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Come fare un blog

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L’avvento di Internet è stato un enorme passo avanti nell’evoluzione del pensiero condiviso, passaggio reso possibile soprattutto dall’avvento dei blog: nati inizialmente come un modo per esprimere pensieri, sensazioni e opinioni, raccontare le esperienze personali o, perché no, mostrare al mondo le proprie creazioni, oggi i blog sono diventati dei veri e propri “mondi virtuali” in cui poter pubblicare di tutto, ma davvero di tutto, con la consapevolezza di raggiungere una fetta di pubblico (personale o globale che sia) con cui confrontarsi o a cui mostrare le proprie opere, testuali, culinarie, intellettuali o di qualsiasi altro genere esse possano essere.

Affascinato da questo mondo, dunque, hai deciso di creare una piccola parte di Web tutta tua e di fare un blog personale nel quale tu possa esprimere al meglio le tue capacità: il problema, però, è che non hai mai realizzato qualcosa di simile finora, pertanto ti senti piuttosto spiazzato e non hai la più pallida idea di come procedere. Come dici? È esattamente il tuo caso? Non preoccuparti, allora, ci sono qui io a darti una mano: nelle righe di seguito, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno tutti i passaggi necessari per la creazione di un blog, a prescindere dalla sua tipologia.

Nel concreto, ti spiegherò come costruire un blog gratuito partendo da zero, come farne uno sui social network Facebook e Instagram, ti darò alcuni consigli per avviare un blog orientato ai guadagni e, infine, ti indicherò come realizzare un blog completamente anonimo. Dunque, senza esitare oltre, procedi con la lettura di questa mia guida: sono sicuro che, unendo gli strumenti che sto per fornirti con la tua fantasia, riuscirai a ottenere un risultato degno di nota che saprà, per certi versi, anche sbalordirti. Detto ciò, non mi resta altro da fare che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per il blog che ti appresti a creare!

Indice

Come fare un blog gratuito

La decisione è presa: desideri condividere le tue esperienze, le tue opinioni o le tue conoscenze su Internet ma, almeno per il momento, non hai intenzione di sborsare un solo euro, poiché sei ben consapevole di avere ancora molto da imparare sul tema e non vorresti sprecare soldi per qualcosa che, al momento, non sei in grado di sfruttare appieno.

Saggia decisione! Devi sapere che, ad oggi, esistono davvero tantissimi servizi online che permettono di fare un blog gratuito in quattro e quattr’otto e senza la necessità di avere conoscenze nell’ambito dei linguaggi Web o di altre tematiche connesse: tutto ciò che devi fare, all’atto pratico, è iscriverti al servizio di tuo interesse, indicare le informazioni di base per la creazione del blog e… semplicemente, iniziare a pubblicare!

Di seguito, ti illustrerò i più noti servizi Web per creare un blog gratuito in modo semplice e veloce: WordPress e la piattaforma Blogger di Google.

Come fare un blog con WordPress

Personalmente, ritengo WordPress una delle piattaforme più complete e semplici per creare un blog completamente gratuito: questo sistema di gestione dei contenuti (o CMS), infatti, permette di creare e personalizzare il proprio spazio Web personale nel giro di pochi minuti, senza dover necessariamente disporre di conoscenze tecniche sull’argomento.

Per tua informazione, puoi utilizzare WordPress in due modalità differenti: la prima, nonché la più semplice, prevede l’iscrizione al servizio WordPress.com; la seconda, invece, implica l’installazione “manuale” della piattaforma su un servizio di hosting personalizzato e prevede un margine di modifica ben superiore (come l’aggiunta di plugin, la personalizzazione profonda della grafica dei temi o l’inserimento delle pubblicità, non previsti nella piattaforma gratuita). Dell’ultimo metodo menzionato, comunque, parleremo in seguito: in questa parte della guida intendo occuparmi della creazione di uno spazio Web personale attraverso la piattaforma WordPress.com.

Dunque, tanto per cominciare, collegati al sito Internet del servizio e clicca sul pulsante Inizia ora per iniziare subito con la creazione dell’account gratuito: compila il modulo proposto indicando un indirizzo email, un nome utente e una password per accedere al blog e pigia sul pulsante Crea un account. Se lo desideri, puoi velocizzare la procedura di creazione utilizzando il pulsante Continua su Google e digitando, quando richiesto, le credenziali del tuo account Gmail.

A questo punto, indica il nome che desideri dare al tuo sito (ad es. Il blog di Salvo), specifica l’argomento del blog nel campo successivo (ad es. Moda) e apponi un segno di spunta accanto alla casella più pertinente con l’obiettivo del blog. Successivamente, indica il tuo grado di esperienza con la creazione di blog e siti Web su una scala da (1 per principiante, 5 per esperto) e premi sul bottone Continua.

Nella fase seguente, indica il nome che intendi dare al tuo sito Internet (ad es. blogdisalvo), premi sul pulsante Seleziona corrispondente al piano Gratuito e conferma la tua scelta pigiando sul pulsante Inizia con gratuito, collocato nella pagina successiva: una volta creato, potrai raggiungere il tuo blog all’indirizzo nomescelto.home.blog (ad es. blogdisalvo.home.blog).

Il gioco è praticamente fatto: dopo aver cliccato sul pulsante Continua e aver “convalidato” il tuo account WordPress cliccando sul link di conferma ricevuto via email, verrai condotto direttamente alla pagina di gestione del nuovo blog appena creato!

A questo punto, ti consiglio di personalizzare subito l’aspetto grafico della home page del blog, scegliendo tra i temi proposti: per farlo, pigia sul pulsante Temi corrispondente alla voce Personalizza, collocata nella barra sinistra della pagina, e clicca sul pulsante Gratuito per visualizzare i soli temi gratis.

Se lo desideri, puoi utilizzare la barra di ricerca in alto per effettuare una selezione per categoria (ad es. blog, rivista, azienda e così via), o puoi servirti dei bottoni collocati subito sotto per selezionare il tema in base a una o più caratteristiche (feature), alla disposizione degli elementi (layout), al numero di colonne (column), al tema del sito (Subject) o allo stile della pagina (Style). Una volta identificato il tema di tuo interesse, clicca sulla sua anteprima e poi sul pulsante Attiva questo design per applicarlo direttamente al blog.

Completata la fase di personalizzazione, clicca sul pulsante a forma di quadrato con matita che si trova in alto a destra per scrivere il tuo primo articolo: l’editor per l’inserimento del testo non ha bisogno di commenti ulteriori, in quanto è estremamente semplice e intuitivo. Per aggiungere una foto, pigia sul bottone Aggiungi e seleziona la voce Media.

Quando hai finito, puoi ottenere un’anteprima del tuo post (senza però pubblicarlo) cliccando sul pulsante Anteprima: quando lo ritieni pronto, puoi procedere con la pubblicazione del post pigiando sul pulsante Pubblica.

Hai visto? Non è stato affatto difficile! Ora che hai appreso le basi della pubblicazione di un post su WordPress.com, ti consiglio di leggere con molta attenzione il mio tutorial dedicato alla gestione di un blog su WordPress, ricco di dritte utili per personalizzare al meglio il tuo spazio Web personale.

Come fare un blog con Google

Se WordPress.com non è riuscito a soddisfare le tue aspettative, potresti provare a fare un blog con Google, sfruttando il servizio Blogger: esattamente come la soluzione precedente, questa piattaforma permette di creare un blog nel giro di pochissimi clic, senza conoscere nessun tipo di linguaggio di programmazione, ma con la possibilità di monetizzare i contenuti grazie all’integrazione con il programma Google AdSense (se non lo conosci, ti invito a consultare la mia guida su come guadagnare con AdSense per ottenere informazioni in merito).

Anche in questo caso, però, i margini di personalizzazione sono bassissimi: non è possibile infatti alterare il comportamento del blog tramite strumenti avanzati (come i plugin esterni, per esempio) né effettuare interventi “pesanti” sul codice dello stesso. Un prezzo da pagare più che sostenibile, vista la possibilità di creare un blog praticamente… dal nulla!

Come puoi facilmente intuire, per creare un blog sulla piattaforma Blogger devi necessariamente possedere un account Google: se non ce l’hai, ti consiglio di attenerti alle istruzioni che ti ho fornito nel mio tutorial tematico per procurartene subito uno.

Ad ogni modo, collegati al sito Internet di Blogger e pigia sul pulsante Crea il tuo blog: fatto ciò, inserisci le credenziali del tuo account Google, indica un Nome personalizzato (quello con cui sarai identificato sulla piattaforma) e clicca sul pulsante Crea nuovo blog per avviare subito il processo di creazione del nuovo blog.

Successivamente, devi specificare le informazioni di base sul tuo spazio Web: il Titolo che vuoi assegnargli, l’Indirizzo tramite il quale il sito sarà raggiungibile (qualcosa di simile a nomeblog.blogspot.com) e il Tema grafico da utilizzare: puoi scegliere quest’ultimo cliccando su una delle anteprime proposte. Non preoccuparti se non c’è un tema che ti convince appieno, in quanto hai la possibilità di modificare la grafica del blog in qualsiasi momento.

Quando hai finito, clicca sul pulsante Crea il blog per procedere con la costruzione del blog e, se richiesto, pigia sul pulsante No, grazie per evitare l’acquisto di un dominio personalizzato: dopo qualche istante, se tutto è andato per il verso giusto, il tuo blog dovrebbe essere pronto!

A questo punto, puoi iniziare subito a creare nuovi contenuti cliccando sul pulsante Nuovo post collocato in alto e utilizzando l’editor integrato per aggiungere testo, immagini e quant’altro: anche in questo caso, si tratta di un’interfaccia estremamente semplice e ricca di bottoni e menu che si descrivono da soli. Quando hai completato l’articolo, premi sul bottone Anteprima per vedere il “risultato finale” e, se sei soddisfatto del tuo lavoro, clicca sul pulsante Pubblica per inserire il contenuto appena realizzato tra le pagine del blog: tutto qua!

Come dici? Blogger ti piace davvero tanto e vuoi imparare come gestire al meglio lo spazio Web appena creato? Senza indugiare oltre, leggi con molta attenzione la guida tematica sull’argomento che ho preparato apposta per te, in cui ho spiegato nel dettaglio come sfruttare le funzionalità offerte dalla piattaforma (dalla personalizzazione dei post e del tema grafico, alla monetizzazione del sito): fidati, non te ne pentirai!

Altri siti per fare un blog gratuito

Sebbene WordPress e blogger siano due semplici ed efficienti piattaforme gratuite per la creazione di un blog, devi sapere che non sono le uniche: esistono, infatti, numerosi portali Internet che permettono di ottenere un risultato di questo tipo.

In particolare, mi sento di citarti Medium e Tumblr: il primo servizio, progettato da uno dei co-fondatori di Twitter, è pensato per emergere all’interno di una comunità di intellettuali ed esperti in vari settori; il secondo, invece, è dedicato principalmente a tutti coloro che vogliono pubblicare dei post contenenti brevi testi, immagini, link o altri file multimediali, e promuoverli con facilità sui social.

Per ulteriori informazioni riguardo le piattaforme ivi menzionate, ti invito a dare un’occhiata alle apposite sezioni della mia guida su come creare un blog personale e al mio tutorial specifico su come usare Tumblr.

Mi raccomando, se scegli di usare altri servizi, assicurati che i siti generati siano in regola con tutte le norme legate a cookie e trattamento dei dati. Se vuoi evitare qualsiasi problema in tal senso, puoi affidarti a iubenda, che ha un team di avvocati che permette di adeguare siti Web e app alle normative di più Paesi e legislazioni senza fatica.

Come fare un blog personale su Facebook

La creazione di un blog personale su Facebook è estremamente semplice: in sostanza, tutto ciò che devi fare è creare una nuova pagina tematica e personalizzarla successivamente affinché venga indicata come blog personale. Fatto ciò, potrai arricchirla di link, post, contenuti video, immagini e quant’altro, esattamente come faresti sulla tua bacheca o su qualsiasi altra pagina del social network.

Dunque, per creare una pagina di tipo “Blog personale”, collegati al sito Internet principale di Facebook e, se necessario, indica negli appositi campi i dati d’accesso (email/numero di telefono password). Se non li ricordi più, puoi recuperarli seguendo le istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata al recupero password di Facebook.

Ad accesso effettuato, premi sul pulsante ▼ collocato nell’angolo in alto a destra, seleziona la voce Crea una pagina e, successivamente, indica la categoria di appartenenza della pagina Facebook che ti appresti a creare, scegliendo tra le opzioni proposte (Impresa locale o luogoAzienda, organizzazione o istituzioneBrand o prodottoArtista, gruppo musicale o personaggio pubblicoIntrattenimento Causa o comunità): per raffinare ulteriormente la scelta, fai clic su uno dei riquadri proposti per visualizzare il menu a tendina delle sotto-categorie pertinenti e scegli quella più adatta al tuo caso (ad es. Artista, gruppo musicale o personaggio pubblico > Blogger).

Quando hai finito, avvia la creazione della tua pagina premendo sul pulsante Inizia e, tramite le procedure guidate proposte in seguito, personalizzala aggiungendo l’immagine di copertina, l’immagine del profilo e le eventuali informazioni necessarie. Se hai bisogno di una mano, ti invito a leggere con attenzione la mia guida relativa alla creazione di una pagina Facebook. Come avrai sicuramente notato, la procedura di creazione iniziale non prevede la categoria “Blog personale”: puoi però attivarla con facilità utilizzando le impostazioni della pagina.

Per procedere, clicca sul nome della pagina Facebook appena creata collocato sulla barra laterale della tua pagina Home, clicca sulla sezione Informazioni della stessa (solitamente collocata subito sotto il nome della pagina; se non dovessi vederla, pigia sulla voce Altro per richiamarla da lì) e, nella pagina successiva, individua la voce Generali.

Fatto ciò, clicca sulla voce Modifica corrispondente alla sezione di menu Categoria, sostituisci la categoria precedentemente impostata con la dicitura Blog personale, premi sul bottone Salva per confermare i cambiamenti e il gioco è fatto: a partire da questo momento, la tua pagina avrà come categoria “Blog personale” e sarà pronta a ospitare tutti i contenuti che desideri pubblicarvi, esattamente come fosse un blog in piena regola.

Come dici? Hai bisogno di qualche dritta per aumentare i “Mi piace” al blog appena creato? Allora non ti resta che seguire il tutorial tematico che ho creato apposta per te: sono sicuro che riuscirai a ottenere i risultati che desideri!

Come fare un blog su Instagram

Desideri fare un blog su Instagram esattamente come quello di cui dispongono alcuni personaggi famosi che segui, ottenendo dunque, in corrispondenza del tuo nome utente, la dicitura Blog personale e l’indicazione del tuo sito Web?

Allora questa è la sezione più adatta al tuo caso: voglio dirti fin da subito che, per ottenere il risultato che desideri, non devi sborsare un solo euro, ma devi seguire dei passaggi ben precisi che coinvolgono anche Facebook. La scritta “Blog personale” su Instagram, infatti, sta a significare che l’utente in questione dispone di una pagina Facebook di questo tipo e che ha provveduto a effettuare il collegamento tra entrambi i profili.

Inoltre, devi sapere che questa procedura prevede la “trasformazione” del tuo account Instagram personale a profilo aziendale, il che porta con sé anche alcuni benefici, come la possibilità di accedere allo strumento Insight per la visualizzazione delle statistiche del profilo Instagram, la possibilità di pubblicare link esterni nelle storie o di promuovere le immagini come inserzioni a pagamento su Facebook (queste ultime funzionalità saranno accessibili al raggiungimento di almeno 10 mila follower).

Tutto chiaro? OK, cominciamo! Per prima cosa, crea una pagina Facebook di tipo “Blog personale” seguendo le istruzioni che ti ho indicato nella sezione precedente, dopodiché prendi il tuo smartphone, avvia l’app di Instagram e, se necessario, effettua l’accesso utilizzando i dati associati al tuo profilo. Fatto ciò, tocca il pulsante a forma di omino collocato in basso a destra, premi sul pulsante (…) se ti trovi su Android, oppure sul pulsante  se ti trovi su iOS e identifica la sezione Account nella schermata successiva.

A questo punto, sfiora la voce Passa a un profilo aziendale collocata nel summenzionato riquadro per avviare la procedura di collegamento tra i due profili, al termine della quale otterrai finalmente la tanto desiderata scritta blog personale: premi, dunque, sul pulsante Continua per quattro volte consecutive, sfiora la voce Scegli pagina e apponi il segno di spunta accanto alla pagina che vuoi collegare (quella creata in precedenza, per intenderci).

In seguito, inserisci le informazioni richieste (ad es. l’indirizzo email per i contatti) e tocca i pulsanti Avanti Fine per completare il collegamento tra i profili. Se hai bisogno di aiuto aggiuntivo sulla procedura appena descritta, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come mettere blog personale su Instagram, in cui ho trattato l’argomento con dovizia di dettagli.

Nota: se lo desideri, puoi aggiungere il link al tuo sito Internet toccando la voce Modifica profilo collocata nel tuo profilo Instagram e digita il link nel campo di testo Sito Web.

Mi stai chiedendo se puoi continuare a usare Instagram come al solito? Certo che sì, con l’unica differenza che, a partire da questo momento, avrai la possibilità di usufruire degli strumenti dedicati agli account aziendali, come ad esempio la visualizzazione delle statistiche della pagina: per ulteriori indicazioni in merito, ti consiglio di far riferimento al mio tutorial dedicato.

Come fare un blog e guadagnare

Hai intenzione di creare un blog e, contemporaneamente, di trarre guadagno dalla pubblicazione dei tuoi contenuti? In questo caso, lascia che ti dia un’importante informazione: fatta eccezione per Blogger (che, come ti ho già spiegato, integra nativamente la piattaforma AdSense), quasi nessuna delle piattaforme gratuite orientate al blogging permette di integrare strumenti che permettano di monetizzare i contenuti.

Ciò che posso consigliarti, in tal senso, è di evitare la creazione di un blog gratuito attraverso un servizio proprietario, optando, invece, per l’acquisto di uno piano di hosting dedicato (ossia una certa quantità di spazio su cui ospitare i contenuti che ti accingerai a creare) abbinato a un dominio personalizzato (cioè un “indirizzo” presso cui raggiungere il blog su Internet), per poi installare sullo spazio Web ottenuto un CMS, o Content Management System.

Per tua informazione, un CMS è un sistema scritto in linguaggio Web in grado di gestire tutti gli aspetti di un blog o di un sito Internet grazie a un pannello amministrativo dotato di interfaccia grafica. All’atto pratico, un CMS permette di creare la struttura del blog, di inserire, modificare e catalogare i vari contenuti, di modificare il tema grafico, di aggiungere, rimuovere e gestire gli editori e di agire su molti altri aspetti semplicemente utilizzando dei pannelli dotati di pulsanti, menu e caselle, senza dover necessariamente agire manualmente sul codice del blog o sui database annessi.

Uno dei CMS più utilizzati per la creazione di blog personali è WordPress: come ti ho già accennato in precedenza, questo sistema di gestione dei contenuti può essere installato e utilizzato anche in maniera indipendente da WordPress.com, con margini praticamente infiniti di personalizzazione sia per quanto concerne la grafica che per le funzionalità (grazie soprattutto ai plug-in esterni installabili). Utilizzando WordPress come CMS indipendente, tra le altre cose, è possibile aggiungere dei pezzi di codice o dei componenti aggiuntivi pre-confezionati che integrano annunci pubblicitari o altri sistemi di monetizzazione.

WordPress, tuttavia, non è l’unico CMS che permette di creare un blog orientato alla monetizzazione dei contenuti: tra i tanti esistenti sul Web, meritano menzione anche Drupal e Joomla, sicuramente più complessi da gestire ma altrettanto efficaci.

La fase d’installazione di un CMS può non essere un’operazione così semplice da utilizzare: per questo motivo, numerosi siti di hosting permettono di automatizzare questa procedura in fase di acquisto e/o di configurazione dello spazio Web (e dell’eventuale dominio annesso), fornendo successivamente tutte le istruzioni necessarie per l’accesso al pannello gestionale del blog che ci si appresta a creare.

Qui, sul mio sito, ho realizzato apposta per te alcuni tutorial attraverso i quali puoi approfondire aspetti della creazione di un blog orientato ai guadagni: l’acquisto di un hosting, di un dominio e l’installazione di un CMS personalizzato. Di seguito ti elenco i più importanti.

  • Come scegliere un hosting per il proprio sito – in questa guida ti ho fornito tutte le indicazioni necessarie per scegliere l’hosting migliore in base alla tipologia di blog che ti appresti a creare.
  • Come comprare dominio Web – se non sai come muoverti per l’acquisto di un nuovo dominio per rendere visibile il tuo blog, questa è la guida che fa per te.
  • Miglior hosting e Miglior hosting WordPress – sei ancora indeciso sul servizio di hosting da scegliere? Queste due guide possono esserti molto utili: la seconda, in particolare, è pensata per chi ha già in mente di creare un blog affidandosi a WordPress.
  • Dominio gratis e hosting gratuito – se non hai intenzione di spendere denaro, puoi servirti dei miei tutorial per scegliere un provider in grado di metterti a disposizione dello spazio Web e un dominio gratuito. Fai però attenzione: ciò che è gratis, solitamente, impone delle limitazioni che potrebbero non essere opportune per blog di grande portata e/o orientati alla monetizzazione.
  • Come creare un blog con WordPress – una guida dettagliata sull’installazione e la gestione del CMS WordPress (anche su hosting personalizzato).
  • Come installare WordPress su Aruba e Guida all’hosting WordPress di Aruba – se hai scelto di creare un nuovo blog WordPress utilizzando un piano di hosting fornito da Aruba, devi necessariamente leggere questi due approfondimenti, in cui ho avuto modo di spiegarti passo-passo le procedure da compiere per ottenere un ottimo risultato.
  • Come pubblicizzare un sito – più un blog è conosciuto, più alte sono le possibilità di poterne monetizzare in modo concreto i contenuti: in questa guida, ti ho fornito alcuni ottimi consigli per far conoscere le tue creazioni sul Web e per creare contenuti ben ottimizzati per Google.
  • Come guadagnare su Internet seriamente – beh, non credo di doverti spiegare il tema di questa guida: il titolo parla da sé!
  • Come creare un sito Web HTML – sebbene non sia orientata esattamente al blogging, questa guida potrebbe tornarti utile laddove volessi acquisire un minimo di dimestichezza con i linguaggi Web, per poi applicare le tue conoscenze in fase di personalizzazione del blog (magari creando degli appositi “box” contenenti annunci pubblicitari).

Al di là delle soluzioni concrete, mi sento di darti un consiglio che reputo fondamentale per guadagnare qualcosa dal tuo blog: cerca sempre di realizzare contenuti ben curati, di qualità e ben orientati verso il target di utenza che hai pensato di raggiungere. Anche se non dovessi vedere dei grossi risultati fin da subito, non demordere: la costanza e la cura dei dettagli, a lungo andare, pagano.

Come fare un blog anonimo

Hai intenzione di creare un blog su Internet, tuttavia intendi pubblicare sfoghi, emozioni e altri tipi di contenuti in modo perfettamente anonimo, così che i lettori non possano risalire alla tua identità? Allora questa è la sezione più adatta al tuo caso.

Il sito Web per fare un blog anonimo che mi sento di consigliarti è Telegraph: si tratta di una piattaforma di blogging totalmente anonima e che non richiede alcun tipo di registrazione né di inserimento di dati personali. Telegraph, all’atto pratico, non è altro che il blog di Telegram (l’app di messaggistica di cui ho avuto modo di parlarti in uno dei miei precedenti tutorial) e permette di scrivere articoli sul Web e di pubblicarli utilizzando soltanto uno pseudonimo. Nessun’email, nessun dato personale, niente di tutto ciò: se il blogging anonimo ha un nome, sicuramente è quello di Telegraph!

Per usare questo servizio, devi semplicemente collegarti al sito Internet telegra.ph dal browser che più preferisci (sia per computer che per smartphone/tablet) per visualizzare immediatamente l’editor di testo tramite il quale scrivere i tuoi articoli. Quando sei soddisfatto del risultato, devi semplicemente indicare uno pseudonimo nel campo Your Name e pigiare sul pulsante Publish per pubblicare il contenuto sul Web e generare un collegamento diretto all’articolo appena pubblicato: chiunque verrà a conoscenza di quel link potrà leggere la tua creazione, senza sapere chi l’abbia scritta.

Sebbene Telegraph sia la più semplice e funzionale piattaforma orientata alla stesura di contenuti “senza apparente autore”, devi sapere che non è affatto l’unica: ti ho parlato nel dettaglio di altre soluzioni adatte allo scopo nel mio approfondimento dedicato al blogging anonimo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.