce su YouTube.
Il primo step fondamentale è la pubblicazione del video su YouTube: occorre preventivamente creare un canale che conterrà tutti i filmati promozionali da utilizzare. Per la procedura di caricamento video, ti rimando alla lettura di questo tutorial dedicato al tema.
Passiamo, ora, alla fase promozionale vera e propria: la prima cosa che devi sapere è che per creare un’inserzione su YouTube occorre essere registrati a Google Ads, lo strumento di pianificazione delle campagne di Web advertising sviluppato dal colosso di Mountain View.
Una volta fatto ciò, dovrai collegarti a questa pagina e premere sul pulsante Inizia a fare pubblicità. Procedi poi al login con il tuo account Google, se non risulti già autenticato. Fatto ciò, clicca su Nuovo account Google Ads (o seleziona il nome dell’account se già presente) e fai clic su Crea la tua prima campagna.
Inserisci nel modulo apertosi il nome della tua attività, seleziona l’opzione per impostare la visita a un sito Web e inserisci il link del tuo canale YouTube (per visualizzarlo sulla barra degli indirizzi del browser al fine di poterlo copiare, dalla Home page di YouTube clicca sulla tua icona profilo e poi su Visualizza il tuo canale). Puoi anche inserire, volendo, il link di un singolo video.
Adesso, clicca su Avanti e poi su Collega nel box Canale YouTube, dunque apponi una spunta sul tuo canale e premi per due volte su Avanti, quindi su Collega e su Fine. Ora, imposta un obiettivo specifico per la campagna tra quelli proposti e premi su Avanti.
Compila i campi nel box Temi di ricerca inserendo fino a 50 parole chiave o frasi utilizzate per cercare i tuoi prodotti o servizi, indica località e lingue della tua pubblicità cliccando sull’icona della matita e poi clicca prima su Fine e poi su Avanti.
Compila il modulo delle informazioni richieste per l’uso dell’intelligenza artificiale e clicca su Genera asset, oppure clicca su Ignora se non vuoi usare l’IA. Compila il modulo con eventuali immagini, loghi, video e altre impostazioni dell’annuncio facendo attenzione ai campi obbligatori (es. tre titoli brevi, e un titolo lungo), poi premi su Salva una volta terminate le modifiche.
Puoi proseguire premendo su Avanti e spuntare la voce Imposta un costo per azione target per impostare un costo di conversione personalizzato, nonché modificare la strategia di offerta e impostare un ritorno sulla spesa pubblicitaria target dalle apposite voci; se non ti ritieni così esperto da fare questi aggiustamenti premi direttamente su Avanti.
Stabilisci, ora, il budget per la tua inserzione cliccando su Imposta un budget personalizzato, poi premi su Avanti. Non ti resta che compilare il modulo apertosi con i dati sulla tua località e per il pagamento, dunque accettare i termini tramite l’apposita spunta, fornire l’eventuale consenso a consigli personalizzati e cliccare su Invia per completare la creazione della campagna. Per maggiori informazioni, consulta la mia guida su come sponsorizzare un video su YouTube.
Come pubblicizzare un sito e-commerce gratis
Se vuoi verificare gli effetti di una eventuale promozione senza spendere soldi, esistono diverse valide opzioni che puoi prendere in considerazione. Nei prossimi paragrafi ti illustrerò come pubblicizzare un sito e-commerce gratis approfittando di alcuni vantaggiosi strumenti offerti dalla Rete.
SEO
Le pagine dei risultati visualizzati a seguito delle interrogazioni effettuate sui motori di ricerca come Google o Bing, si basano su particolari algoritmi che individuano le risorse Internet coerenti con le parole chiave utilizzate, in base a una lunghissima serie di parametri.
Per fare in modo di comparire il più in alto possibile nella SERP (pagine dei risultati del motore di ricerca) è indispensabile implementare alcune strategie di marketing note con il nome di SEO, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca.
La prima fase è rappresentata dall’indicizzazione del sito e-commerce, segnalandone la presenza al motore di ricerca stesso. Nel caso di Google, ad esempio, è possibile procedere in maniera molto semplice registrando il sito sulla Search Console. Maggiori info qui.
Nel complesso sistema di regole SEO che è possibile sfruttare, alcune rivestono un ruolo di particolare importanza: la scelta delle parole chiave nel contenuto da promuovere, deve necessariamente rientrare fra le effettive tendenze di ricerca.
Per farlo è possibile avvalersi di alcune funzionalità gratuite previste dallo strumento di Web Advertising di Google, ovvero Google Ads che, previa registrazione, può fornire un valido supporto nella fase di analisi delle ricerche, in particolare attraverso lo strumento per la pianificazione delle parole chiave.
Email marketing
Quello dell’email marketing è uno strumento vitale per tenere aggiornati i vecchi clienti sulle ultimissime offerte e attirarne di nuovi attraverso newsletter commerciali. In base al dimensionamento della tua mailing list anche questa strategia può essere gratuita. Di seguito delle soluzioni adatte allo scopo.
MailUp
MailUp è una delle piattaforme leader nel panorama del marketing multicanale italiano, con soluzioni innovative per campagne email e SMS. Ciò che rende MailUp un pilastro nel suo settore è l’impegno nella protezione dei dati, nonché una deliverability di prima classe grazie all’inclusione degli IP della piattaforma nelle whitelist di prestigio internazionale.
Uno degli aspetti più innovativi di MailUp è l’editor drag & drop, che semplifica la creazione di newsletter, landing page e form di iscrizione. Questo strumento consente di integrare facilmente elementi multimediali come foto, video, pulsanti social e altro nei messaggi. Inoltre, è possibile contare sulla IA generativa per creare contenuti originali ed efficaci in pochi clic.
MailUp permette di testare le sue funzionalità con una trial gratuita di due settimane, dopodiché è possibile scegliere uno dei piani basati sulla velocità di invio e non sul numero di invii o contatti, che sono sempre illimitati. Si parte dal piano Light (da 19 euro al mese), e si arriva al piano Enterprise, completamente personalizzabile. Maggiori info qui.
Per iniziare la trial, ti è sufficiente visitare il sito ufficiale, cliccare sul pulsante per provare MailUp gratis e compilare il modulo che ti viene proposto. Apri, quindi, l’email ricevuta, clicca sul link di attivazione e attendi di ricevere username e password per fare il primo accesso, in seguito al quale dovrai cambiare password e accettare i termini d’uso.
Una volta all’interno del pannello di amministrazione, troverai tutto ciò che ti serve a portata di mano. Per creare una newsletter puoi andare nel menu Messaggi > Email > Elenco, dove potrai scegliere tra diverse modalità di partenza. L’editor drag & drop è consigliato per la sua facilità d’uso e flessibilità, permettendoti di personalizzare il layout con elementi diversi, da testi e immagini a video e bottoni.
Seleziona un modello base e inizia a dar forma alla tua comunicazione cliccando sui contenuti da modificare e aggiungendo nuovi contenuti tramite il trascinamento dei blocchi che vedi nel menu laterale: puoi aggiungere titoli, paragrafi, liste, immagini, bottoni, divisori, spazi, elementi social e tanto altro.
Per arricchire i tuoi messaggi, MailUp offre anche l’Assistente AI. Questo strumento innovativo può generare contenuti accattivanti per le tue email, aiutandoti a coinvolgere nuovamente gli utenti inattivi o promuovere eventi e offerte speciali. Utilizzalo trascinando un elemento nell’editor e attivando l’assistente con un clic sul relativo pulsante. Maggiori informazioni qui.
Una volta soddisfatto del design e del contenuto della tua newsletter, clicca su Salva ed esci per impostare l’oggetto e procedere alla selezione dei destinatari. La piattaforma permette di impostare dettagli come l’indirizzo email e il nome del mittente, oltre a pianificare l’orario di invio ideale, grazie all’opzione sulle fasce di non disturbo e alla possibilità di calcolare l’orario ottimale.
Creare e gestire una lista di destinatari è semplicissimo con MailUp. Nella sezione Destinatari > Elenco, puoi aggiungere nuovi contatti manualmente o importarli in massa tramite file. È inoltre possibile raccogliere nuovi contatti attraverso landing page dedicate.
Dai un’occhiata alla guida ufficiale di MailUp e alla mia guida dettagliata su come funziona MailUp per saperne ancora di più.
Brevo
Brevo offre un piano base per inviare 300 email gratis al giorno (con logo Brevo incorporato). Se le tue esigenze sono superiori a questa previsione, puoi considerare l’attivazione di un piano Starter, a partire da 7 euro/mese (6,33€/mese con pagamento annuale) per 5.000 email al mese con 500 contatti.
Con il piano Business, si possono avere un milione di email al mese e contatti illimitati, con costi a partire da 629 euro/mese o 566,08 euro/mese con pagamento annuale. Sono inoltre tante le funzionalità aggiuntive dei piani a pagamento, tra cui utenti aggiuntivi, landing page, notifiche push, campagne SMS e WhatsApp e un IP dedicato. Per maggiori dettagli, ti invito a consultare la mia guida su come funziona Brevo.
Google Business Profile
Un altro servizio gratuito essenziale per localizzare al meglio la tua attività, utile soprattutto se il tuo e-commerce è allo stesso tempo anche un negozio fisico, è indubbiamente Google Business Profile. Quest’ultimo permette di creare un profilo gratuito della tua attività e di facilitare i contatti con i clienti sulla Ricerca Google e su Google Maps.
Per creare la scheda profilo della tua attività collegati a questa pagina e premi su Inizia ora. Inserisci il nome della tua attività e la categoria negli appositi campi, dunque premi su Avanti. Indica se vuoi aggiungere la sede o meno premendo su Sì o No e clicca ancora su Avanti. Compila eventualmente il modulo sull’indirizzo dell’attività e premi su Avanti.
Fornisci la posizione dell’attività e rispondi alla domanda sulle consegne e le visite in ufficio. Inserisci se lo desideri le informazioni di contatto nell’apposito modulo, verifica il tuo numero di telefono tramite il codice di conferma via SMS, inserisci le foto della tua attività tramite l’apposito pulsante e continua ancora premendo su Avanti. Indica, quindi, se intendi iniziare con la pubblicità Google Ads e se ottenere i vantaggi di Google Workspace (clicca su Salta se non ti interessano).
Nell’ultimo passaggio, clicca sul pulsante Continua: verrà attivata la procedura di verifica da parte degli operatori di Google, al termine della quale le modifiche apportate saranno visibili ai clienti su Google e Maps.
Articolo realizzato in collaborazione con MailUp.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.