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Come recuperare messaggi bloccati su WhatsApp

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Dopo aver chiarito una piccola incomprensione che c’era stata tra di voi, hai sbloccato una persona che avevi bloccato su WhatsApp. Hai dunque provato a recuperare le vostre vecchie conversazioni ma, scorrendo la schermata principale dell’app, non riesci a trovarle. Niente panico: non è ancora detta l’ultima parola! Forse i messaggi che stai cercando, sono ancora lì, a portata di tap.

Se mi dedichi cinque minuti del tuo tempo libero, posso spiegarti come recuperare messaggi bloccati su WhatsApp andando a controllare nelle conversazioni archiviate (la sezione “nascosta” di WhatsApp all’interno della quale potrebbero essere finiti i tuoi vecchi messaggi) e, nel caso in cui la prima soluzione non dovesse rivelarsi utile, ti mostrerò anche alcune valide alternative.

Coraggio: non perdere altro tempo e metti sùbito in pratica i suggerimenti che sto per darti. Che tu abbia uno smartphone Android o un iPhone, leggendo questo tutorial potrai riuscire a recuperare i messaggi delle persone bloccate su WhatsApp… o quantomeno saprai tutto quello che è possibile fare per raggiungere un risultato simile, in modo da evitare il ripetersi di situazioni spiacevoli come quella in cui ti trovi adesso. Ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Recuperare messaggi bloccati dall’archivio di WhatsApp

Come già accennato in apertura, prima di pensare a soluzioni drastiche come il ripristino dei backup di WhatsApp, è bene dare un’occhiata alla sezione Archivio dell’applicazione, dove è possibile “nascondere” le conversazioni che non si vogliono mantenere nella schermata principale della stessa.

Forse non lo ricordi ma, dopo aver bloccato il contatto che adesso hai sbloccato, potresti aver deciso di archiviare le chat intrattenute con quest’ultimo e quindi ora potresti riuscire a recuperarle semplicemente estraendole dal suddetto archivio. Nei prossimi capitoli ti spiego come procedere.

Android

WhatsApp Android chat archiviate

Se utilizzi uno smartphone Android, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat e in quest’ultima e fai tap sulla voce Archiviate che si trova in cima alla pagina.

Controlla, quindi, la lista delle conversazioni presenti nell’archivio di WhatsApp e se tra di esse c’è anche quella che avevi effettuato con il contatto appena sbloccato, procedi come segue: effettua un tap prolungato sulla conversazione da estrarre dall’archivio, premi sull’icona della scatola che compare in alto a destra e il gioco è fatto.

La chat estratta dall’archivio tornerà nella scheda Chat di WhatsApp, pronta per essere consultata e utilizzata nuovamente. Più facile di così?!

Se qualche passaggio non ti è chiaro e/o ti servono maggiori informazioni su come vedere le chat archiviate su WhatsApp, consulta il tutorial che ho dedicato all’argomento.

iPhone

WhatsApp iPhone chat archiviate

Utilizzi un iPhone? In questo caso tutto quello che devi fare per accedere all’archivio di WhatsApp è avviare l’applicazione ufficiale del servizio sul tuo “melafonino”, selezionare la scheda Chat (in basso a destra), effettuare uno swipe dall’alto verso il basso e premere sulla voce Archiviate che compare in cima alla schermata.

A questo punto, controlla se nella lista delle chat archiviate c’è anche la conversazione che avevi intrapreso con il tuo contatto bloccato (e poi sbloccato) e, in caso di esito affermativo, procedi con la sua estrazione. Effettua, dunque, uno swipe da destra verso sinistra sul suo titolo e premi sul pulsante Estrai che compare di lato.

La conversazione selezionata ritornerà nella scheda Chat di WhatsApp pronta per essere consultata e utilizzata all’occorrenza. Per maggiori dettagli su questa procedura, leggi la mia guida su come vedere le chat archiviate su WhatsApp.

Computer

WhatsApp Desktop chat archivate

Ti ritrovi spesso a usare WhatsApp dal PC tramite il servizio WhatsApp Web o il client ufficiale di WhatsApp per Windows o macOS? In tal caso, puoi accedere ai messaggi archiviati cliccando sulla voce Archiviate presente in cima alla lista delle conversazione, una volta che hai avviato una o l’altra applicazione.

Fatto ciò, scorri la lista delle conversazioni archiviate: se, tra queste, c’è anche quella che avevi intrapreso con il contatto bloccato, passaci sopra con il puntatore del mouse, clicca sulla freccia v che compare sulla destra e seleziona la voce Estrai chat dall’archivio dal menu che visualizzi sullo schermo.

La chat selezionata verrà riportata nella schermata principale di WhatsApp. Ti ho mostrato questi passaggi in dettaglio nel mio post su come vedere le chat archiviate su WhatsApp.

Recuperare messaggi bloccati usando i backup di WhatsApp

La ricerca all’interno delle chat archiviate non ha dato l’esito sperato? Allora mi spiace ma, in questo caso, non ti resta che ripristinare WhatsApp a uno stato precedente e provare così a recuperare i messaggi “bloccati”.

Per riportare WhatsApp a uno stato precedente, devi aver innanzitutto attivato la funzione di backup all’interno dell’applicazione. Ovviamente, affinché l’operazione dia esito positivo, il backup utilizzato deve essere precedente alla data in cui sono stati cancellati i messaggi del contatto bloccato: adesso ti spiego in dettaglio come procedere. Buona fortuna!

Android

WhatsApp

Su Android ci sono due possibilità per ripristinare i backup di WhatsApp: la prima consiste nello sfruttare i backup effettuati dall’applicazione su Google Drive (quindi sul cloud); la seconda, invece, consiste nello sfruttare i file di backup che WhatsApp salva localmente sulla memoria del dispositivo.

La differenza tra i due metodi è che il primo permette di ripristinare solo il backup più recente di WhatsApp (di norma, l’app esegue un backup su Google Drive ogni giorno), mentre il secondo permette di ripristinare anche backup più vecchi. Vediamo come agire in entrambi i casi.

Google Drive

Backup WhatsApp Android

Se hai cancellato le conversazioni dell’utente bloccato su WhatsApp di recente e, quindi, puoi riuscirle a recuperare tramite il backup di Google Drive (che dovrebbe risalire a un giorno fa), procedi in questo modo.

  • Verifica che la funzione di backup su Google Drive sia attiva e verifica la data dell’ultimo backup effettuato. Per compiere quest’operazione, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat che si trova in alto a sinistra, fai tap sul pulsante ⋮ collocato in alto a destra e scegli la voce Impostazioni dal menu che si apre. Nella schermata successiva, vai su Chat > Backup delle chat e controlla la dicitura relativa a Google Drive presente sotto la voce Ultimo backup: si tratta della data a cui risale l’ultimo backup effettuato su Google Drive. Se l’informazione risulta mancante, significa che la funzione di backup su Google Drive non è attiva e che, quindi, non puoi procedere. Se, invece, al posto di una data c’è un orario, significa che il backup è stato effettuato nella giornata corrente, all’ora indicata nell’app.
  • Disinstalla WhatsApp. Se non sai come si fa, cerca l’icona dell’applicazione in home screen o nel menu delle app di Android, effettua un tap prolungato su di essa e trascinala sull’icona del cestino o sul pulsante Disinstalla che compare sullo schermo. In alternativa, scegli la voce Disinstalla dal menu che potrebbe comparire sul display (la procedura da seguire può cambiare da device a device). Per maggiori informazioni al riguardo, dai un’occhiata al mio articolo su come disinstallare app su Android.
  • Reinstalla WhatsApp. Puoi farlo normalmente dal Play Store. Qualora incontrassi delle difficoltà nel portare a termine l’operazione, leggi le indicazioni presenti nella mia guida su come installare WhatsApp su Android.
  • Attiva WhatsApp e accetta di ripristinare il backup. Una volta completata l’installazione di WhatsApp, avvia l’applicazione e segui la procedura di configurazione proposta a schermo. Dopo aver verificato il numero, l’app ti proporrà di ripristinare il backup delle chat da Google Drive: accetta, premendo sul pulsante Ripristina. Se avevi attivato la crittografia end-to-end per i backup, dovrai inserire anche la relativa password.

Affinché la procedura venga portata correttamente a termine, devi assicurarti che il tuo smartphone sia associato al medesimo account Google e al medesimo numero di telefono del telefono usato per creare il backup (non dovrebbero esserci problemi in tal senso, visto che stai usando lo stesso device, ma meglio essere prudenti). Per tutte le istruzioni del caso, fai riferimento al mio tutorial su come recuperare conversazioni da WhatsApp.

Backup locale

Ripristino WhatsApp Android

Il backup di Google Drive risulta troppo recente e, quindi, non contiene i messaggi di WhatsApp che intendi recuperare? Allora non ti resta altro che affidarti ai backup salvati in locale dall’app sulla memoria del tuo smartphone (o tablet). Adesso ti spiego come procedere.

  • Rimuovi le autorizzazioni di WhatsApp da Google Drive. Collegati alla pagina relativa ai permessi di Google Drive, seleziona WhatsApp dalla lista delle applicazioni connesse al tuo account Google, premi sul pulsante Rimuovi accesso e dai conferma facendo tap sul pulsante OK. In questo modo, rimuoverai WhatsApp da Google Drive e forzerai l’applicazione a usare i backup locali anziché quelli online. Successivamente, potrai fornire nuovamente l’autorizzazione a WhatsApp avviando un backup su Google Drive dall’interno dell’applicazione.
  • Installa un file manager per Android. Io ti consiglio Total Commander, ma puoi usare anche una delle altre che ti ho consigliato in questo post.
  • Usa il file manager per raggiungere la cartella con i backup di WhatsApp. La cartella in questione si trova in \Memoria condivisa interna\Android\media\com.whatsapp\WhatsApp\Databases. Al suo interno troverai diversi file: alcuni file denominati msgstore-[data] (dove al posto di [data] c’è la data in cui è stato realizzato il backup), che sono i backup più datati di WhatsApp e msgstore.db.crypt14, che è il backup più recente fatto da WhatsApp (di norma, i backup vengono eseguiti automaticamente ogni 24 ore dall’app).
  • Rinomina il backup che vuoi utilizzare. Devi rinominare il backup che vuoi utilizzare (cioè il backup che risale alla data alla quale vuoi riposare le conversazioni) in msgstore.db.crypt14, rinominando anche l’attuale msgstore.db.crypt14 in qualcosa del tipo msgstore.db.crypt14.old.
  • Salva il file msgstore.db.crypt14. Salvalo in un posto sicuro, ad esempio auto-inviandotelo via email.
  • Disinstalla e reinstalla WhatsApp. Puoi seguire le indicazioni presenti nel capitolo precedente del tutorial.
  • Copia il file msgstore.db.crypt14 nella cartella di WhatsApp. Usa, quindi, un file manager per accedere alla cartella \Memoria condivisa interna\Android\media\com.whatsapp\WhatsApp\Databases e incolla in essa il file msgstore.db.crypt14 che hai salvato in precedenza.
  • Attiva WhatsApp e accetta di ripristinare il backup. Come spiegato nel capitolo precedente del tutorial.

Anche in questo caso, se qualche passaggio non ti è chiaro, puoi consultare la mia guida su come recuperare conversazioni da WhatsApp: lì troverai sicuramente tutte le informazioni di cui hai bisogno.

iPhone

Ripristino WhatsApp iPhone

Se utilizzi un iPhone, puoi recuperare solo il backup più recente di WhatsApp, quello che l’applicazione salva automaticamente su iCloud (il servizio cloud di Apple) a intervalli regolari, di default ogni giorno. Purtroppo non è possibile riportare l’app a stati precedenti usando backup locali come su Android. Qui sotto tutti i passaggi necessari per procedere.

  • Verifica che la funzione di backup su iCloud sia attiva e verifica la data dell’ultimo backup effettuato. Avvia quindi WhatsApp, seleziona la scheda Impostazioni che si trova in basso a destra e vai su Chat > Backup delle chat. Adesso controlla la data o l’orario presente accanto alla voce Ultimo backup: si tratta della data a cui risale l’ultimo backup effettuato su iCloud. Se l’informazione risulta mancante, significa che la funzione di backup non è attiva e che, dunque, non puoi riportare WhatsApp a uno stato precedente.
  • Disinstalla WhatsApp. Se non sai come si fa, cerca l’icona dell’applicazione in home screen, effettua un tap prolungato su di essa e premi sull’icona x che compare su di essa. Se hai qualche problema con questa procedura, consulta la mia guida su come disinstallare app da iPhone.
  • Reinstalla WhatsApp. Puoi farlo tramite l’App Store. Qualora avessi qualche difficoltà in questo frangente, leggi il mio approfondimento su come scaricare WhatsApp su iPhone.
  • Attiva WhatsApp e accetta di ripristinare il backup. Per compiere quest’operazione, avvia WhatsApp e segui la procedura di configurazione iniziale dell’app. Dopo aver verificato il numero, l’app ti chiederà se vuoi ripristinare il backup delle chat da iCloud (se avevi attivato la crittografia end-to-end per i backup, dovrai inserire anche la password per decifrarli): accetta, facendo tap sul pulsante Ripristina cronologia chat e il gioco sarà fatto.

Affinché la procedura venga portata correttamente a termine, l’iPhone da cui proviene il backup e quello sul quale viene ripristinato devono essere associati al medesimo numero di telefono e al medesimo ID Apple. Per altri dettagli su quanto finora spiegato, consulta il mio tutorial su come recuperare conversazioni da WhatsApp.

Recuperare i messaggi delle persone bloccate su WhatsApp

Il tuo scopo non è ripristinare le vecchie conversazioni che avevi intrattenuto con la persona bloccata su WhatsApp ma vorresti, piuttosto, recuperare i messaggi che questa ti aveva mandato quando era ancora bloccata e che, quindi, non sono mai arrivati sul tuo smartphone? In questo caso, mi spiace, ma non c’è alcun espediente al quale puoi ricorrere.

L’unica cosa che puoi fare è contattare la persona che avevi bloccato su WhatsApp e chiederle di inoltrarti i messaggi che ti aveva inviato quando non era stata ancora sbloccata: si tratta di un’operazione semplicissima che si può effettuare sia da smartphone che da computer. Segui le indicazioni che trovi qui sotto per procedere.

Android

WhatsApp Android inoltro messaggi

Se l’amico che hai sbloccato su WhatsApp utilizza un terminale Android, può farti ricevere i messaggi che non ti erano stati recapitati aprendo la vostra chat ed effettuando un tap prolungato sul primo messaggio da inoltrarti.

Dopodiché, deve selezionare i restanti messaggi (che può riconoscere facilmente per il fatto che non sono contrassegnati con la doppia spunta), fare poi tap sull’icona della freccia collocata in alto a destra, selezionare il tuo nominativo dalla schermata che si apre e, infine, deve premere sull’icona dell’aeroplanino che compare in basso a destra. Riceverai, quindi, i messaggi inoltrati dal tuo amico come se si trattasse di nuovi messaggi appena scritti su WhatsApp.

iPhone

WhatsApp iPhone inoltro messaggi

Il tuo amico utilizza un iPhone? In questo caso, può inoltrarti i messaggi che ti aveva inviato ma che non ti sono stati recapitati agendo in questo modo: dopo aver aperto la conversazione che contiene i messaggi da inoltrare, deve eseguire un tap prolungato su uno di essi (li può riconoscere per il fatto che non hanno la doppia spunta) e selezionare la voce Inoltra dal menu che compare sullo schermo.

Dopodiché, deve selezionare tutti i messaggi da inviarti, mettendo il segno di spunta accanto a essi, premere sull’icona della freccia che compare in basso a sinistra, selezionare il tuo nominativo dalla schermata che si apre e, infine, fare tap sul pulsante Invia che si trova in basso a destra. Facile, no?

Tu riceverai i messaggi selezionati dal tuo amico come se si trattasse di nuovi messaggi ricevuti su WhatsApp.

Computer

WhatsApp Desktop inoltro messaggi

Il tuo amico ama usare WhatsApp su PC sfruttando il servizio WhatsApp Web o il client ufficiale di WhatsApp? Nessun problema: su entrambe le applicazioni può inoltrarti i messaggi che non ti erano stati recapitati selezionando la conversazione che li contiene (dall’elenco laterale di sinistra), premendo sul pulsante ⁝ (su WhatsApp Web) o sul pulsante … (su WhatsApp Desktop) che si trovano in alto a destra e scegliendo la voce Seleziona messaggi dal menu che compare.

Per concludere, deve selezionare tutti i messaggi da inviarti (apponendo il segno di spunta su di essi), cliccare sulla freccia collocata in basso a destra e, infine, deve completare l’inoltro selezionando il tuo nominativo dal riquadro che compare sullo schermo e premendo sull’icona dell’aeroplanino. Come al solito, i messaggi da inviare si possono riconoscere facilmente per il fatto che non sono contrassegnati dalla doppia spunta.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.