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Come velocizzare il computer

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Ormai ci hai fatto l’abitudine: premi il tasto di accensione del tuo PC, vai in bagno per farti la doccia, poi ritorni, apri il PDF che ti ha mandato il tuo collega, vai in cucina per fare colazione, torni nel tuo “ufficio domestico” e passi così il resto della tua giornata lavorativa. Come dici? Sei stanco della situazione e vorresti capire come velocizzare il computer per ridurre al minimo questi “tempi morti”? Se hai risposto in maniera affermativa a questa domanda, sei capitato nella guida giusta al momento giusto!

Nei prossimi paragrafi, infatti, ti darò alcuni consigli pratici grazie ai quali potrai velocizzare il tuo computer e rendere meno estenuante l’attesa durante la sua fase di avvio iniziale. Ovviamente non aspettarti miracoli: se il tuo computer ha un hardware datato non potrai farlo “volare”, ma facendo un po’ di manutenzione e utilizzando alcuni strumenti adatti allo scopo su Windows e macOS dovresti riuscire a migliorare la situazione.

Coraggio: direi di non perdere altro tempo prezioso in chiacchiere e di passare subito all’azione. Sei d’accordo? Bene, allora mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sula lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua i consigli che ti darò. Ti assicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare. Buona lettura e buon divertimento!

Indice

Come velocizzare il computer lento

Il tuo computer impiega una vita ad aprire qualsiasi programma? Beh, allora continua a leggere cosa ho da proporti qui di seguito, in quanto ti illustrerò come velocizzare il computer lento. Nelle righe successive farò del mio meglio per mostrarti le procedure da seguire sia su Windows che su macOS. Buona continuazione!

Verificare presenza di virus e malware

Usare un buon antivirus Microsoft Defender

Una prima azione da intraprendere al fine di velocizzare il proprio computer, potrebbe essere quella di verificare la presenza di virus e malware. In effetti, in alcuni casi, virus e malware possono compromettere in modo significativo le prestazioni del computer.

Se utilizzi un computer con sopra installato Windows, allora ti posso consigliare di affidarti anzitutto all’ottimo sistema di difesa che trovi “di serie”, ovvero Windows Defender. Si tratta di un ottimo antivirus e talvolta di un buon anti malware che è già integrato nelle funzioni di base di Windows. Ad ogni modo, puoi sempre scegliere di installare altri antivirus e ti ho parlato dei migliori antivirus gratis e dei migliori antivirus a pagamento che puoi trovare sulla piazza nelle mie guide che ti ho appena indicato.

Al fianco di un antivirus, comunque, è sempre cosa buona e consigliata affiancare anche un anti malware, come ad esempio Malwarebytes che è tra i migliori anti malware che puoi ottenere e riesce a trovare la maggior parte delle minacce informatiche, come spyware, trojan e quant’altro. Anche in questo caso ti ho parlato in modo più dettagliato dei migliori anti malware nella mia guida tematica.

Se stai invece utilizzando un Mac, forse avrai sicuramente sentito qualcuno dire che non esistono virus e malware per i computer marchiati Apple. Beh, in effetti devo ammettere che sono oggettivamente più rari su Mac rispetto a Windows, ad ogni modo, i virus e i malware per Mac esistono.

Proprio per questa ragione, posso consigliarti l’utilizzo di un ottimo software che si chiama CleanMyMac X. Si tratta di un programma che, tra le altre cose, serve a tenere lontano dal tuo Mac i virus e i malware. Oltre a questo, al suo interno c’è anche un’utilissima funzione che permette di effettuare una pulizia regolare del tuo Mac eliminando i file inutili. Tutto questo serve a mantenere il Mac veloce e prestante più a lungo. Puoi ottenere il software gratis per 7 giorni, dopodiché dovrai passare a un abbonamento annuale o all’acquisto di una licenza una tantum.

In alternativa, ci tengo a informarti che CleanMyMac X è incluso anche nel servizio Setapp. Non lo hai mai sentito? Beh, si tratta di un servizio che, su pagamento mensile o annuale, ti permette di avere accesso a una gran quantità di applicazioni per Mac a pagamento, senza il bisogno di comprare ogni singola licenza.

Se sei interessato alla cosa, sono molto felice di dirti che ho scritto due guide su questi strumenti per Mac. La prima è su come funziona CleanMyMac X e l’altra su come funziona Setapp.

Ridurre le animazioni di sistema

animazionidisistema

Un altro suggerimento che posso darti per velocizzare un po’ il tuo computer, è quello di ridurre le animazioni di sistema. A cosa mi riferisco? Beh, hai presente l’ombra che crea il cursore del mouse o le animazioni delle finestre quando vengono ingrandite o ridotte a icona? Ecco, parlo di tutte queste cose. Naturalmente, rimuovere queste animazioni potrebbe fare la differenza solo se il tuo computer è veramente molto datato ed è estremamente lento.

Comunque sia, se utilizzi Windows 10 o Windows 11, per ottenere questo risultato apri il Pannello di Controllo (puoi cercarlo nel campo di ricerca di Windows) e clicca poi sulla voce Sistema e sicurezza. Ora recati nella barra di ricerca in alto a destra e scrivi Visualizza impostazioni di sistema avanzate e clicca sul risultato pertinente.

Nella finestra che ti si è aperta, restando sulla scheda Avanzate, clicca su Impostazioni sotto alla voce Prestazioni. Fatto ciò dovresti ritrovarti ora davanti a un elenco di voci dalle quali puoi mettere o togliere la spunta. Puoi, ad esempio, togliere la spunta da Dissolvi le voci dei menu dopo i clic o da Mostra ombreggiature delle finestre e così via. Una volta che hai finito, clicca pure su Applica e poi su OK che si trovano entrambi in basso a destra.

Se stai invece operando da Mac, anzitutto vai nelle Impostazioni di Sistema. Clicca ora sulla voce Accessibilità e spostati nella scheda Schermo. Da qui puoi ora ridurre le levette in corrispondenza delle voci Riduci movimento e Riduci la trasparenza. Puoi anche disabilitare le animazioni di apertura e chiusura delle finestre, andando sulla voce Scrivania e Dock che trovi nella schermata principale di Impostazioni di Sistema. Da qui puoi poi disattivare le funzioni Ingrandimento e Animazione all’apertura delle applicazioni.

Evitare programmi per ottimizzare il sistema

programmi

Una strana raccomandazione che ti sto per fare è quella di evitare programmi per ottimizzare il sistema. Lo so, potrei sembrare contraddittorio, ma in realtà esistono tantissimi programmi in giro per il Web che vengono pubblicizzati come software che velocizzano e puliscono il tuo computer in un secondo ma, in realtà, a volte fanno più danni che altro.

Capita spesso, infatti, che programmi di questo tipo richiedano di essere sempre in esecuzione in background e questo porta inevitabilmente a consumare maggiori risorse hardware.

Ci sono poi altri programmi di pulizia del computer che vanno invece ad agire sul registro di sistema (questo vale in particolar modo per Windows) che, se usati in modo maldestro e superficiale, possono causare addirittura danni irreparabili al computer. Insomma, stai molto attento a questa tipologia di programmi, intesi?

Aggiornare il sistema operativo e i programmi

Aggiornamenti Windows 11 Windows Update

Un altro ottimo suggerimento che ho da darti è quello di costantemente aggiornare il sistema operativo e i programmi. Questo perché a volte i sistemi operativi e i programmi contengono al loro interno dei codici di errore che potrebbero contribuire a rendere tutto più lento, oltre che a rappresentare ovviamente una minaccia a livello di sicurezza informatica.

Se, dunque, hai un PC animato da Windows 10, allora recati nelle Impostazioni cliccando sul menu Start in basso a sinistra e cliccando sull’icona dell’ingranaggio. Ora fai clic su Aggiornamento e sicurezza e poi vai su Windows Update. Da qui ti verrà subito notificato se ci sono aggiornamenti in sospeso da fare. Informazioni più dettagliate le puoi trovare nella mia guida dedicata a come aggiornare Windows 10.

Se hai invece Windows 11, vai nelle Impostazioni e poi clicca su Windows Update nell’elenco di sinistra. Anche in questo caso, ti verrà subito notificato se ci sono aggiornamenti in sospeso da scaricare e/o installare. Maggiori informazioni le puoi trovare nella mia guida dedicata agli aggiornamenti Windows.

Utilizzi un Mac? Bene, in questo caso apri le Impostazioni di Sistema, clicca su Generali e vai poi su Aggiornamento Software. Se verrà trovato qualche aggiornamento da fare, fai poi clic sul pulsante Aggiorna per scaricarlo e installarlo. Istruzioni più dettagliate le puoi trovare nella mia guida su come aggiornare Mac.

Ti ricordo poi di aggiornare anche i programmi che abitualmente utilizzi per lavorare sul tuo computer. Spesso potrebbe darsi che la nuova versione di un programma sia molto più fluida e piacevole all’utilizzo. A tal proposito, ti lascio la mia guida su come aggiornare programmi.

Ripristinare il sistema

ripristino

Una soluzione che potrebbe risolvere diversi problemi di natura software e velocizzare così in modo significativo il tuo computer è ripristinare il sistema. Ti spiego meglio ora a cosa mi riferisco.

Su Windows esistono almeno tre azioni che potresti intraprendere. La formattazione (elimina ogni dato su disco), la reinstallazione del sistema operativo (puoi scegliere di mantenere file e programmi) e il punto di ripristino (porta il PC a una data precedente).

La prima, ovvero la formattazione, può tornare utile nel caso in cui vuoi proprio eliminare ogni dato dal computer e installare un nuovo sistema operativo a partire da zero. La reinstallazione del sistema operativo è invece in molti casi la migliore soluzione, in quanto potrebbe andare a correggere molti errori presenti nel registro di sistema di Windows. L’ultima che ti ho elencato, ovvero il punto di ripristino, può invece tornare estremamente utile nel caso in cui qualche giorno prima hai scaricato un file malevolo che ha danneggiato il computer, questo perché grazie al punto di ripristino puoi “tornare indietro nel tempo” come se nulla fosse successo. Chiaramente, sul tuo computer deve esserci un punto di ripristino preventivamente creato da te.

Puoi trovare informazioni molto più dettagliate su questi tre argomenti nelle mie guide su come si formatta un PC, come reinstallare Windows e su come riportare il PC a una data precedente. Sono certo che le troverai molto utili.

Se stai invece utilizzando un Mac, la situazione non è molto differente. Anche sul computer della mela puoi infatti decidere di effettuare una formattazione completa, di reinstallare solamente il sistema operativo oppure di ritornare a una situazione precedente grazie a un backup fatto con Time Machine. Ti ho dato tutte le informazioni di cui hai bisogno nelle mie guide su come formattare un Mac e su come funziona Time Machine.

Come velocizzare il computer all’avvio

Il tuo computer ci mette mezz’ora ad accendersi? Beh, sicuramente devi intervenire e fare qualcosa. Guarda caso, nelle righe successive ti darò utili istruzioni su come velocizzare il computer all’avvio. Ti dirò, come sempre, cosa puoi fare sia su Windows che su macOS. Per tua informazione, molti dei consigli che ti ho dato nei capitoli precedenti sono validi anche al fine di velocizzare l’avvio del computer.

Disattivare avvio automatico dei programmi

avvio

Un primo consiglio che arriva da parte mia per velocizzare il PC all’avvio, è quello di disattivare l’avvio automatico dei programmi superflui. Come forse capita anche a te, quando accendi il computer potrebbe darsi che alcuni programmi si avviino automaticamente insieme al sistema operativo e questo potrebbe rallentare notevolmente il processo di accensione del PC. Se alcuni di questi programmi non sono indispensabili, potresti dunque decidere di non farli partire all’avvio del computer.

Se utilizzi un computer equipaggiato con Windows 11, anzitutto fai clic destro sulla bandierina di Windows e seleziona poi la voce Impostazioni. Ora seleziona la voce App nel menu laterale e clicca poi sulla voce Avvio. In questa nuova schermata puoi visualizzare un elenco di applicazioni presenti sul tuo computer e puoi decidere, attivando o disattivando il pulsante in corrispondenza di ciascuna, quali far partire all’avvio di Windows e quali no.

Se alcune applicazioni non sai cosa siano, ti consiglio di fare una breve ricerca su Google digitando sul motore di ricerca il nome dell’app in questione. Tieni presente che alcune applicazioni è meglio lasciarle abilitate all’avvio, dato che potrebbero essere applicazioni di sistema.

Giusto per informarti della cosa, puoi ottenere lo stesso risultato utilizzando la Gestione attività di Windows. In questo caso, fai clic destro in un punto vuoto della barra in basso di Windows e clicca su Gestione attività. Nella schermata che ti è ora apparsa, clicca su App di avvio dal menu laterale e da qui puoi vedere le applicazioni presenti sul tuo computer e decidere quali far partire all’avvio di Windows e quali no, facendo clic destro sull’app in questione e selezionando Disabilita o Abilita.

Sul tuo computer è presente Windows 10? Beh, le procedure non sono poi così diverse da quanto ti ho esposto poc’anzi. Puoi infatti recarti sempre nelle Impostazioni, andare alla voce App, poi a quella Avvio e decidere quali applicazioni far partire all’accesso a Windows e quali no. Puoi anche in questo caso servirti della Gestione Attività, andando poi alla scheda Avvio nel menu in alto e facendo clic destro sulle app che vuoi abilitare o disabilitare all’avvio del sistema operativo.

Infine, se stai utilizzando un Mac, puoi andare anzitutto nelle Impostazioni di Sistema, poi alla voce Generali e infine su Elementi di login. In questa schermata individua le applicazioni che hai intenzione di non far partire all’avvio di macOS, quindi, selezionale una a una e fai clic sul tasto () per rimuoverle.

Deframmentare disco o attivare ottimizzazione SSD

deframmentare

Se vuoi velocizzare l’avvio del tuo PC, potresti fare una regolare deframmentazione del disco o l’ottimizzazione dell’SSD. Queste due azioni valgono però principalmente per Windows e ora ti spiego cosa sono e a cosa servono.

La deframmentazione del disco si effettua su tutti quei computer che hanno a bordo un hard disk meccanico. Questa operazione serve a pulire il computer da tutti i file inutili che vengono generati dal sistema operativo e a ordinare quelli utili in modo che possano essere trovati con più velocità e facilità dal sistema operativo. La deframmentazione va fatta con regolarità, altrimenti il sistema operativo continuerà ad accumulare file inutili e quindi a causare rallentamenti generali. Trovi utili suggerimenti su come deframmentare il disco nella mia guida dedicata.

L’ottimizzazione dell’SSD è invece una cosa diversa. Naturalmente, questa è utilizzabile solo sui computer che montano un SSD e, di norma, è attivata già alle condizioni di fabbrica del computer. L’ottimizzazione dell’SSD serve a rendere più efficiente il proprio SSD.

Per accertarti che l’ottimizzazione dell’SSD sia attiva, puoi quindi recarti nella barra di ricerca di Windows e scrivere Deframmenta e ottimizza unità e aprire il risultato pertinente. Nella finestra che ti si è ora aperta, controlla che nel riquadro in basso, nella sezione Ottimizzazione pianificata, ci sia la voce Attivata. In caso contrario, sarà sufficiente cliccare sul pulsante Attiva per attivarla.

Cliccando su Modifica impostazioni, puoi decidere con quale frequenza effettuare l’ottimizzazione. Puoi pure lasciarla alle condizioni di default, ovvero su Ogni settimana. Se lo desideri, potresti anche scegliere di farla Ogni giorno od Ogni mese. Fatto ciò, si tratta di un’operazione che il tuo computer farà periodicamente in background senza che tu nemmeno te ne accorga.

Come ti ho anticipato poco fa, queste operazioni riguardano in modo particolare il mondo di Windows. Su Mac, infatti, non è necessario effettuare la deframmentazione né l’ottimizzazione dell’SSD, salvo particolari casi. Ti ho dato tutte le informazioni di cui hai bisogno nella mia guida su come deframmentare Mac.

Aggiornare hardware

hardware

Uno dei metodi migliori per velocizzare il tuo PC all’avvio e che in realtà serve anche a velocizzare il PC nell’utilizzo quotidiano, è quello di aggiornare l’hardware. Naturalmente, questo è in particolar modo valido per i computer fissi, perché sui computer portatili spesso è molto difficile sostituire dei pezzi hardware, inoltre, su quasi tutti i Mac è spesso impossibile fare modifiche di questo tipo.

Ad ogni modo, quali pezzi potresti cambiare per andare a migliorare le prestazioni del tuo computer? Beh, anzitutto, se sul tuo computer è presente un hard disk meccanico, potresti valutare di acquistare un SSD. Le velocità di un SSD sono nettamente superiori rispetto a quelle dei dischi meccanici. Per maggiori informazioni, ti lascio la mia guida su come sostituire hard disk con SSD e anche la mia guida sui migliori SSD che puoi trovare in commercio.

Un altro pezzo che potresti modificare, anche se non ha diretta attinenza con la velocità di avvio del PC, è la RAM. Senz’altro, avere una maggiore capacità di RAM ti permetterà di aprire più programmi contemporaneamente e quindi di fare le operazioni sul tuo computer più velocemente. Ti lascio a tal proposito la mia guida alle migliori RAM che puoi trovare sulla piazza.

Non dimentichiamoci poi del processore, che è colui che comanda, per l’appunto, tutti i processi all’interno di un computer e si accerta che tutti i componenti siano correttamente funzionanti prima di avviare il PC. Chiaramente, prima di acquistarne uno nuovo ti devi accertare che sia compatibile con la tua scheda madre. Per informazioni più dettagliate ti rimando alla mia guida ai migliori processori.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.