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Come zippare le foto

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Sei alle prime armi con il mondo del computer e in questo momento sei nel panico più totale, perché devi spedire alcune foto a un collega e non sai come riuscirci. La tua intenzione, infatti, era quella di creare un archivio ZIP con tutte le immagini e inviare così un unico allegato, ma sul computer che stai usando non riesci a trovare un programma che ti consenta di fare ciò.

Non preoccuparti: se vuoi, posso darti io una mano a risolvere questo problema, con questo mio tutorial. Forse non ne sei ancora a conoscenza, ma sia Windows che macOS integrano delle funzioni ad hoc che permettono di zippare i file senza usare alcun software di terze parti. Volendo, però, puoi anche avvalerti di programmi esterni per riuscire nel tuo intento e addirittura adoperare servizi online o app per smartphone e tablet adatti allo scopo.

Se poi non vuoi creare archivi ZIP, bensì comprimere direttamente le foto per ridurne il “peso”, ti suggerirò anche delle soluzioni per raggiungere quest’obiettivo. Allora, che ne dici? Ti interessa approfondire l’argomento e scoprire come zippare le foto? Sì? Bene: mettiti bello comodo, prenditi il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi. Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per ogni cosa.

Indice

Come zippare le foto da PC

Vorresti scoprire come zippare le foto da PC? Ti accontento subito. Prendi in considerazione le varie opzioni per Windows elencate qui sotto e poi usa quelle che ti sembrano più adatte alle tue esigenze.

Zippare le foto con Windows

Windows 11

Come ti ho già accennato nell’introduzione dell’articolo, una funzione per creare archivi ZIP è presente “di serie” in tutte le versioni del sistema operativo di casa Microsoft, pertanto la procedura per zippare le foto con Windows che sto per illustrarti è da considerarsi valida su Windows 10 così come su Windows 11 e altre versioni del sistema operativo Microsoft: non ci sono differenze nella sua attuazione.

Per procedere, non devi far altro che raggiungere la posizione in cui sono conservate le foto che intendi racchiudere nel tuo archivio, selezionarle tutte (se devi selezionare foto che si trovano in punti distanti della finestra, tieni premuto il tasto Ctrl della tastiera e clicca su ognuna di esse) e fare clic destro su un qualsiasi file tra quelli evidenziati.

Dal menu contestuale che a questo punto ti viene proposto, se stai usando Windows 11, per attuare la procedura per zippare le foto, seleziona la voce Comprimi nel file ZIP. In alternativa o se stai adoperando una versione di Windows meno recente, seleziona le voci Mostra altre opzioni e/o Invia a e poi quella Cartella compressa dal menu che si apre. In tutti i casi, nel giro di quale istante verrà creato un archivio ZIP con all’interno tutte le foto che hai selezionato.

Il file ZIP generato verrà chiamato per impostazione predefinita con il nome dell’ultimo file selezionato, ma eventualmente puoi cambiarlo digitando al momento il nome che intendi assegnargli nel campo apposito evidenziato e premendo il tasto Invio sulla tastiera, oppure successivamente, facendo clic destro sul file ZIP e selezionando la voce Mostra altre opzioni e/o Rinomina dal menu contestuale.

Gli archivi ZIP ottenuti con la procedura appena vista (che può essere adottata anche per altri tipi di file) si possono aprire normalmente con qualsiasi programma per la gestione degli archivi compressi, oppure si possono consultare direttamente da Windows, il quale li considererà come delle normalissime cartelle compresse, permettendo di visualizzarne ed estrarne il contenuto tramite un semplice doppio clic.

Zippare le foto con WinRAR

WinRAR

Un programma esterno che può tornarti utile per zippare le foto è WinRAR. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di uno dei gestori di archivi compressi più famosi e diffusi in ambito Windows, grazie al quale è possibile creare file ZIP e RAR in maniera estremamente semplice. Non è gratis (costa 36,54 euro), ma è possibile testarne le funzionalità per 40 giorni. Al termine della trial, il software può essere utilizzato ancora, ma vengono visualizzati con una certa insistenza banner che invitano ad acquistare la licenza e viene impedita la creazione di archivi RAR cifrati.

Per effettuare il download, l’installazione e la configurazione di WinRAR sul tuo PC, visita il relativo sito Web e poi attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata.

Successivamente, individua le foto che vuoi zippare, selezionale, fai clic destro su una di esse e seleziona le voci Mostra altre opzioni e/o Aggiungi a un archivio dal menu contestuale.

Nella finestra che si apre, seleziona poi l’opzione ZIP in corrispondenza della sezione Formato archivio e, per avviare la procedura tramite cui zippare le foto con WinRAR, scegli il metodo di compressione che preferisci dall’apposito menu a tendina.

Se vuoi, puoi anche proteggere l’archivio impostando una password. Per riuscirci, fai clic sul pulsante Imposta parola chiave e, dopo aver indicato la password negli appositi campi di testo, fai clic sul pulsante OK per due volte consecutive.

Zippare le foto con WinZip

WinZIP

Se ti stai ancora chiedendo come posso zippare le foto?, valuta di usare WinZip. È infatti un altro ottimo software al quale puoi rivolgerti per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial. Anche in questo caso, ci troviamo al cospetto di una soluzione a pagamento (costa 36,54 euro), ma è possibile testarne le funzionalità per un periodo di prova di 22 giorni.

Per scaricare, installare e configurare WinZip sul tuo PC in versione trial, recati sul relativo sito Web e segui le istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata.

A questo punto, per creare un archivio ZIP, seleziona le foto che vuoi includere in quest’ultimo, fai clic destro su una qualsiasi di esse e seleziona le voci Mostra altre opzioni e/o WinZip e Aggiungi a [nome archivio.zip] dal menu che si apre.

Programmi per comprimere le foto

XnConvert

Se ti stai domandando _ come zippare le foto?_, ma la tua intenzione non è quella di creare degli archivi ZIP con le immagini, bensì ridurre il “peso” di queste ultime, puoi usare dei programmi per comprimere le foto come nel caso di XnConvert.

Si tratta di un software gratuito ed estremamente versatile, il quale può essere utilizzato per comprimere immagini e applicare modifiche “in serie” a queste ultime. È compatibile con tutte le versioni di Windows, oltre che con macOS e Linux, ed è fruibile senza installazione.

Per effettuarne il download, recati sulla relativa home page, scorrila verso il basso e clicca sul pulsante Zip Win 32bit o Zip Win 64bit, a seconda della versione di Windows installata sul tuo computer.

A download completato, apri l’archivio ZIP ottenuto ed estraine il contenuto in una cartella qualsiasi. Avvia poi il file xnconvert.exe e clicca sul tasto OK nella finestra che si apre.

Una volta visibile la schermata principale del software, premi sul tasto Aggiungi file in alto a sinistra e seleziona le foto da comprimere, oppure trascinale direttamente sulla finestra, dopodiché fai clic sulla scheda Destinazione.

A questo punto, premi sul pulsante Impostazioni che si trova nel box Formato, seleziona la scheda relativa al formato di output in cui desideri salvare le immagini e regola le impostazioni inerenti la qualità, in modo da impostare il livello di compressione desiderato, dunque clicca sul tasto OK per salvare le modifiche.

Ad operazione completata, seleziona dal menu a tendina del campo Formato il formato di output che desideri utilizzare per le tue immagini e premi su Converti in basso a destra per avviare la procedura di compressione.

I file di output saranno salvati nella stessa cartella in cui si trovavano precedentemente e potrai riconoscerli dalla presenza della dicitura risultato nel loro nome.

Oltre a comprimere, desideri anche ridimensionare le foto? Allora vai nella scheda Azioni di XnConvert, clicca sul pulsante Aggiungi azione, seleziona le voci Immagine e Ridimensiona dal menu che si apre, imposta tutti i parametri che desideri utilizzare per rimpicciolire le foto, servendoti del menu apposito e, quando sei pronto per farlo, clicca sul pulsante Converti.

Come zippare le foto con Mac

Possiedi un computer a marchio Apple e vorresti allora sapere come zippare le foto con Mac? Nessun problema: puoi avvalerti sia di alcune funzioni predefinite di macOS che adoperare alcuni software adatti allo scopo. Trovi tutto spiegato qui sotto.

Zippare le foto con macOS

macOS

Vediamo, innanzitutto, come fare per zippare le foto con macOS usando la funzione di compressione integrata nel celebre sistema operativo del colosso di Cupertino.

Per procedere, la prima cosa che devi fare è recarti nella posizione in cui si trovano le foto che vuoi inserire nell’archivio, selezionarle tutte (se devi selezionare immagini che si trovano in punti distanti della medesima schermata, tieni premuto il tasto cmd sulla tastiera e clicca su ognuna di esse) e fare clic destro sull’anteprima di qualsiasi elemento tra quelli evidenziati.

Successivamente, seleziona la voce Comprimi dal menu contestuale e aspetta che la procedura di compressione delle foto venga completata, dopodiché otterrai un archivio ZIP contenente tutti i file di tuo interesse, salvato nella stessa posizione degli elementi d’origine. Più semplice di così?

Tieni presente che il file ZIP generato verrà chiamato per impostazione predefinita Archivio, ma eventualmente puoi cambiarlo facendo clic destro sulla sua icona, selezionando la voce Rinomina dal menu contestuale, digitando il nome che vuoi assegnargli nel campo apposito e premendo il tasto Invio sulla tastiera del Mac.

Gli archivi ZIP ottenuti con la procedura appena descritta (valida anche per altre tipologie di file) si possono aprire normalmente con qualsiasi programma per la gestione degli archivi compressi, oppure si possono consultare direttamente da macxOS, il quale li considererà come delle normalissime cartelle compresse, permettendo di visualizzarne e estrarne il contenuto mediante doppio clic.

Programmi per comprimere le foto

Anteprima

Desideri comprimere foto, nel senso di ridurre il “peso” si queste ultime? Allora ti suggerisco di rivolgerti ad Anteprima, il lettore di immagini e file PDF incluso “di serie” in macOS.

Per avvalertene, apri innanzitutto la foto di tuo interesse, facendo doppio clic su di essa. Se hai modificato alcune impostazioni di macOS e Anteprima non è più il lettore predefinito per le immagini, fai clic destro sul file di riferimento, seleziona la voce Apri con dal menu contestuale e poi quella Anteprima.

Per regolare la qualità del file di output, espandi quindi il menu File in alto a sinistra, seleziona da esso la voce Esporta e serviti della barra di regolazione posta in corrispondenza della dicitura Qualità, per regolare il livello di qualità visiva che desideri impostare, dunque sul tasto Salva per salvare le modifiche fatte.

Se hai bisogno di comprimere più foto in serie, puoi rivolgerti a software di terze parti, come quelle di cui ti ho già parlato in uno dei capitoli precedenti del tutorial.

Come zippare le foto online

CloudConvert

Come ti dicevo nell’introduzione dell’articolo, è altresì possibile zippare le foto online, ricorrendo all’impiego di alcuni servizi Web adatti allo scopo, fruibili direttamente dalla finestra del browser. Uno dei migliori sulla piazza è CloudConvert: un convertitore online che, tra le altre cose, permette di creare archivi compressi in maniera estremamente facile.

Prima di illustrarti il suo funzionamento, ci tengo a dirti che il servizio è gratuito e non è obbligatorio creare un account, ma sussistono limitazioni in merito al numero massimo di conversioni che possono essere effettuate su base giornaliera. Per far fronte alla cosa, è possibile attivare l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 9,76 euro).

Per poterti avvalere di CloudConvert, collegati alla home page del servizio, clicca sul pulsante Select files e seleziona le foto da zippare. In alternativa, trascina le foto direttamente nella finestra del browser. Puoi prelevare gli elementi su cui andare ad agire anche da Internet, facendo clic sul pulsante con la freccia verso il basso sito a destra e scegliendo l’opzione per prelevare le immagini da URL, Google Drive, Dropbox o OneDrive.

In seguito, accertati che sia selezionata l’opzione ZIP nel menu a tendina adiacente la voce Create che si trova a destra (altrimenti provvedi a farlo tu) e fai clic sul pulsante rosso Create Archive posto in basso.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, attendi che venga creato l’archivio compresso e, a processo concluso, clicca sul pulsante verde Download presente al centro della pagina per scaricarlo in locale.

Nel caso in cui il funzionamento di CloudConvert non ti avesse convinto in modo particolare e stessi pertanto continuando a chiederti come faccio a zippare le foto?, puoi decidere di rivolgerti ad alte soluzioni appartenenti alla medesima categoria, come quelle che ti ho segnalato nel mio tutorial sul tema.

Se, invece, il tuo intento è ridurre le dimensioni delle foto online senza creare file ZIP, ti rimando al mio tutorial dedicato.

Come zippare le foto per mandarle via mail

Mail

Hai bisogno di zippare le foto per mandarle via mail? Alcuni client di posta elettronica zippano in modo automatico le foto o, comunque, permettono di impostare la loro dimensione massima.

In alternativa, puoi comprimere le foto servendoti delle soluzioni elencate nei capitoli precedenti e poi allegare alle email i file compressi che vuoi inviare al tuo destinatario. Insomma, nulla di così complicato. Per approfondimenti, potresti trovare utile leggere il mio tutorial sul tema.

Come zippare le foto su Android e iPhone

Spegnere iPhone 14

Concludiamo questa guida con alcune app utili per zippare le foto su Android e iPhone (oltre che su iPad, non cambia nulla). Nell’elenco che segue trovi quindi segnalate quelle che secondo me rappresentano le migliori soluzioni di questo tipo

  • WinZip (Android/iOS/iPadOS) — è la trasposizione per Android e iOS/iPadOS del software per la gestione di archivi ZIP di cui ti ho parlato in uno dei capitoli precedenti del tutorial e si può adoperare anche per zippare delle foto. Di base è gratis e offre la possibilità di comprimere file salvati in locale e aprire file ZIP e RAR, compresi quelli cifrati. Vengono proposti acquisti in-app (al costo di 10,99 euro) per avere l’accesso a funzioni avanzate, tra cui la creazione di archivi criptati.
  • Files by Google (Android) — si tratta del file manager Google per dispositivi Android. Permette di gestire al meglio i propri file su smartphone e tablet e torna utile anche per zippare foto dal cellulare (oltre che dal tablet), in quanto comprensivo di una funzione adibita allo scopo. È completamente gratis.
  • File (iOS/iPadOS) — è il gestore di file predefinito di iOS/iPadOS e, non tutti lo sanno, integra anche una speciale funzione mediante cui è possibile zippare foto iPhone, oltre che con iPad. È totalmente gratis e la si trova preinstallata, ma in caso di rimozione si può scaricare nuovamente dall’App Store.

Nel caso in cui le soluzioni appena indicante non fossero state di tuo gradimento, puoi valutare di usare altre soluzioni di questo tipo, come quelle di cui ti ho parlato nel mio tutorial sul tema.

Se, invece, il tuo intento è ridurre le dimensioni delle foto senza creare file ZIP, ti rimando al mio tutorial dedicato.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.