Come registrare programmi TV
Ti piacerebbe tanto registrare i tuoi programmi TV preferiti sul computer ma non sai come fare? Da quando c’è stato il passaggio al digitale terrestre, non riesci più a registrare i programmi TV con il tuo videoregistratore e vorresti sapere se c’è un modo per ripristinare il funzionamento del dispositivo? Lasciatelo dire, sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Con il tutorial di oggi, scopriremo infatti come registrare programmi TV utilizzando alcune delle migliori soluzioni che abbiamo attualmente a nostra disposizione: servizi online per registrare i programmi TV sul PC senza acquistare componenti hardware particolari; decoder per il digitale terrestre abilitati alla registrazione; recorder digitali; vecchi videoregistratori VHS; sintonizzatori per il computer e altro ancora.
Non devi far altro che individuare la soluzione che ti sembra più adatta alle tue esigenze, leggere le indicazioni che sto per darti e cercare di metterle in pratica. Ti assicuro che si tratta davvero di un gioco da ragazzi, quindi al bando le ciance e mettiamoci subito all’opera! Scommetto che resterai sorpreso dalla qualità dei risultati che riuscirai ad ottenere e, soprattutto, dalla facilità con la quale riuscirai ad ottenerli. Come al solito, prima di cominciare, ti auguro una buona lettura.
Servizi online per registrare programmi TV
Se vuoi registrare i programmi TV sul tuo computer ma non vuoi acquistare dei dispositivi hardware dedicati, ti consiglio vivamente di provare Vcast.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, Vcast è un vero e proprio videoregistratore online che permette di registrare tutti i programmi trasmessi dalle emittenti in chiaro del digitale terrestre (eccetto quelle Mediaset, che purtroppo sono state rimosse dal servizio su richiesta della stessa azienda). Il servizio si può utilizzare gratuitamente per registrare fino a 16 ore di contenuti al mese in qualità SD. In alternativa ci sono dei piani a pagamento che consentono di registrare 32 ore di contenuti a 576p (3,99 euro/mese) oppure 64 ore di contenuti in Full HD (4,99 euro/mese). Le registrazioni vengono salvate su servizi di cloud storage come Microsoft OneDrive e Google Drive, quindi rimangono a disposizione dell’utente senza limiti di tempo e possono essere riprodotte anche in streaming su tutti i device supportati.
Per creare il tuo account gratuito su Vcast, collegati alla pagina iniziale del servizio, pigia sul pulsante Iscriviti che si trova in alto a destra e compila il modulo che ti viene proposto. Tieni presente che verrai rimandato ad effettuare la registrazione a Vcast 2: i nuovi utenti possono infatti ottenere l’accesso alla nuova versione del servizio chiamata Vcast2. Le registrazioni per la vecchia versione di Vcast sono chiuse.
A registrazione completata, accedi alla tua casella di posta elettronica, apri il messaggio che hai ricevuto da parte di Vcast (se non lo trovi, controlla nello spam) e clicca sul pulsante Confermo l’email, in corrispondenza della voce Clicca sul bottone qui sotto per confermare la tua email per verificare la tua identità. Successivamente, effettua l’accesso al servizio usando la combinazione di username e password che hai scelto in fase di iscrizione e associa un servizio di cloud storage al tuo account in modo da poter salvare le tue registrazioni online.
Per associare un servizio di cloud storage al tuo account, porta il cursore del mouse sull’icona con il simbolo dell’omino stilizzato che si trova in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare. Dopodiché scegli uno dei tre servizi disponibili: OneDrive, Google Drive e pDrive e collegalo al tuo Vcast cliccando sul pulsante Aggiungi situato accanto alla sua icona.
A questo punto sei pronto a registrare i tuoi programmi TV preferiti usando Vcast. Ci sono ben due modi per portare a termine l’operazione: il primo consiste nel richiamare la Guida TV del servizio, nel selezionare il programma da registrare da quest’ultima e nel pigiare sul pulsante Registra. Il secondo invece consiste nel cliccare sul pulsante Programmazione manuale che si trova in alto a destra e nel programmare manualmente la registrazione (selezionando canale, orari di inizio e fine e via discorrendo). Nel caso in cui sceglierai la programmazione manuale avrai a disposizione la possibilità di impostare opzioni avanzate: è per esempio possibile scegliere anche la risoluzione e il formato di file in cui salvare la registrazione (anche se tieni conto che molte opzioni sono ad esclusivo appannaggio degli utenti Premium e Premium+).
Ogni volta che programmerai una registrazione e che questa sarà pronta per la fruizione (in genere entro un paio d’ore dal termine della registrazione), riceverai delle notifiche via email e potrai visualizzare il contenuto da te registrato direttamente sul servizio di cloud storage.
Se vuoi, puoi programmare le tue registrazioni su Vcast anche da smartphone e tablet usando una delle tante app che supportano il servizio. Io personalmente ti consiglio Guida TV GRATIS per Android e SuperGuidaTV per iPhone, entrambe gratuite. Puoi leggere nel dettaglio il funzionamento e la configurazione di VCast tramite queste ultime applicazioni nella mia guida intitolata come registrare dal digitale terrestre.
Registrare programmi TV usando videoregistratori e recorder
Se vuoi registrare dal digitale terrestre utilizzando il caro vecchio videoregistratore VHS o un recorder privo di sintonizzatore DVB-T, puoi collegare un decoder digitale terrestre al dispositivo di registrazione per ottenere il segnale e registrarlo su videocassette, DVD o hard disk. Tutto quello di cui hai bisogno è una TV, un decoder digitale terrestre, un videoregistratore/Recorder e una serie di cavi composta dal classico cavo per l’antenna (quello bianco) e tre cavi SCART, che ti serviranno a collegare i vari apparecchi tra di loro. Inserisci quindi il cavo dell’antenna nell’apposito connettore del decoder digitale terrestre e collega quest’ultimo al videoregistratore/DVD recorder utilizzando un normale cavo SCART.
Una volta collegati decoder e videoregistratore, collega il videoregistratore alla TV usando un altro cavo SCART. A questo punto, imposta il videoregistratore/DVD Recorder sul canale AV1 o AV2 e dovresti vedere il segnale del digitale terrestre attraverso il videoregistratore, avendo la possibilità di registrare quest’ultimo come un canale della TV tradizionale. Dai un’occhiata allo schema qui sotto per capire meglio come collegare tutti i dispositivi.
Purtroppo la qualità della registrazione non sarà eccelsa, ma soprattutto nel caso della registrazione su VHS questo non dovrebbe essere un grosso problema (in quanto la risoluzione dei video su VHS è di norma non molto alta). Altra pecca con cui devi fare i conti è che, seguendo questo metodo, potrai registrare solo il canale che stai vedendo sul decoder DTT e non vedere un canale mentre ne registri un altro.
Registrare programmi TV usando decoder abilitati
Se non hai tempo e voglia di imparare come registrare programmi TVcollegando varie apparecchiature fra di loro, puoi tagliare la testa al toro ed acquistare un decoder digitale terrestre in grado di registrare direttamente le trasmissioni su una penna USB. Con questo tipo di dispositivi, acquistabili direttamente online o in qualsiasi negozio di elettronica a prezzi abbastanza abbordabili, puoi registrare il canale del digitale terrestre che stai guardando semplicemente inserendo una penna USB nell’apposita porta del decoder e premendo il tasto REC del telecomando (o impostando un timer nel menu).
Nella maggior parte dei casi, le registrazioni su penne USB fatte tramite decoder digitale terrestre sono salvate in formato MPEG-2 TS e visualizzabili tranquillamente anche sui PC e sui lettori da salotto che supportano questo formato di video. Le penne USB utilizzate per la registrazione di programmi dal digitale terrestre devono avere molto spazio libero a disposizione (il formato TS richiede molto spazio) e un’alta velocità di scrittura dei dati (in caso contrario il decoder ti avvertirà che la penna inserita non è idonea alla registrazione).
Esistono anche dei decoder dotati di doppio sintonizzatore e dei recorder con doppio sintonizzatore e disco interno che permettono di registrare un canale TV mentre se ne guarda un altro. Se vuoi saperne di più, da’ un’occhiata alla mia guida dedicata all’acquisto dei decoder per il digitale terrestre. Qui sotto, invece, trovi dei link per acquistare alcuni dei decoder digitale terrestre che attualmente offrono il miglior rapporto qualità-prezzo (alcuni anche con doppio sintonizzatore).
Nota: se vuoi registrare i programmi in alta definizione, accertati di acquistare un decoder che dispone di sintonizzatore HD.
Registrare programmi TV usando sintonizzatori per il PC
Se vuoi guardare e registrare le trasmissioni del digitale terrestre direttamente dal PC, senza usare decoder o televisioni con sintonizzatore integrato, puoi acquistare una chiavetta USB DVB-T/DVB-T2 da collegare alla porta USB del tuo computer per ricevere e registrare le trasmissioni in chiaro del digitale terrestre. Ci sono tantissimi dispositivi di questo tipo adatti un po’ a tutte le tasche. Prima di acquistarne uno, mi raccomando, accertati che sia compatibile con il sistema operativo installato sul tuo computer. Inoltre verifica la sua compatibilità con i programmi in alta definizione.
Una volta completato l’acquisto, puoi guardare e registrare i programmi del digitale terrestre sul tuo computer collegando la chiavetta ad una delle porte USB del tuo PC e installando i driver del dispositivo tramite il dischetto in dotazione. Ad installazione completata, collega la piccola antenna inclusa nella confezione della chiavetta alla chiavetta stessa e avvia il software in dotazione per guardare e registrare i tuoi show televisivi preferiti. Facile, no?
Qui sotto trovi una serie di sintonizzatori per il computer fra quelli che offrono il miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.