Programmi per scaricare musica gratis

Anche se ormai i servizi di streaming dominano il mercato e molti di essi consentono anche di ascoltare brani offline, tu sei un tipo “all’antica” e cerchi dei programmi per scaricare musica gratis che ti consentano di salvare i file audio e ascoltarli dappertutto: su qualsiasi software e dispositivo, senza vincoli relativi all’applicazione di provenienza.

Ebbene, sono lieto di annunciarti che sei capitato proprio nel posto, giusto al momento giusto! Qui sotto, infatti, trovi una lista di software per Windows, macOS e Linux, di servizi online e di app per smartphone e tablet che consentono di scaricare da Internet musica libera, senza “lucchetti digitali” (ossia senza DRM), a costo zero. Qualunque sia il tuo genere preferito — stanne certo — troverai centinaia di brani adatti a soddisfare la tua fame di musica.

Allora? Posso sapere che cosa ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero solo per te e inizia subito a concentrarti sulle informazioni contenute in questo tutorial. Trovi tutte le istruzioni di cui hai bisogno qualche rigo più sotto! Buona lettura e, soprattutto, buon download!

Indice

• Programmi per scaricare musica gratis su PC e Mac
  • Servizi di streaming musicale
  • qBittorrent (Windows/macOS/Linux)
  • JDownloader (Windows/macOS/Linux)
• Programmi per scaricare musica gratis MP3 da YouTube
  • YouTube Music
• Programmi per scaricare musica online
• Programmi per scaricare musica gratis su Android e iPhone

Programmi per scaricare musica gratis su PC e Mac

Se stai cercando dei programmi per scaricare musica gratis su PC e Mac, le soluzioni a cui secondo me faresti bene ad affidarti sono quelle elencate di seguito. Puoi fruirne sia su Windows che su macOS, oltre che su Linux. Sono tutte ugualmente valide, hai la mia parola!

Servizi di streaming musicale

I servizi di streaming musicale, a cui accennavo in apertura, consentono in primo luogo, proprio per loro natura, di riprodurre musica via Internet, senza dover scaricare i contenuti d’interesse sui dispositivi su cui si desidera fruirne, tramite player Web, client per computer, smartphone e tablet e/o su vari altri dispositivi come console di gioco, smart speaker ecc.

In virtù di ciò, menzionarli in tutorial dedicato ai programmi per scaricare musica gratis potrebbe sembrare inappropriato, ma in realtà è comunque mio dovere parlartene, in quanto la maggior parte di questi servizi consente anche il download di brani, album e playlist, al fine di garantirne la riproduzione offline (esclusivamente dalle app ufficiali, infatti si tratta di brani protetti da DRM).

L’unica cosa di cui occorre tener conto è che la funzione per scaricare i brani localmente è riservata agli utenti che scelgono di sottoscrivere un piano a pagamento. Anche per tale motivo potrebbe quindi risultare inopportuno discuterne in questa mia guida, ma ho in ogni caso deciso di farlo, in quanto la maggior parte delle soluzioni di questo tipo offre un periodo di prova gratuito, limitato nel tempo e riservato ai nuovi iscritti.

Se la cosa ti interessa, dunque, ecco elencati quelli che rappresentano i migliori servizi per lo streaming musicale attualmente disponibili sulla piazza.

• Spotify — è stato uno tra i primi servizi per lo streaming musicale a essere reso disponibile sul mercato italiano e a oggi è ancora tra i più diffusi. È fruibile tramite player Web, sotto forma di client per Windows e macOS, per la gioia di chi cerca programmi per scaricare musica gratis da Spotify, e come app per Android, iOS/iPadOS e su molti altri dispositivi, come le console per videogame e gli Amazon Echo. Propone un piano di base gratuito con pubblicità e altre limitazioni, tra cui l’impossibilità di scaricare i brani per l’ascolto offline. Per aggirare tali limiti, occorre sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con prezzi a partire da 10,99 euro al mese). I nuovi utenti possono però provarlo gratuitamente per un mese, o più, in base alle promo in corso. Per maggiori informazioni, leggi il mio tutorial su come funziona Spotify.
• Apple Music — il nome non lascia spazio a molti dubbi: si tratta del servizio per lo streaming musicale di Apple. Può contare su un ricchissimo database aggiornato in maniera estremamente frequente. Include anche la Libreria musicale di iCloud, la quale consente di caricare sul cloud di Apple e di sincronizzare su tutti i propri dispositivi i brani preferiti (compresi quelli che non fanno parte del catalogo del servizio). È accessibile mediante il player Web, e su macOS e Windows con le applicazioni Musica (è disponibile solo su macOS 10.15 Catalina o versioni successive ed è preinstallata) e iTunes (è disponibile sulle versioni più datate di macOS ed è preinsallata e su Windows) e Apple Music (è disponibile solo su Windows 10 e successivi), mentre su smartphone e tablet il servizio lo si trova integrato nell’app Musica per iOS/iPadOS ed è fruibile sotto forma di app dedicata per Android. Inoltre, è compatibile con Amazon Echo. È a pagamento (presenta costi a partire da 10,99 euro al mese), ma i nuovi utenti possono provare il servizio gratuitamente per 1 mese o di più, in base alle promozioni in essere. Per maggiori dettagli, consulta la mia guida specifica su come funziona Apple Music.
• Amazon Music — si tratta del servizio per lo streaming musicale di Amazon. È a pagamento (con costi a partire da 10,99 euro al mese), ma i nuovi utenti possono usarlo gratis per 1 mese o più, a seconda delle promozioni in corso. Da tenere presente che tutti gli abbonati ad Amazon Prime possono usare a costo zero una versione ridotta del servizio che offre l’accesso a oltre 100 milioni di brani. È fruibile tramite il client Web, per Windows e per macOS, come app per Android, iOS/iPadOS e, ovviamente, su Amazon Echo. Per approfondimenti, consulta la mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.
• YouTube Music — è il servizio per lo streaming musicale ufficiale di YouTube e si basa sul relativo database, che è praticamente sconfinato. È accessibile tramite client Web e come app per Android e iOS/iPadOS. Si può usare gratis, ma per l’ascolto offline e per accedere alle altre funzioni extra bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 9,99 euro al mese). I nuovi utenti, però, possono provare il servizio gratis per 1 mese o più, sempre a seconda delle promozioni eventualmente in essere. Per tutti gli approfondimenti del caso, ti rimando alla lettura della mia guida specifica su come funziona YouTube Music.

qBittorrent (Windows/macOS/Linux)

Molti artisti indipendenti sono soliti distribuire i propri lavori sulla rete BitTorrent. A tal proposito, ti voglio consigliare qBittorrent: un eccellente client BitTorrent gratuito e open source disponibile per Windows, macOS e Linux che può pertanto rientrare a pieno titoli nella categoria dei programmi per scaricare musica gratis su PC e su Mac.

Per effettuare il download e l’installazione di qBittorrent, collegati al sito Internet ufficiale del programma e segui le istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata.

Successivamente, avvia qBittorrent selezionando il collegamento che è stato aggiunto al menu Start di Windows o l’icona nel Launchpad di macOS.

Una volta visibile la finestra del programma sullo schermo, serviti del motore di ricerca interno per reperire la musica di tuo interesse. Per riuscirci, clicca sul menu Visualizza in alto a sinistra e seleziona da esso la voce Motore di ricerca. Solo se stai usando Windows, clicca inoltre sul tasto Sì per acconsentire all’installazione di Python (un componente gratuito necessario al funzionamento di questa feature).

In seguito, recati nella scheda Ricerca che è stata aggiunta alla schermata di qBittorrent e fai clic sui bottoni Estensioni di ricerca e Verifica aggiornamenti, in modo da aggiornare tutti i plugin di ricerca. Ad aggiornamento concluso, clicca sui pulsanti OK e Close. Digita poi il nome del file di tuo interesse nel campo di ricerca dedicato, clicca sul bottone Cerca, individua nell’elenco dei risultati i contenuti da scaricare e facci doppio clic sopra per avviare il download.

Oltre che come già spiegato, puoi reperire anche i file Torrent relativi ai contenuti di tuo interesse navigando online: se vuoi qualche consiglio sui siti Internet da cui poterli prelevare, leggi la mia guida dedicata ai migliori siti Torrent. Una volta trovati, fai doppio clic sui relativi file per aggiungerli all’elenco dei download all’interno del programma. Per maggiori dettagli, potresti trovare utile leggere la mia guida su come velocizzare qBittorrent.

Tieni altresì presente che, per far funzionare qBittorrent in maniera corretta, bisogna entrare nel pannello di configurazione del router e aprire le porte usate dal programma per accogliere le connessioni in entrata, procedendo così come ti ho spiegato in maniera dettagliata nel mio tutorial su come aprire le porte del router.

JDownloader (Windows/macOS/Linux)

Un altro tra i programmi per scaricare musica gratis che secondo me faresti bene a prendere in considerazione è JDownloader. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, sappi che si tratta di un celebre download manager, compatibile con Windows, macOS e Linux e totalmente gratuito, il quale è in grado di “captare” qualsiasi contenuto presente sulle pagine Web visitate, file audio compresi, in maniera tale da poterne poi effettuare il download.

Per scaricare e installare JDownloader sul tuo computer, visita il relativo sito Web e attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.

Successivamente, avvia il programma, selezionando il collegamento aggiunto al menu Start di Windows o l’icona nel Launchpad di macOS, e quando visualizzi la finestra di JDownloader sullo schermo seleziona la scheda Download, fai clic destro nella parte centrale della stessa e seleziona la voce Aggiungi nuovi collegamenti Web dal menu proposto.

Successivamente, individua l’URL della pagina Web con il contenuto audio che vuoi scaricare, dopodiché effettua il copia e incolla nell’ulteriore finestra di JDownloader che intanto si è aperta, specifica la posizione di output e premi sul tasto Continua.

In alternativa, copia l’URL direttamente dalla finestra del browser e i collegamenti saranno aggiunti in automatico nella scheda Cattura collegamenti della finestra del programma.

In tutti i casi, premi poi sul bottone Play che si trova in alto a sinistra nella schermata principale di JDownloader per procedere con il download, dopodiché troverai i file nella cartella apposita definita nella scheda Impostazioni di JDownloader. Per maggiori approfondimenti, ti rimando alla consultazione della mia guida su come usare JDownloader.

Programmi per scaricare musica gratis MP3 da YouTube

Stai cercando dei programmi per scaricare musica gratis MP3 da YouTube? In tal caso, valuta di rivolgerti alle soluzioni ad hoc segnalate di seguito. Sono certo che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto dei risultati ottenuti.

YouTube Music

Di YouTube Music te ne ho già parlato nel capitolo iniziale relativo ai servizi per lo streaming musicale, ma è giusto dedicare qualche riga in più in merito alla possibilità di scaricare i brani musicali disponibili sul servizio mediante il software ad hoc per computer, o per meglio dire alla PWA (Progressive Web App) di YouTube Music, fruibile su Windows, macOS e Linux tramite Google Chrome.

Nel caso in cui non lo sapessi, le PWA sono delle applicazioni che si installano a livello di sistema operativo, ma che rappresentano essenzialmente una sorta di scorciatoia legata alla versione Web di uno specifico servizio.

Per poterti avvalere della PWA di YouTube Music, dunque, avvia Google Chrome sul tuo computer, selezionando il collegamento che trovi nel menu Start di Windows o l’icona nel Launchpad di macOS. Se non avevi già installato Google Chrome sul PC o sul Mac, provvedi preventivamente, collegandoti al relativo sito Web e seguendo le istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata.

Una volta visibile la finestra di Google Chrome, visita il sito Web ufficiale di YouTube Music, clicca sull’icona del computer con freccia verso il basso che vedi comparire sulla bara degli indirizzi del browser e poi sul tasto Installa presente nel pop-up che si apre. A processo ultimato, le volte successive potrai accedere alla PWA di YouTube Music come fai generalmente con qualsiasi altro software installato sul computer.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, effettua il login a YouTube Music, premendo sul tasto Accedi in alto a destra e fornendo le credenziali dell’account Google, oppure seleziona la voce per creare un nuovo account e segui la procedura guidata proposta come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato.

A questo punto, se non hai ancora attivato l’abbonamento a YouTube Music sottoscrivilo seguendo le istruzioni sullo schermo, oppure se è la prima volta che usufruisci del servizio attiva la prova gratuita, dopodiché cerca i contenuti musicali di tuo interesse sul servizio e avviane la riproduzione per poterne fruirne, ma ricordati che non si ottiene direttamente un file (è tutto legato esclusivamente al computer che hai scelto di usare e al tuo specifico account Google).

Inoltre, sappi che non è permesso il download “vero e propio dei brani”, ma in alternativa puoi valutare l’utilizzo della PWA di YouTube, andando a sottoscrivere l’abbonamento a YouTube Premium, un servizio a pagamento (con prezzi a partire da 11,99 euro al mese), che però si può provare gratis per 1 mese o più a seconda delle promozioni in essere, reso disponibile direttamente Google, il quale consente di fruire di YouTube Music Premium e di visualizzare i contenuti presenti sul “classico” YouTube senza pubblicità, oltre che di effettuarne il download. Per maggiori dettagli, leggi la mia guida su come scaricare video da YouTube.

Programmi per scaricare musica online

Non vuoi o non puoi scaricare e installare nuovi software sul tuo computer e ti piacerebbe allora capire quali sono i programmi per scaricare musica online di cui puoi eventualmente avvalerti direttamente dalla finestra del browser? In tal caso, valuta di rivolgerti alle soluzioni elencate di seguito.

Si tratta, in realtà, di siti Internet che offrono il download diretto (e talvolta anche lo streaming) dei brani. Naturalmente, non parlo di hit radiofoniche appena arrivate in classifiche. Mi riferisco, piuttosto, alle opere di artisti e band emergenti in cerca di visibilità, ma ti garantisco che il materiale interessante non manca. Pensa, si possono trovare anche delle canzoni o delle colonne sonore da utilizzare liberamente per progetti personali e commerciali.

• SoundCloud — si tratta di una celebre piattaforma che consente ad artisti, DJ, produttori musicali e appassionati di musica di caricare e promuovere le proprie creazioni. Offre lo streaming gratuito e senza limiti dei contenuti e si può anche effettuare il download di brani, a patto però che l’autore ne abbia acconsentito alla cosa e a patto di aderire almeno al piano Go che è a pagamento (con costi a partire da 5,99 euro/mese), ma i nuovi iscritti possono provarlo gratis per 7 giorni. Per maggiori dettagli, consulta il mio tutorial su come funziona SoundCloud.
• Archive.org — è un portale che ha l’obiettivo di consentire l’accesso universale alla conoscenza raccogliendo e mettendo a disposizione gratuita degli utenti contenuti culturali di varia tipologia. Infatti, permette di effettuare il download gratuito di migliaia di brani e album non più protetti da copyright, registrazioni live di concerti e molto altro ancora.
• Unminus — è un sito su cui sono presenti tantissimi file audio fruibili in qualsiasi tipo di progetto, sia personale che commerciale, tutto in maniera completamente gratuita.

Se ritieni di aver bisogno di ulteriori approfondimenti, puoi fare riferimento alla mia guida specifica sui siti per scaricare musica gratis.

Programmi per scaricare musica gratis su Android e iPhone

Per completezza d’informazione, voglio segnalarti anche una serie di programmi per scaricare musica gratis su Android e iPhone. Si tratta di app compatibili sia con Android che con iOS (oltre che con iPadOS, dunque con iPad) e sono tutte molto semplici da usare. Le trovi elencate proprio qui sotto.

• SoundCloud (Android/iOS/iPadOS) — è l’app gratuita del celebre portale per la musica adoperato da artisti e band indipendenti di cui ti ho parlato nel capitolo precedente. Presenta praticamente lo stesso funzionamento del sito Web. C’è sia per Android che per iOS/iPadOS.
• Total (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un rinomato download manager che permette di catturare gli stream video e audio disponibili in qualsiasi pagina Web. Di base è a costo zero, ma propone acquisti in-app (al costo di 2,99 euro) per sbloccare tutte le funzioni disponibili. Per approfondimenti, leggi la mia guida specifica su come usare Total.
• Fildo (Android) — rinomata app gratuita per il download della musica su Android. Permette di cercare e scaricare file audio online prelevandoli da diverse fonti e agendo in maniera pratica e veloce. Non è disponibile sul Play Store, per cui va prelevata da fonti esterne, direttamente dal sito Web dello sviluppatore, scaricando il relativo file APK sul dispositivo, e installata aprendo quest’ultimo e seguendo la procedura di setup apposita, provvedendo preventivamente ad attivare il supporto alle origini sconosciute.

Per approfondimenti, ti rimando alla lettura della mia guida specifica sulle migliori app per scaricare musica gratis.

ATTENZIONE: scaricare abusivamente da Internet musica protetta da diritti d’autore è un reato. Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo. Non è mia intenzione incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità su come utilizzerai le informazioni contenute in esso.

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Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.