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Come vendere le proprie foto

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“Wow! Che belle foto! Perché non provi a venderle?”. Questa è la reazione che tutti i tuoi amici hanno quando mostri loro i tuoi ultimi scatti? E allora perché non provi effettivamente a seguire il loro consiglio, mettendo in vendita i tuoi lavori fotografici? Ah, ecco: ci hai già provato, ma non ci sei riuscito! E allora lascia che ti dia una mano a capire come vendere le proprie foto.

Nel corso di questa guida, avrò modo di spiegarti più nel dettaglio come sfruttare alcuni servizi online — persino il popolarissimo Instagram — per provare a vendere i tuoi scatti. Sono sicuro che, se si tratta di foto di qualità, riuscirai a trovare persone interessate al loro acquisto. Lo so: forse non riuscirai a trasformare questo nel tuo lavoro principale, ma puoi sempre provare ad arrotondare lo stipendio coltivando il tuo hobby per la fotografia. Mica male?!

Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, soprattutto, attua le “dritte” che ti darò. Sono certo che, seguendo in maniera attenta e scrupolosa i miei consigli, alla fine riuscirai a portare a termine la tua “impresa”. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come vendere le proprie foto online

Oggi hai deciso di scoprire tutto su come si fa a vendere le proprie foto su Internet, anche perché chi ti ha parlato di provare con Instagram non ti ha convinto del tutto. In effetti ci sono molti servizi specializzati nella vendita di materiale fotografico. Sono certo che troverai utili le soluzioni indicate qui sotto, le quali permettono di vendere le proprie foto online in modo piuttosto semplice.

Come vendere le proprie foto su 500px

Come vendere le proprie foto su 500px

500px, nato nel 2009, è un sito paragonabile a una vera e propria community online per fotografi e conta un numero importante di membri in tutto il mondo. Oltre alla condivisione e alla vendita degli scatti, su 500px si può anche partecipare a concorsi fotografici.

Come vendere le proprie foto su 500px, allora? Il primo passo è creare un account: recati sul sito Web e clicca su Sign Up, in alto a destra. Puoi procedere con il tuo account Apple, Facebook, Google oppure clicca su Continue with email per creare un profilo da zero con il tuo indirizzo email. Apponi la spunta per accettare i Termini del Servizio e clicca sul pulsante di tuo interesse, quindi segui le istruzioni a schermo inserendo i dati richiesti per ultimare l’iscrizione (nome, cognome e username).

Nel momento dell’iscrizione si accede a un periodo di prova di 14 giorni durante il quale si ha un numero illimitato di upload al giorno, in seguito sarà possibile caricare 21 foto a settimana. C’è la possibilità di ottenere gli upload illimitati, e altri vantaggi, abbonandosi e scegliendo tra due piani: Awesome al prezzo di 4,99 dollari/mese e Pro al costo di 9,99 dollari/mese (nel momento in cui scrivo sono in corso delle promozioni, rispettivamente a 3,49 dollari/mese e 6,99 dollari/mese). Maggiori info qui.

Dopo aver creato il tuo profilo, accedi al Gestore Foto e clicca su Upload, in alto a destra, e di nuovo su Upload. Ora premi su Add photos e seleziona la foto che desideri vendere; compila i campi sulla destra ovvero Title, Description, Category, Location e assegna delle Keywords, quindi premi su Next. 500px ti chiederà anche delle informazioni aggiuntive sulla foto: quelle riguardanti la privacy, se vuoi aggiungere un watermark e se vuoi includere i dati EXIF. Quando hai terminato fai clic su Upload per ultimare il caricamento.

Ora è necessario concedere la licenza per l’uso commerciale ed editoriali agli acquirenti. In qualità di proprietario della foto ne manterrai sempre il copyright, ma accettando il Contratto di collaborazione darai l’autorizzazione a 500px e ai relativi partner di distribuzione, ovvero Getty Images e VCG, a gestire la licenza delle tue foto per conto tuo.

Dunque, nella tua cartella My Photos, seleziona la foto o le foto da proporre per la licenza e premi su Action > Submit to Licensing. Puoi raggiungere più velocemente questo passaggio, se lo desideri, premendo su Upload in alto a destra e scegliendo Submit for Licensing, quindi senza passare da “My Photos”, per sottoporre direttamente gli scatti alla revisione di 500px tramite i pulsanti Upload photo(s) per caricarle oppure Add from library per selezionarle tra quelle già caricate. In un caso o nell’altro, ora seleziona di nuovo le foto e clicca su Submit [numero] photos.

Qualora ci fossero volti riconoscibili o proprietà da riconoscere, devi allegare le liberatorie premendo rispettivamente su Add model release oppure Add property release, in seguito fai clic su Next. Ricorda che le foto inoltre non devono contenere bordi o filigrane personalizzate. Compila o verifica i dati inerenti allo scatto e e scegli tra Exclusively license via 500px per concedere la distribuzione solo attraverso Getty Images e 500px e ottenere una priorità nelle ricerche oppure License as non-exlusive content. Quindi premi su Submit.

Le foto inviate a 500px per essere vendute vengono revisionate dal servizio stesso per essere approvate o meno. A seguito dell’ispezione potrebbero suggerirti delle modifiche da apportare alle foto rifiutate: puoi visionarle nella cartella Changes Required nel Gestore licenze, ovvero Licensing nella barra laterale a sinistra. Clicca su una foto per visualizzare le modifiche richieste e verrai guidato nella comprensione degli errori di licenza presenti e potrai apportarle e inviare di nuovo la foto per un secondo controllo.

Tieni presente che le revisioni richiedono in linea di massima 7 giorni, ma potrebbero essere anche meno o di più. Se la foto viene rifiutata del tutto, invece, non può essere inviata una seconda volta. Ti verranno comunque fornite le motivazioni del rifiuto e gli scatti non approvati saranno raccolti nella cartella Declined.

Ci sono dei requisiti tecnici e di qualità da rispettare per assicurarti che la foto superi la revisione. Per esempio devono essere in formato JPG con una dimensione minima di 3 MP e massima di 200 MP salvate in modalità colore RGB. Non devono esserci marchi, filigrane o copyright e non sono accettate foto con grossi ritocchi alle persone. Fai attenzione anche alla presenza di polvere sul sensore che potrebbe essere visibile nell’immagine. Puoi consultare tutti i requisiti in modo dettagliato su questa pagina del sito di 500px.

Per quanto riguarda i guadagni ci sono varie opzioni. I profili Pro e Awesome ricevono, su base mensile, il 100% dei canoni di licenza netti percepiti dai contratti di licenza. I membri con account gratuiti con licenza esclusiva ricevono invece il 60%. In caso di licenze non esclusive, invece, l’utente percepisce il 25% delle licenze. I pagamenti avvengono in valuta dollaro statunitense, è necessario accumulare minimo 30 dollari e si riceve il pagamento entro il giorno 15 del mese successivo. Maggiori info qui.

Come vendere le proprie foto su Adobe Stock

Come vendere le proprie foto su Adobe Stock

Una delle migliori soluzioni per vendere le proprie foto online è Adobe Stock, un servizio che offre la possibilità di caricare e vendere foto e video ottenendo percentuali di guadagno che raggiungono il 33% per le immagini e il 35% per i filmati. Il pagamento avviene con PayPal quando si raggiunge la soglia minima di 25 dollari. Maggiori info qui.

Per utilizzare Adobe Stock, devi collegarti alla sua home page, cliccare sul bottone Vendi posto in alto a destra. Se hai già un profilo Adobe, clicca su Collega il mio Adobe ID ed effettua l’accesso con le tue credenziali. In alternativa, fai clic su Iscriviti e scegli se registrarti con il profilo Facebook, l’account Google oppure inserendo la tua email e scegliendo una password per creare un profilo da zero, quindi clicca su Continua e inserisci Nome, Cognome, Data di nascita e il Paese/Regione. Scegli se essere contattato tramite email apponendo la spunta alla voce Contattatemi via e-mail, poi premi su Crea account.

Riceverai un’email di conferma con un link: fai clic sul link stesso e procedi. Leggi i termini e le condizioni d’uso, quindi clicca su Accept and Continue e attendi qualche istante, vedrai comparire il tuo Creative Cloud. Fai clic sul quadrato con 9 punti in alto a destra e procedi su Stock, clicca di nuovo su Vendi in alto a destra e successivamente sul pulsante Carica la mia prima risorsa. Se hai un profilo Fotolia (uno “storico” servizio di microstock che è stato acquisito da Adobe qualche anno fa e che ha gettato le basi di Stock), in basso puoi cliccare su Collega il mio account Fotolia.

Dopo questo passaggio vedrai in alto il pulsante Carica che aprirà la pagina per l’upload delle tue foto, ovvero Trascina e rilascia i file o Sfoglia. Dopo aver effettuato l’upload di una foto, questa verrà esaminata dall’algoritmo di Adobe Stock, che ne riconoscerà il contenuto proponendoti in automatico la categoria e i tag che la riguardano. Controlla che questi siano quelli giusti e, per finire, rispondi o No alla domanda Sono presenti soggetti o proprietà riconoscibili? dal menu posto in basso a destra e poi pigia sul pulsante verde Invia per l’approvazione.

Per ultimare la procedura, non dimenticarti di caricare l’immagine di un documento di identità valido cliccando sul pulsante Seleziona documento (JPEG), in modo tale da inviare la foto per l’approvazione.

Altre soluzioni per vendere le proprie foto online

Shutterstock per vendere le proprie foto online

Quelle appena esaminate nel dettaglio non sono le uniche soluzioni per monetizzare con i tuoi scatti. Ci sono altre opzioni per vendere le foto online, te le elenco qui di seguito.

  • iStockPhoto by Getty Images — è un’agenzia fotografica statunitense conosciuta in tutto il mondo, oltre al sito è disponibile anche l’app Contributor by Getty Images per Android e iOS. I guadagni sulla vendita partono dal 15% e possono arrivare al 45% per i contributor esclusivi. Per vendere le proprie foto su Getty Images è necessario inviare una candidatura con delle foto di prova, te ne ho parlato meglio qui.
  • Shutterstock — è un celebre sito per immagini per la vendita di foto, disponibile anche sotto forma di app per Android e iOS/iPadOS. I compensi variano dal 15% al 40% in base al livello e al numero di licenze nell’anno solare, maggiori info qui.

Come vendere le proprie foto a riviste

Vendere proprie foto a riviste

L’alternativa della vendita online non ti convince, preferiresti vedere le tue foto stampate sulle pagine di alcune riviste da sfogliare. Questa idea ti piace di più, oppure pensi che le tue foto siano più compatibili con questa soluzione. In questo caso l’unica dritta che posso darti è rivolgerti direttamente ai vari giornali e chiedere se cercano fotografi o proporre le tue foto, magari mostrando un portfolio o accennando alla tipologia delle foto per scoprire se sono interessati o meno. Ti consiglio di cercare tra i contatti sui siti delle varie riviste un indirizzo email a cui scrivere, non dimenticando di specificare le tue intenzioni e l’oggetto delle tue foto.

A proposito di come vendere le proprie foto alle riviste, però, è opportuno anche dare un’occhiata agli annunci di lavoro delle stesse. Sui siti dei giornali potrebbe essere presente una sezione per inviare la propria candidatura sulle figure ricercate. Magari potresti fare un tentativo anche sui siti per cercare lavoro, potresti trovare annunci pertinenti alla tua ricerca. Procedendo su questa strada, però, se tutto andasse a buon fine avvieresti una collaborazione con la rivista e non si tratterebbe di una vendita occasionale di foto.

Come vendere le proprie foto su Instagram

Instagram

Instagram consente ai propri utenti di aprire un vero e proprio negozio virtuale sul social network, a patto che vengano rispettati dei requisiti, che puoi consultare su questa pagina Web di Instagram. Uno di questi è passare a un profilo aziendale.

Potresti anche collegare una pagina Facebook aziendale oppure indirizzare i tuoi follower su un sito e-commerce diverso per procedere con l’acquisto, o ancora alla Vetrina di Facebook, insomma al di fuori di Instagram.

Lo Shop su Instagram consente alle persone di visualizzare i tuoi prodotti e i relativi dettagli, in seguito con un tag vengono rimandati al sito Web per completare l’acquisto. A dire il vero esiste una funzione per acquistare direttamente sul social e si chiama Instagram Checkout, ma nel momento in cui scrivo questa guida è disponibile solo negli Stati Uniti d’America.

Dunque è necessario avere una pagina aziendale su Facebook, dove potrai in seguito servirti dello strumento Gestore delle vendite, o un altro sito Web dove concludere l’acquisto, linkare la pagina del prodotto su questi siti e inserirli nei tag ai prodotti sponsorizzati su Instagram. Troverai il tag in questione col nome di Prodotto.

Ricapitolando, dovrai convertire il tuo profilo Instagram in un account aziendale, collegarlo alla pagina Facebook o avere un altro sito dove poter acquistare le foto, pubblicare la storia o il post con le foto che desideri vendere e inserire il tag Prodotto con il link esterno. Ci sono delle piattaforme partner, come Shopify, con cui è possibile importare o sincronizzare i prodotti. Maggiori info qui.

Devi sapere, inoltre, che puoi gestire gli shop su Instagram solo da app per Android e iOS e che Meta applica delle commissioni di elaborazioni per le vendite, tranne per chi utilizza Shopify per il quale sono previste le stesse spese di transazione per il sito Web. Tali commissioni variano dal 2,9% per acquisti tramite carta o Shop Pay al 3,49% per acquisti tramite PayPal (maggiori info qui). Ti ho spiegato in modo approfondito come vendere su Instagram nel mio tutorial dedicato, dove troverai tutti i dettagli necessari per affrontare i vari passaggi.

In alternativa puoi sempre vendere le tue foto su Instagram da privato inserendo un link al tuo shop tramite la biografia del tuo profilo o in post e storie. Se vuoi maggiori informazioni al riguardo, leggi l’approfondimento in cui spiego come sponsorizzare su Instagram.

Come vendere le proprie foto stampate

Come vendere le proprie foto stampate

Non ami molto il digitale o comunque pensi che i tuoi scatti rendano meglio stampati su carta, ti piacerebbe molto provare a venderli già stampati in modo da decidere tu il tipo di carta, la dimensione e tutto ciò che riguarda la stampa per valorizzare le foto. Nulla di sbagliato, ma come vendere le proprie foto stampate?

In circostanze come queste puoi affidarti ai siti per vendere online gratis e pubblicare gli annunci relativi ai tuoi scatti. Tra i tanti posso suggerirti Etsy, un sito dedicato alla vendita e all’acquisto di prodotti realizzati a mano o oggetti vintage. Puoi consultare la mia guida su come vendere su Etsy per scoprire come fare.

Tieni poi in considerazione l’ipotesi di aprire un negozio online. Una delle soluzioni più adatte a tal scopo è Shopify, una piattaforma molto intuitiva e semplice da usare per avviare la propria attività sul Web. Potrai scegliere il tema e personalizzare il tuo negozio online, oltre ad avere diversi strumenti per la gestione degli ordini. Leggi come creare un ecommerce con Shopify e segui passo passo le mie indicazioni per ottenere il tuo negozio, ma puoi approfondire ulteriormente l’argomento leggendo anche come vendere su Shopify.

In alternativa puoi valutare anche Wix, una piattaforma per la creazione di siti Web personalizzati, con temi e funzioni dedicati all’ecommerce, con un alto grado di personalizzazione rispetto ad altri servizi simili. Per creare il tuo sito Web con Wix consulta il mio tutorial approfondito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.