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Come scaricare musica gratis su PC Windows 10

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Hai acquistato da poco un computer con su installato Windows 10 e vorresti qualche dritta riguardo quali servizi e programmi usare per reperire un po’ di bella musica senza dover mettere mano al portafogli? Direi allora che sei capitato sul tutorial giusto, al momento giusto. Se mi concedi qualche istante del tuo prezioso tempo, infatti, posso illustrarti come scaricare musica gratis su PC Windows 10.

Ti anticipo già che, contrariamente a quel che tu possa pensare, non dovrai fare nulla di particolarmente complicato e che hai a tua disposizione diverse soluzioni e strumenti a cui poter attingere: servizi per lo streaming musicale, software di file sharing e siti Internet per il download di musica libera da copyright. Insomma, come puoi notare tu stesso, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Allora? Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di cominciare finalmente a darci da fare? Sì? Grandioso! Posizionati, dunque, bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e inizia a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben felice e soddisfatto di ciò che avrai appreso. Che ne dici, scommettiamo?

Indice

Servizi per lo streaming musicale

Spotify offline su PC

Se vuoi scaricare musica gratis su PC Windows 10, ti suggerisco innanzitutto di rivolgerti ai servizi per lo streaming musicale, che assicurano zero stress e un’ottima qualità del suono.

Apparentemente il suggerimento potrebbe sembrare inappropriato, ma in realtà non è così: la maggior parte delle soluzioni di questo tipo, infatti, consente non solo di riprodurre musica via Internet ma anche di scaricare offline brani, album e playlist.

L’unica cosa da tenere in considerazione è il fatto che la quasi totalità dei servizi in questione richiede la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento, il quale, però, solitamente può essere provato a costo zero.

Per cui, se sei interessato, qui di seguito trovi segnalati i maggiori servizi per lo streaming musicale che permettono il download dei contenuti su PC a costo zero (nel periodo di prova iniziale).

  • Spotify – è stato uno tra i primi servizi per lo streaming musicale e continua a essere uno tra i più usati al mondo. Propone un piano di base gratuito con annunci pubblicitari e altre limitazioni, tra cui l’impossibilità di scaricare i brani per l’ascolto offline. Per far fronte alla cosa, bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento, che costa 9,99 euro/mese (oppure 119,88 euro/anno) e che può essere provato gratis dai nuovi utenti per un periodo che solitamente corrisponde a un mese (a volte anche di più, a seconda delle promozioni in corso). Da notare che per Windows è fruibile tramite un apposito client, ma eventualmente è disponibile anche come player Web, oltre che per altri sistemi operativi e dispositivi. Per maggiori dettagli, leggi il mio tutorial su come funziona Spotify.
  • Apple Music – come facilmente intuibile dallo stesso nome, si tratta del servizio per lo streaming musicale di Apple. Dispone di un database molto ricco e che viene aggiornato con costanza e include anche la Libreria musicale di iCloud, la quale consente di caricare sul cloud di Apple e di sincronizzare su tutti i propri dispositivi i brani preferiti (inclusi quelli che non fanno parte del catalogo). Costa 10,99 euro/mese (oppure 109 euro/anno), ma i nuovi utenti possono provare il servizio a costo zero per 3 mesi. Su Windows è fruibile tramite iTunes, ma ovviamente è accessibile anche da macOS (nell’applicazione Musica), tramite Web, da smartphone, tablet e altri dispositivi. Per approfondimenti, consulta la mia guida su come funziona Apple Music.

App per scaricare musica gratis su PC Windows 10

Passiamo adesso ad alcune app per scaricare musica gratis su Windows 10. Mettile subito alla prova e vedrai che non te ne pentirai.

Lacey

Lacey

La prima applicazione per scaricare musica a costo zero su Windows 10 che voglio suggerirti di prendere in considerazione è Lacey. Si tratta di un software freeware che consente di effettuare il download di canzoni (e video) da vari servizi online. Non richiede configurazioni particolari ed è facilissima da usare.

Per scaricare il programma sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e fai clic sul collegamento Free Download Lacey.zip posto a metà pagina. A scaricamento ultimato, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una posizione a piacere e avvia il file .exe contenuto al suo interno.

Una volta visualizzata la finestra del software sul desktop, fai clic sul pulsante con la freccetta situato in alto e seleziona i nomi dei servizi di cui preferisci avvalerti per il download dei brani. Successivamente, digita il titolo della canzone che è tua intenzione scaricare nel campo preposto collocato in cima.

A ricerca conclusa, individua la canzone che vuoi scaricare dall’elenco e fai doppio clic sul suo titolo, per far partire il download. Potrai poi visualizzare i brani in fase di scaricamento facendo clic sulla voce Downloads, a sinistra.

Tieni presente che se esegui il download di un video invece che di un file audio, puoi effettuarne la conversione in MP3 direttamente tramite Lacey, recandoti nella scheda Downloads, facendo clic destro sul suo titolo e scegliendo la voce Convert to MP3 dal menu che ti viene mostrato.

qBittorrent

qBitTorrent

Hai mai sentito parlare di qBittorrent? No? Nessun problema, rimediamo subito. Si tratta di un client, totalmente gratuito e di natura open source, per condividere e cercare i file sulla rete BitTorrent: uno dei network peer-to-peer più usati al mondo, su cui è possibile trovare tantissimi album musicali e singoli brani (sebbene in quantità minore). Da notare che scaricando contenuti molto condivisi la velocità di download può diventare particolarmente elevata.

Per eseguire il download di qBittorrent sul tuo computer, collegati al relativo sito Internet e fai clic sul collegamento 32-bit & 64-bit installers che si trova accanto alla bandierina di Windows. Nella nuova pagina che si apre, seleziona poi la voce qBittorrent Windows x64 (se stai usando Windows a 64 bit) oppure quella qBittorrent Windows (se stai usando Windows a 32 bit). Se non sai quale versione di Windows stai usando, segui il mio tutorial sul tema.

A scaricamento ultimato, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sui pulsanti , OK e Avanti. Apponi poi il segno di spunta accanto alla voce Accetto le condizioni della licenza e concludi il setup, cliccando sui bottoni Avanti (per due volte consecutive), Installa e Fine.

Ora che visualizzi la finestra del software sul desktop, ti consiglio di sfruttare il motore di ricerca incluso in qBittorrent per trovare album e brani sulla rete BitTorrent, senza dover perdere tempo prezioso per aprire il browser e cercare sui vari siti adibiti allo scopo.

Per sfruttare il motore di ricerca, provvedi in primo luogo ad abilitarlo, facendo clic sul menu Visualizza collocato in alto e selezionando la voce Motore di ricerca da quest’ultimo. Se vedi comparire un avviso mediante cui ti viene chiesto di installare Python, acconsenti: è un componente gratuito necessario.

Successivamente, seleziona la scheda Ricerca dalla finestra principale di qBittorrent, fai clic sul pulsante Estensioni di ricerca e su Controlla aggiornamenti, in modo tale da aggiornare tutti i plugin di ricerca. In seguito, scegli l’opzione Musica nel menu a tendina Tutte le categorie e cerca l’album o il brano di tuo interesse, digitandone il titolo nel campo apposito situato in alto.

Quando compaiono i risultati della ricerca, disponili in ordine di seeders (ovvero di fonti disponibili), selezionando la voce apposita che trovi nel riquadro al centro, e fai doppio clic sul nome del file che intendi scaricare, avendo l’accortezza di scegliere quello con il maggior numero di fonti all’attivo.

Se nel cercare di scaricare i file che ti interessano noti degli intoppi nei download, evidentemente è perché devi prima provvedere ad aprire le porte del router. Per scoprire come fare e per ulteriori approfondimenti in merito al funzionamento del programma, puoi leggere la mia guida specifica su come usare qBittorrent.

Altre app per scaricare musica gratis su PC Windows 10

Cercare file con eMule

Nessuna delle applicazioni che ti ho già proposto ti ha convinto in maniera particolare? Allora prova a dare uno sguardo alle ulteriori soluzioni di questo tipo presenti nell’elenco qui di seguito. Spero vivamente siano in grado di soddisfarti.

  • eMule – un tempo era il software per il P2P per eccellenza. Oggigiorno, invece, è caduto parecchio in disuso, ma continua comunque a offrire tanti contenuti interessanti, specie in ambito musicale. Sulle sue reti, infatti, si possono trovare numerosi brani e album “rari” che è decisamente difficile reperire altrove. È a costo zero, open source e molto facile da usare. Per approfondimenti, consulta la mia guida specifica su come usare eMule.
  • JDownloader – si tratta di un celebre download manager gratuito e di natura open source, il quale è in grado di “captare” i file audio presenti online (oltre che i video e le immagini) e di scaricarli. Da notare che supporta tutti i più diffusi siti di hosting e di video sharing. Per ulteriori dettagli, puoi leggere la mia guida su come usare JDownloader.

Siti per scaricare musica gratis su PC Windows 10

Un altro sistema che hai dalla tua per scaricare musica gratis su Windows 10 consiste nel rivolgerti ai siti Internet che mettono a disposizione degli utenti degli archivi da cui prelevare musica libera da copyright: eccone alcuni tra i più interessanti.

Archive.org

Archive.org

Il primo sito che ti invito a prendere in considerazione è Archive.org. Si tratta di un portale su cui è possibile trovare migliaia di brani e album non più protetti da copyright, registrazioni live di concerti e molto altro ancora. Il sito ha come obiettivo quello di consentire l’accesso universale alla conoscenza, raccogliendo e mettendo a disposizione degli utenti contenuti culturali di vario tipo, tra cui rientra anche la musica.

Per servirtene, dunque, visita la sezione del sito dedicata al repertorio musicale e seleziona una delle categorie al centro della pagina. Se lo ritieni necessario, puoi anche sfruttare i filtri nella barra laterale di sinistra oppure puoi effettuare una ricerca diretta, digitando una parola chiave nel campo di testo collocato in alto a sinistra.

Quando trovi un contenuto che ti interessa, fai clic sul suo titolo e scaricalo (se disponibile per il download, purtroppo non tutti i contenuti lo sono), selezionando prima il formato audio di tuo interesse nella barra laterale di destra e poi il nome del file. Ti informo che puoi anche riprodurre i brani di tuo interesse in anteprima, facendo clic sul pulsante Play sito nel player in alto.

Jamendo

Jamendo

Jamendo è un portale che raccoglie la musica prodotta da artisti ed etichette indipendenti, tramite cui è possibile ascoltare brani in streaming ed effettuarne il download gratuito, purché vengano poi impiegati per scopi personali (per fini commerciali occorre acquistare una licenza apposita, rivolgendosi a Jamendo Licensing).

Per servirtene, recati sulla home page di Jamendo e fai clic sul pulsante Inizia. Nella nuova pagina visualizzata, clicca sul pulsante Accedi situato in alto a destra, dopodiché seleziona il collegamento Registrati annesso al riquadro che compare e crea un account sul sito con il tuo indirizzo email oppure effettua l’accesso tramite l’account Facebook o quello Google.

A registrazione avvenuta, potrai dare subito uno sguardo ai successi musicali del momento e a quelli in evidenza presenti nella home page del servizio. Se desideri filtrarli per genere, clicca sul menu a tendina Tutti i generi sito in alto e scegli il genere di tuo interesse, mentre per ordinarli in maniera diversa puoi scegliere l’opzione che preferisci cliccando sul menu Il meglio di. In alternativa, puoi cercare un brano o un album per parola chiave, digitando la keyword di tuo interesse nel campo Cerca musica indipendente che si trova in alto.

Per accedere all’elenco completo di tutti i brani e gli album, invece, fai clic sulla voce Scopri presente nella barra laterale sita a sinistra, seleziona la scheda #Communities e clicca sul genere che preferisci. A questo punto, seleziona la scheda Brani per visualizzare l’elenco delle canzoni disponibili, quella Album per l’elenco degli album oppure quella Artisti per accedere alla lista dei cantanti e delle band.

Quando trovi un album o un brano che ti interessa, per scaricarlo, clicca sull’icona della freccia rivolta verso il basso presente in sua corrispondenza e premi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3.

Unminus

Unminus

Se ti interessa scaricare della buona musica da utilizzare nei tuoi progetti, Unminus è senza dubbio alcuno la soluzione che fa al caso tuo. Si tratta, infatti, di un portale su cui sono presenti tantissimi file audio che possono essere utilizzati in tutti i tipi di progetti, sia personali che commerciali, senza violare nessun copyright.

Per potertene servire, recati sulla relativa home page e da’ uno sguardo ai contenuti in evidenza che trovi scorrendo la pagina, alla ricerca di eventuali file audio di tuo interesse. In alternativa, puoi effettuare una ricerca per parola chiave, cliccando sull’icona con la lente d’ingrandimento situata in alto a destra e digitando una keyword nel campo di testo che compare.

Quando trovi un file audio che ritieni possa piacerti, fai clic sulla voce Download presente in sua corrispondenza, per procedere con il download. Se vuoi, puoi anche riprodurlo in anteprima, facendo clic sul relativo pulsante Play.

Attenzione: scaricare abusivamente da Internet musica protetta da copyright è un reato. Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo. Non è mia intenzione incentivare la pirateria e pertanto non mi assumo alcuna responsabilità su come utilizzerai le informazioni contenute in esso.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.