Come creare un blog di viaggi
Sei un instancabile viaggiatore e stai pensando di impiegare parte del tuo tempo libero per creare un sito Internet in cui raccontare le tue avventure in giro per il mondo. A tal proposito, visto che non sei per nulla esperto delle dinamiche del Web, ti chiedi come creare un blog di viaggi e, facendo una ricerca online, sei capitato su questo mio tutorial.
Credimi, non saresti potuto capitare in posto migliore! Sono, infatti, qui pronto a spiegarti come utilizzare i principali strumenti del Web, gratuiti e a pagamento, per mettere in piedi un blog professionale in quattro e quattr’otto e raccontare così le tue esperienze di viaggio a migliaia di potenziali lettori. Pensi che sia difficile? Sono sicuro che, dopo aver letto questa mia guida, cambierai idea!
Su, coraggio! Che cosa stai aspettando? Mettiti seduto bello comodo, vedrai che ti basterà seguire passo dopo passo le mie istruzioni per riuscire nel tuo intento, anche perché ormai aprire un blog è facile come bere un bicchiere d’acqua! Tutto quello che ti serve è qualche minuto di tempo libero, in modo da leggere con la massima attenzione i prossimi paragrafi e riuscire così a individuare la piattaforma più adatta al tuo futuro blog di viaggio. Sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo! Ti auguro una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!
Indice
Consigli per creare un blog di viaggi
Prima di illustrarti quelli sono i servizi utili a creare un blog di viaggi, voglio darti alcuni consigli – spero utili – riguardanti l’ottimizzazione dello stesso.
Innanzitutto, se vuoi creare un blog di viaggi di successo, devi assicurarti di trovare il nome giusto da dare al sito: dev’essere un nome originale, accattivante, ma allo stesso tempo facile da ricordare. Ovviamente dev’essere anche perfettamente coerente con l’argomento trattato.
Per esempio, se vuoi realizzare un blog di viaggi dedicato soltanto a una specifica città, come per esempio Milano, sarebbe meglio che il nome del tuo blog contenga il nome della città (es. Passione Milano). Se, invece, sei una persona che viaggia spesso e vuoi realizzare un blog in cui racconti i posti che visiti, devi trovare un nome adatto a rappresentare la tua attività di instancabile viaggiatore. In questo caso, per esempio, il nome del tuo blog potrebbe essere Il Globetrotter.
Inoltre, per quanto riguarda i post da pubblicare, trattandosi di un blog di viaggi, il mio consiglio è quello di pubblicare degli articoli relativi agli itinerari consigliati per visitare una determinata città. In alternativa, potrebbe essere interessante realizzare dei post per parlare di luoghi meno conosciuti, ma altrettanto interessanti da visitare oppure delle recensioni per quanto riguarda le strutture ricettive da te visitate e i locali frequentati.
Quelle che ti ho indicato sono soltanto degli esempi. Nel caso in cui avessi bisogno di trovare l’ispirazione giusta per gli articoli, puoi fare una ricerca su Google Trends, il noto servizio di Google che analizza le tendenze del Web (e quindi permette di scoprire quali sono le parole chiave più cercate dagli utenti in base a determinati argomenti e criteri) di cui ti ho parlato in maniera specifica nella mia guida dedicata all’argomento.
Infine, non dimenticare di prestare la massima cura alla componente estetica del tuo blog; innanzitutto leggi i consigli che ti ho fornito nella mia guida su come fare foto belle e ricordati di ritoccarle con i giusti strumenti quali i programmi di editing, le applicazioni o gli strumenti online dedicati all’editing fotografico, in modo tale che si distinguano e spicchino notevolmente.
Inoltre, non dimenticare di curare la grafica del tuo blog, in quanto questa rappresenta una sorta di biglietto da visita e potrebbe aiutarti a fare della tua passione un vero e proprio lavoro. A tal proposito, come alternativa ai temi gratuiti offerti dai maggiori servizi Web, di cui ti parlerò nei prossimi paragrafi, puoi valutare l’acquisto di un tema pagamento, facendo una ricerca sul famoso negozio online Envato Market.
Non sottovalutare, poi, la componente social del tuo blog: ormai, se vuoi farti notare, devi essere presente anche sulle piattaforme social, quindi non dimenticare di creare una pagina Facebook, un profilo Instagram e un profilo Twitter dedicati al tuo sito. Se poi sei intenzionato a postare dei video delle tue avventure in giro per il mondo, potresti aprire un canale YouTube e provare a renderlo un canale di successo per collaborare con aziende e, chissà, ricevere così sostegno economico per i tuoi prossimi viaggi.
Piattaforme per creare blog di viaggi
Adesso sei pronto a scoprire quali strumenti e, soprattutto, quali piattaforme utilizzare per creare il tuo blog di viaggi: analizzale tutte con attenzione e scegli quella più adatta alle tue esigenze.
WordPress.com
Una tra le migliori risorse alla quale puoi fare affidamento è WordPress.com, che offre spazio di hosting gratuito e l’integrazione con il famoso CMS WordPress.
WordPress.com mette a disposizione uno spazio di hosting gratuito pari a 3 GB con un dominio di terzo livello (per esempio nomescelto.wordpress.com) ma, eventualmente, è possibile acquistare uno spazio di hosting a pagamento e un dominio di secondo livello (es. nomescelto.com) separatamente.
Inoltre, è possibile attivare un piano in abbonamento (prezzi a partire dai 4 € al mese con fatturazione annuale) per aumentare lo spazio di archiviazione, rimuovere la pubblicità e avere la possibilità di inserire banner pubblicitari per monetizzare i propri contenuti.
Per creare un blog di viaggi tramite WordPress.com, collegati al suo sito Internet ufficiale, fai clic sul pulsante Inizia ora ed avvia la creazione di un account. Digita, quindi, il tuo indirizzo email nell’apposito campo, scegli un nome utente e una password da usare sulla piattaforma e poi fai clic sul pulsante Continua, oppure premi sul bottone Continua su Google per registrarti velocemente con il tuo account Google.
Nei campi di testo successivi, rispondi ad alcune domande riguardanti, per esempio, il nome che vuoi dare al tuo sito e l’argomento che vuoi trattare, poi fai clic sul pulsante Continua. Scegli, quindi, il nome di dominio che vuoi dare al tuo sito Internet, digitandolo nel campo di testo che ti viene mostrato a schermo, e poi fai clic su Seleziona, in corrispondenza dell’opzione Gratuito, se vuoi continuare a creare il tuo sito a costo zero.
Se, invece, intendi valutare la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento, premi su Seleziona, in corrispondenza della voce Incluso dei piani a pagamento, e scegli il piano in abbonamento che più si adatta alle tue esigenze.
Vuoi continuare a utilizzare WordPress.com gratuitamente? Allora fai clic su Inizia con gratuito e attendi la generazione del tuo sito Internet. Al termine di quest’operazione potrai cominciare a gestire il blog e personalizzarlo, facendo riferimento al tutorial di benvenuto che ti viene mostrato.
Per esempio, potrai utilizzare le voci di menu laterali Pagina del sito, Articoli del blog e Media per iniziare a personalizzare il tuo spazio Web in ogni suo aspetto.
Se vuoi saperne di più su come personalizzare un sito con WordPress.com, fai riferimento al mio tutorial dedicato all’argomento oppure all’archivio delle guide che ho scritto relative all’omonimo CMS.
Altervista.org
Un altro servizio gratuito che può essere impiegato per creare un blog di viaggi è Altervista.org. Quest’azienda mette a disposizione uno spazio di hosting gratuito con dominio di terzo livello (es. nomescelto.altervista.org) in cui spazio di archiviazione e traffico sono illimitati. È eventualmente offerta anche la possibilità di acquistare un dominio di secondo livello (es. nomescelto.com) al costo di 19 € più IVA all’anno.
Se vuoi creare un blog di viaggi tramite la piattaforma Altervista collegati alla sua home page e fai clic prima sul pulsante Crea sito poi su Prosegui. Nella schermata successiva, compila i campi di testo relativi ai tuoi dati personali (nome, cognome, anno di nascita e sesso e indirizzo email) oppure premi sul pulsante Facebook, in modo da velocizzare il processo di registrazione e accedere direttamente con il tuo profilo Facebook.
Utilizza, poi, il campo di testo HTTPS:// per digitare il nome di dominio che vuoi dare al tuo blog e poi apponi il segno di spunta prima sulla casella Non sono un robot poi su quella relativa all’accettazione delle condizioni d’uso e all’informativa sulla privacy.
Per terminare la registrazione, conferma il tuo indirizzo email, facendo clic sul collegamento presente all’interno del messaggio di posta elettronica ricevuto da Altervista.
Attendi quindi che la creazione del blog venga portata a termine automaticamente, poi fai riferimento alla sezione Aspetto, per individuare i temi più adatti al tuo blog di viaggi, in modo da iniziare a muovere i tuoi primi passi.
Al termine della personalizzazione, premi sul pulsante Articoli, per iniziare a creare degli articoli da pubblicare sul tuo blog. Per maggiori informazioni riguardanti la personalizzazione del blog creato puoi fare riferimento ai miei tutorial dedicati all’utilizzo del CMS WordPress, in quanto questo costituisce l’infrastruttura di base dei siti Internet creati con Altervista.
Blogger
Tra i più famosi servizi utili alla creazione di un blog di viaggi vi è quello offerto dal sito Internet Blogger, che è di proprietà di Google. Il colosso di Mountain View mette a disposizione degli utenti uno spazio di hosting gratuito con un dominio di terzo livello (es. nomescelto.blogspot.com) ma, eventualmente, è possibile acquistare un dominio di secondo livello e uno spazio di hosting a pagamento, in modo da ottenere un sito Internet con un URL del tipo nomescelto.com.
Se intendi iniziare gratuitamente per creare il tuo blog di viaggi, ti interesserà sapere che il servizio offerto da Blogger permette di guadagnare tramite l’inserimento di banner pubblicitari. Blogger si integra, infatti, con la nota piattaforma di annunci pubblicitari Google Adsense, di cui ti ho parlato nel dettaglio in un tutorial dedicato.
Per creare un blog di viaggi tramite lo spazio di hosting messo a disposizione gratuitamente da Blogger, collegati alla sua home page e fai clic sulla voce Crea il tuo blog che trovi nella pagina iniziale.
Fatto ciò, ti verrà richiesto di scegliere un account Google da connettere allo stesso. Se ancora non ne possiedi uno e devi quindi crearlo, fai riferimento alle indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial dedicato all’argomento.
Dopodiché ti verrà richiesto di cercare, attraverso il servizio Google Domains, un dominio da acquistare a pagamento (i prezzi variano partono da 12 € all’anno). Se però vuoi continuare gratuitamente, chiudi la schermata, tramite il pulsante X situato nell’angolo in alto a destra, e prosegui.
Inizia, quindi, a creare il tuo blog gratuitamente, digitandone il titolo e l’indirizzo negli appositi campi di testo, in modo da ottenere un URL del tipo nomescelto.blogspot.com.
Adesso, sfoglia i temi presenti nella relativa sezione, in modo da individuare quello più adatto alla creazione del tuo blog, e premi sul pulsante Crea il tuo blog situato in basso. Attendi, quindi, che venga creato il tuo sito Web, in modo da iniziare a personalizzarlo e scrivere gli articoli.
Nel primo caso, fai riferimento alle sezioni Layout e tema, mentre se vuoi iniziare subito a scrivere dei post, utilizza l’editor che puoi vedere nella sezione Post.
Hai dei dubbi relativi al funzionamento di Blogger? Vuoi avere maggiori informazioni sull’argomento? Ti consiglio, allora, di leggere la mia guida nella quale ti spiego nel dettaglio come creare un blog con questa piattaforma.
Altri consigli utili
I servizi di cui ti ho parlato finora sono soltanto alcuni dei più famosi che mettono a disposizione uno spazio di hosting gratuito con dominio di terzo livello, ma non sono gli unici.
Se vuoi altre soluzioni da prendere in considerazione, puoi fare riferimento ad altre società di hosting, come per esempio Aruba, Netsons o GoDaddy, le quali permettono di ottenere gratuitamente o a pagamento spazi Web e domini.
Tramite questi servizi, che solitamente supportano l’installazione di un CMS preconfigurato come WordPress, puoi ottenere un sito Internet con risultati maggiormente professionali. A tal proposito, se l’argomento ti interessa, ti consiglio di approfondire leggendo la mia guida in cui ti spiego come scegliere un hosting.
Se, invece, hai esigenze ancora più di base, ti consiglio di rivolgerti alle principali piattaforme di site building, come per esempio Wix, Weebly e Jimbo le quali permettono di realizzare un blog gratuitamente con dominio di terzo livello. A differenza delle principali soluzioni citate in questa guida, queste ultime dispongono di uno strumento dedicato alla creazione di siti Internet che risulta ancora più semplice da usare.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.