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Come collegare Internet del telefono alla TV

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Il modem che usi solitamente per collegarti a Internet, dopo anni di “onorato servizio” ha avuto un guasto. Mentre stai cercando di capire se la cosa è risolvibile o meno, per il momento, stai utilizzando il tuo smartphone per navigare sul Web. Mentre guardavi un video su YouTube sul tuo telefono ti è venuta improvvisamente un’idea: guardare lo stesso filmato sul “grande schermo” della tua Smart TV.

Hai sentito dire più volte che uno smartphone può anche “fare da modem” e condividere la propria connessione dati per permettere ad altri dispositivi di collegarsi a Internet. Così, visto che il tuo router è temporaneamente fuori uso, hai pensato che potresti utilizzare il telefono proprio in questo modo. Il problema, tuttavia, è che non sai come attivare questa funzionalità. Per di più, non ricordi neanche come connettere il tuo televisore alla rete visto che ti sei fatto inizialmente aiutare a compiere quest’operazione e per tutte le volte successive la TV si è sempre collegata al modem automaticamente.

Insomma, se ho capito bene, quello che mi stai chiedendo è come collegare Internet del telefono alla TV, giusto? Benissimo, allora ti risponderò volentieri nel corso di questo tutorial che hai appena iniziato a leggere. Ti anticipo che l’operazione è piuttosto immediata sia se decidi di compierla avvalendoti di uno smartphone Android, sia se hai un iPhone. Sappi, inoltre, che puoi collegare a Internet in questo modo anche un televisore “standard”, ossia non smart. Come? Semplice, ti basta utilizzare i dispositivi esterni, di cui ti parlerò a tempo debito, collegandoli al tuo televisore e alla rete “condivisa” dal tuo smartphone. Per saperne di più, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Operazioni preliminari

Smartphone

Prima di spiegarti in dettaglio come collegare Internet del telefono alla TV è il caso di fare qualche precisazione. Attivando l’hotspot del proprio telefono, ossia la funzione di condivisione della rete dati del dispositivo (detta anche tethering), la batteria di quest’ultimo tenderà a consumarsi più rapidamente (nel caso di alcuni telefoni, la batteria può scaldarsi anche fino a diversi gradi; insomma: utilizzare a lungo e sistematicamente questa funzionalità non rappresenta una soluzione ideale per il ciclo vitale del tuo smartphone).

Inoltre, come probabilmente avrai già immaginato, l’operazione porta inevitabilmente al consumo del traffico dati (assicurati, quindi, di avere Giga a sufficienza prima di collegare il televisore all’hotspot del telefono). Nell’assoluta maggioranza dei casi l’hotspot può essere utilizzato normalmente con la propria offerta includente traffico dati, ma alcuni operatori potrebbero applicare costi aggiuntivi per questa opzione; pertanto, accertati che nella tua tariffa non sia previsto alcun sovrapprezzo sulla funzione di tethering.

Infine, una volta che avrai collegato il tuo televisore alla rete Wi-Fi condivisa dal tuo telefono, le prestazioni di navigazione (es. il tempo di caricamento per pagine Web, video e download dei contenuti vari) dipenderà dalla copertura di rete dati del tuo dispositivo (in genere si hanno prestazioni inferiori rispetto a quando la TV è collegata a un modem).

Tutto chiaro fin qui? Ottimo! Allora direi che possiamo iniziare. Per prima cosa, prima di attivare l’hotspot, dovrai attivare la rete dati del tuo dispositivo. Se utilizzi un telefono Android, per compiere quest’operazione ti basta richiamare il menu dell’area di notifica con uno swipe verso il basso dal bordo superiore del display e fare tap sull’icona Rete (potrebbe chiamarsi anche Rete dati o Dati; su alcuni smartphone la riconosci dal simbolo delle due frecce). Se, invece, hai un iPhone richiama il Centro di controllo con uno swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso (se hai un modello con Face ID) o dal basso verso l’alto partendo dal centro (se hai un modello con tasto Home) e premi sull’icona Dati cellulare (quella con il simbolo dell’antenna).

Ora che hai attivato la connessione di rete, il passaggio successivo consiste nell’abilitare l’hotspot; ti spiego immediatamente come si fa. Su Android, richiama nuovamente il menu dell’area di notifica e fai tap sull’icona Hotspot (su alcuni telefoni la puoi riconoscere dal simbolo di alcune onde concentriche e una linea di lato). In alternativa vai nel menu Impostazioni > Hotspot personale e fai tap sull’interruttore posto accanto alla voce Hotspot Wi-Fi personale per attivarlo.

Ora fai tap sulla voce Configurazione hotspot personale e premi sull’icona dell’occhio accanto alla dicitura Password per visualizzare e prendere nota della chiave d’accesso alla rete hotspot del tuo telefono (ti servirà una volta che collegherai la TV allo smartphone; se vuoi, puoi anche cambiarla digitandone un’altra nell’apposito campo e premendo, poi, il pulsante della spunta situato in alto a destra).

In questa schermata potrai anche visualizzare il tipo di protezione della rete Wi-Fi condivisa (es. WEP, WPA2 + AES, WPA + TKIP e così via; anche questo dettaglio potrebbe esserti utile nella fase successiva). Una volta che vorrai disattivare l’hotspot, ti basta premere nuovamente sull’interruttore della voce Hotspot Wi-Fi personale.

Hotspot Xiaomi

Su iPhone, per ripetere i passaggi visti poc’anzi, richiama il Centro di controllo, poi tieni premuto il dito sull’icona Dati cellulare (quella dell’antenna) e, nel nuovo pannello che ti viene mostrato, fai tap sull’icona Hotspot personale (quella con due anelli rettangolari incrociati). Altresì, puoi anche attivare l’hotspot andando nel menu Impostazioni > Hotspot personale e, da qui, premendo sull’interruttore posto accanto alla voce Consenti agli altri di accedere (se premi sul campo posto sotto la voce Password Wi-Fi puoi modificare la chiave d’accesso alla tua rete).

Hotspot iPhone

In un secondo momento, se vorrai disattivare l’hotspot, ti basterà premere nuovamente su quest’ultimo interruttore o quello che trovi nel Centro di controllo. Qualora volessi approfondire questi argomenti ti rimando alla mia guida su come fare hotspot.

Collegare internet del telefono a Smart TV

Wi-Fi TV Samsung

Ora che hai attivato l’hotspot del tuo telefono, sei pronto a collegare la tua Smart TV alla rete condivisa. Come vedrai a breve l’operazione è molto semplice, tuttavia, il modo per effettuarla può variare da televisore a televisore (e soprattutto a seconda del produttore dell’apparecchio). Generalmente, una volta che la TV è stata accesa, bisogna recarsi nel menu delle impostazioni (dovrai quindi premere un tasto del telecomando chiamato, appunto, Impostazioni o Settings; potrebbe essere contraddistinto dal simbolo di un ingranaggio).

Fatto ciò, devi individuare e accedere alla voce Rete (potrebbe anche chiamarsi Internet o Connessione ed essere contenuta all’interno della voce Generali o Sistema). Successivamente, procedi premendo sulla voce Nuova connessione (potrebbe chiamarsi anche Impostazioni di rete).

A questo punto, dovrai selezionare l’opzione di collegamento Wi-Fi e aspettare che il televisore rilevi la rete condivisa del tuo telefono. Cerca di tenere quest’ultimo vicino alla TV e, se la rete non viene trovata, accertati che l’hotspot sia attivo ripetendo i passaggi del capitolo precedente; successivamente, premi sul pulsante Aggiorna sulla schermata visualizzata sul televisore.

Non appena la Smart TV proverà a collegarsi allo smartphone, ti sarà richiesto di inserire la password (ed eventualmente il tipo di protezione della rete) dell’hotspot (rileggi quanto ti ho spiegato precedentemente se non dovessi ricordare come visualizzarla). Digita, dunque, la chiave d’accesso (e, se richiesto, specifica anche il tipo di protezione di rete), attendi che i dati inseriti vengano verificati e il gioco è fatto. Prova sùbito ad avviare una sessione di navigazione in Rete per vedere se tutto funziona correttamente.

Come dici? Il televisore non riesce a connettersi al telefono? In tal caso, torna indietro e ripeti gli ultimi passaggi che ti ho elencato accertandoti di inserire la password di rete corretta ed, eventualmente, il tipo di protezione di quest’ultima (cerca di tenere anche il telefono vicino alla TV e, se necessario, disattiva e riattiva la connessione dati sullo smartphone, poi spegni e riaccendi il televisore e prova nuovamente a mettere in pratica le mie istruzioni).

Non sei riuscito ancora a collegare la Smart TV al tuo telefono perché avresti bisogno di indicazioni più specifiche di quelle che ti ho fornito poc’anzi? Nessun problema: provvedo a elencarti qui di seguito i passaggi da seguire per raggiungere il tuo intento sugli apparecchi di alcuni dei più diffusi marchi di televisori.

  • LG – premi il tasto con l’icona dell’ingranaggio o il tasto Menu del telecomando, poi seleziona la voce (⁝) Tutte le impostazioni e, da qui, vai su Rete > Connessione Wi-Fi. Non appena il nome della rete hotspot del telefono viene visualizzato sulla schermata, selezionalo e inserisci la relativa chiave d’accesso. Se richiesto, premi sul pulsante Accetta per accettare i termini di utilizzo del sistema operativo e installare eventuali aggiornamenti dello stesso. Per maggiori informazioni al riguardo leggi il mio tutorial su come funziona Smart TV LG;
  • Samsung – premi il tasto Settings del telecomando, oppure, premi il tasto Home (quello con il simbolo di una casa) e spostati verso sinistra, aiutandoti con i tasti delle frecce direzionali, nel menu Smart Hub per selezionare la voce Impostazioni. Successivamente, vai su Generali > Rete > Apri impostazioni di rete > Wireless e, a questo punto attendi che la TV rilevi il tuo smartphone; poi seleziona il nome di quest’ultimo dalla lista dei dispositivi disponibili, digita la password di rete e premi sul pulsante Fatto posto a destra per dare conferma. In conclusione, attendi che il collegamento venga stabilito e, se richiesto, premi sul pulsante Accetta per accettare i termini di utilizzo del sistema operativo e installare eventuali aggiornamenti dello stesso. Per maggiori informazioni al riguardo consulta la mia guida su come funziona Smart TV Samsung;
  • Philips – premi il tasto Impostazioni del telecomando, poi vai su Tutte le impostazioni > Wireless e dati > Via cavo o Wi-Fi > Connetti a rete > Wireless. A questo punto, una volta che viene visualizzato il nome della rete del tuo smartphone, selezionalo, inseriscine la relativa password di protezione e il gioco è fatto; per altri dettagli su queste procedure dai uno sguardo a quanto ti ho spiegato su come collegare Smart TV Philips a Internet e come connettere la TV al Wi-Fi.

Collegare internet del telefono a TV

Dispositivi smart

Il televisore che hai a disposizione non rientra nella categoria smart e, dunque, non ha “di serie” funzioni predisposte alla connessione Internet e alla navigazione in Rete? In tal caso, puoi ricorrere all’utilizzo di alcuni dispositivi esterni da collegare tramite presa HDMI al tuo apparecchio per “trasformarlo” in uno Smart TV e, dunque, collegarlo alla rete Wi-Fi dell’hotspot del tuo telefono.

Nei negozi fisici di elettronica e sulle catene di rivendita online è disponibile un vasto assortimento di set-top box, dongle e altri dispositivi smart che potrebbero fare al caso tuo. Tra questi c’è sicuramente Chromecast, il comodo dongle HDMI di Google utilizzato per permettere alla TV di visualizzare contenuti in streaming provenienti da telefoni, tablet e computer (in quest’ultimo caso è necessario il browser di navigazione Google Chrome).

Il dispositivo è acquistabile in due varianti ognuna delle quali ha le proprie peculiari caratteristiche: il modello “base” garantisce la riproduzione di contenuti alla risoluzione massima Full HD (1080p), può essere connesso ai dispositivi di cui ti ho parlato prima (e, ovviamente. alla rete Wi-Fi del telefono).

Il modello più recente, invece, dispone del sistema operativo Google TV (una versione “adattata” di Android per i televisori) e permette lo streaming fino alla risoluzione 4K (con HDR e Dolby Vision). Inoltre, quest’ultima variante del dongle, include un telecomando che permette di installare e eseguire applicazioni direttamente da Chromecast (senza bisogno di utilizzare lo smartphone per fare da telecomando). Per ulteriori dettagli sul dongle targato “Big G” dispositivo ti rimando al mio tutorial su come funziona Chromecast.

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Se vuoi assicurare tutte le funzionalità di una Smart TV al tuo televisore, allora, potresti anche considerare l’acquisto di Amazon Fire TV Stick. Di che si tratta? Te lo spiego sùbito. In sostanza, stiamo parlando di una serie di chiavette HDMI che hanno “di serie” l’assistente vocale Alexa. Questi dispositivi includono anche un telecomando e un negozio virtuale di applicazioni e possono essere connessi alla rete Wi-Fi in modo semplice.

Il modello Lite garantisce la riproduzione di contenuti alla risoluzione massima Full HD mentre, le versioni 4K e 4K Max permettono lo streaming alla risoluzione massima 4K/Ultra HD.

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Menzione a parte per Amazon Fire Tv Cube che fa parte della stessa famiglia di prodotti e ne condivide le principali funzionalità e meccaniche di utilizzo (telecomando, store con le applicazioni e risoluzione 4K/Ultra HD). Altresì, quest’ultimo modello integra anche le funzionalità degli altoparlanti intelligenti Amazon Echo.

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Se le caratteristiche di questi prodotti ti hanno incuriosito e vuoi saperne di più al riguardo, troverai tutte le informazioni del caso nella mia guida sul funzionamento di Amazon Fire TV.

Se preferiresti, piuttosto, optare per un set-top box e hai a disposizione un iPhone, la scelta più adeguata potrebbe essere quella di acquistare uno dei prodotti della gamma Apple TV. In sostanza, essi consistono box multimediali dotati di telecomando e store di applicazioni funzionante tramite connessione Internet wireless.

Grazie al telecomando in dotazione, inoltre, puoi effettuare lo streaming dei contenuti utilizzando un dispositivo Apple (es. iPhone, iPad e Mac) sfruttando la tecnologia AirPlay. Il modello HD, ossia la versione “base” di Apple TV, ti offre la possibilità di riprodurre flusso video in streaming in formato massimo Full HD e dispone di 32 GB di memoria. La versione del set-top box denominata “4K”, garantisce, per l’appunto, riproduzione in streaming fino alla risoluzione massima 4K/Ultra HD e dispone di 32 GB o 64 GB di memoria interna.

In alternativa, potresti anche prendere in considerazione un TV box Android. Anche in questo caso, si tratta di set-top box dalle dimensioni compatte, spesso dotati di telecomandi (in genere, però, possono essere controllati anche mediante smartphone).

Come si evince dal nome stesso, questi “mini computer” sono basati sul sistema operativo Android e, dunque, possono avere accesso alle stesse applicazioni installabili sui dispositivi che sfruttano quest’ultimo (anche se in molti modelli economici, per una questione di certificazioni, non è possibile usare appieno Netflix, Infinity+ o altre app di streaming).

Sono disponibili svariati modelli di TV Box che supportano le risoluzioni Full HD, 4K/Ultra HD, il Dolby Digital e l’HDR. Inoltre, alcuni TV Box Android (come ad esempio NVIDIA SHIELD), dispongono anche di Assistente Google e Chromecast integrati. Ti ho parlato a lungo di questi dispositivi nel mio tutorial dedicato.

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Infine, c’è da considerare decoder forniti da aziende come TIM, con TIMVISION Box, e Sky, con Sky Q, che permettono altresì di accedere a Internet in Wi-Fi tramite televisore.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.