Come guadagnare soldi
Su Internet ci sono tantissimi siti che promettono di guadagnare soldi in cambio di… niente! Illudono le persone facendo credere loro di poter racimolare cifre interessanti mediante un paio di clic o pubblicizzando fantomatici prodotti rivoluzionari. Beh, amico mio, non cascarci, sono tutte truffe! Nessuno regala niente a nessuno, mettitelo bene in testa.
Esistono invece alcuni servizi, completamente legali e senza secondi fini, grazie ai quali si possono monetizzare le proprie conoscenze e il proprio tempo libero in maniera sicura. Come? Ad esempio scrivendo recensioni, redigendo tutorial o partecipando a dei sondaggi. In questi casi, però, parliamo di guadagni tutt’altro che fantascientifici. Lo dico senza mezzi termini: è impossibile ottenere cifre significative con sistemi del genere, ma se ti serve un modo per arrotondare lo stipendio potresti prenderli in considerazione. Se invece desideri guadagnare soldi su Internet seriamente – vale a dire se vuoi portarti a casa un vero e proprio stipendio – non ci sono scorciatoie che tengano. Devi allestire una vera e propria attività online vendendo oggetti e/o servizi, creando un sito Internet di successo o investendo in campi come quello della scrittura o dello sviluppo software. Insomma devi avere un vero e proprio lavoro, perché, ripeto, nessuno regala niente a nessuno.
Fatte queste doverose precisazioni, ti suggerisco dunque di prenderti qualche minuto di tempo libero e di concentrarti sulle indicazioni che trovi qui sotto. Nelle righe successive ho infatti provveduto ad indicarti tutte quelle che, allo stato attuale, rappresentano le migliori “reali” soluzioni per guadagnare soldi su Internet. Buona lettura!
Indice
- Arrotondare lo stipendio online
- Vendere oggetti usati online
- Aprire un negozio online
- Guadagnare con blog e social network
- Pubblicare un libro online
- Sviluppare applicazioni
Arrotondare lo stipendio online
Se hai un po’ di tempo libero e vuoi sfruttarlo per guadagnare soldi su Internet, ecco alcuni siti che ti permetteranno di ottenere qualche soldo scrivendo guide e recensioni oppure partecipando a dei sondaggi. Chiariamoci però sin da subito su un punto: parliamo di pochi euro da riscattare al raggiungimento della soglia minima prevista da ciascun servizio.
- Melascrivi – Se ti senti molto ferrato in un argomento specifico, al punto di poter scrivere delle guide in grado di aiutare le altre persone a fare determinate cose, non pensarci su due volte e collegati su Melascrivi. Si tratta di un sito Internet in cui è possibile scrivere contenuti testuali su vari temi e ricevere piccoli compensi per questi ultimi.
- American Consumer Opinion e MySurvey – Trovi divertente rispondere ai sondaggi e ti piacere far sapere la tua agli altri? Si? Molto bene, allora potresti provare a guadagnare soldi grazie American Consumer Opinion e MySurvey. Si tratta di due famosissimi servizi che permettono di racimolare piccole somme di denaro rispondendo, per l’appunto, a dei sondaggi online. Per maggiori informazioni riguardo il loro funzionamento consulta il mio tutorial su come guadagnare con i sondaggi.
Vendere oggetti usati online
Uno dei modi più rapidi per guadagnare soldi su Internet è vendere i propri oggetti. Dove? Su siti come Subito.it che funzionano in maniera simile ai vecchi annunci pubblicati sui giornali cartacei. Non prevedono iscrizioni obbligatorie, sono completamente gratuiti e vanno bene anche per la vendita di merce con consegna di persona. Gli unici costi (opzionali) da sostenere sono quelli per riportare i propri annunci in evidenza o per metterli in vetrina. Su entrambi i siti, per cominciare a vendere e, di conseguenza, a guadagnare online è sufficiente fare clic sull’apposito pulsante per inserire il proprio annuncio collocato in alto a destra e compilare il modulo che viene proposto in ogni sua parte. Semplicissimo!
Anziché guadagnare soldi su Internet sfruttando i siti di annunci che ti ho appena indicato preferisci provare il “brivido” delle aste online? Si? Beh, allora puoi tentare di piazzare oggetti di cui non hai più bisogno (o, perché no, regali indesiderati) su eBay. Se vuoi qualche consiglio a riguardo, puoi consultare la mia guida su come vendere su eBay mediante cui ho provveduto ad indicarti tutto in maniera estremamente dettagliata. Occhio però, sono previste delle commissioni da parte del servizio su ogni affare concluso!
Se invece hai dei libri usati (romanzi, saggi, libri scolastici ecc.) da vendere, puoi affidarti a a PickMyBook, Booketplace e ComproVendoLibri. Trattasi di siti Internet disponibili che facilitano la compravendita di libri online mediante l’inserimento di annunci ad hoc. Qualora ti interessasse, sono disponibili anche sotto forma di app per smartphone.
Aprire un negozio online
Non vuoi limitarti a vendere oggetti usati? Vorresti costruire un vero e proprio business basato sulla vendita di merce online? Allora ti consiglio di dare un’occhiata a Shopify, un servizio usato da oltre 1.000.000 di negozi in tutto il mondo che permette di creare e-commerce professionali in una manciata di clic da browser o da app per Android e iOS/iPadOS sfruttando una serie di temi personalizzabili.
Con Shopify puoi avere hosting sicuro illimitato, banda illimitata, certificato SSL gratuito e un nome di dominio gratuito shopify.com, con la possibilità di acquistarne uno personalizzato o di usarne uno già esistente. Inoltre avrai la possibilità di avviare campagne marketing via Google, Facebook, email o SMS; di analizzare in maniera dettagliata i dati sulle vendite e di gestire facilmente tutto quello che riguarda il tuo e-commerce: ordini, inventario, pagamenti, lista clienti, prodotti (se ne possono inserire di illimitati) e finanche carrelli abbandonati.
Il servizio presenta costi a partire da 29$/mese, ma si può usare gratis per un periodo di prova limitato (senza obbligo di rinnovo). Per avvalertene, collegarti al suo sito ufficiale del servizio, digita il tuo indirizzo email nel box apposito e clicca sul pulsante Inizia la prova gratuita. Digita poi la password che vuoi usare per il tuo negozio, il nome che vuoi assegnare a quest’ultimo e premi sul pulsante Crea il tuo negozio.
Specifica, in seguito, se hai già cominciato a vendere, quali sono le tue entrate attuali e se stai creando un negozio per un cliente, fornisci il resto delle informazioni richieste, premi sul pulsante Avanti (o su Salta, per saltare il passaggio) e compila il prospetto per inserire l’indirizzo per ricevere i pagamenti.
Ti ritroverai così al cospetto del pannello di gestione di Shopify. Recati dunque nel menu di sinistra e seleziona l’opzione che preferisci da quest’ultimo: Home per accedere alla dashboard principale del tuo e-commerce; Ordini per gestire gli ordini; Prodotti per aggiungere e gestire prodotti; Clienti per gestire i clienti; Analisi per visualizzare i dati sulle vendite; Marketing per impostare le campagne marketing; Sconti per impostare codici sconto; App per installare app che consentono di ampliare il proprio e-commerce e Negozio online per personalizzare le pagine del negozio. Maggiori info qui.
Se vuoi una soluzione più autonoma, acquista uno spazio Web e crea “manualmente” il tuo negozio digitale utilizzando un CMS come WordPress, Magento, Prestashop, Drupal o Joomla. In questo caso, tienilo ben presente, sono richieste delle conoscenze tecniche abbastanza avanzate, quindi è consigliabile rivolgersi a professionisti del settore. Per saperne di più sull’argomento puoi consultare il mio tutorial su come aprire un ecommerce.
Se l’idea di fare tutto da solo di spaventa… non temere, anche per questo c’è una soluzione! In tal caso potresti infatti “appoggiarti” a negozi online già esistenti e sfruttare la loro popolarità. Personalmente ti suggerisco di rivolgerti ad Amazon, che permette di vendere fino a 40 articoli al mese pagando 0,99 euro ad oggetto + commissioni variabili in base alla categoria di prodotto venduto oppure una somma forfettaria di 39,00 euro al mese + commissioni (opzione dedicata ai volumi d’affari più grandi). Per maggiori dettagli puoi consultare l’apposita pagina Web informativa annessa al sito Internet di Amazon ed accessibile facendo clic qui. Allo stesso modo, eBay consente di aprire un negozio online pagando 19,95 euro al mese + una commissione sugli oggetti venduti. I venditori professionali possono invece aprire un proprio negozio online al prezzo base di 17,00 euro + commissioni in base agli oggetti venduti. Per ulteriori dettagli puoi consultare le apposite pagine Web di rifermento accessibili cliccando qui e qui.
Un altro servizio online da prendere in considerazione per guadagnare soldi vendendo i propri prodotti in rete è Etsy Si tratta di un servizio Web che consente di vendere oggetti realizzati a mano (es. bambole di pezza, collane, orecchini) o articoli vintage vecchi di almeno 20 anni pagando 0,18 euro ad inserzione + una commissione del 3,5%. Per maggiori dettagli clicca qui.
Guadagnare con blog e social network
Credi di avere l’idea giusta per creare un blog di successo? Hai un buon numero di follower su Facebook e Twitter? Bene, allora potresti monetizzare le tue attività online grazie ai banner pubblicitari e ai sistemi di affiliate marketing.
Per quanto concerne i blog, ti consiglio di utilizzare WordPress su uno spazio Web acquistato separatamente (in modalità self-hosted quindi), così come ti ho spiegato nella mia guida su come fare un sito con WordPress. Successivamente potresti provare a monetizzare i tuoi contenuti con sistemi di banner pubblicitari come Google Adsense di cui ti ho parlato in maniera molto dettagliata nel mio articolo su come guadagnare con Adsense. Se invece preferisci rimanere in un ambito più “amatoriale” puoi aprire un blog gratuito sulla piattaforma Blogger di Google e utilizzare Google Adsense da lì così come ti ho indicato anche nel mio tutorial su come creare un blog.
Un altro sistema molto efficace per monetizzare i contenuti online sono i circuiti di affiliate marketing, ossia dei link sponsorizzati che consentono di guadagnare delle piccole percentuali sulle merci vendute da Amazon, iTunes Store e altri negozi online. Li puoi usare sia sui blog sia sui social network ma, mi raccomando, se decidi di utilizzarli sii chiaro con i tuoi follower e specifica che stai ricorrendo a un sistema di link sponsorizzati. Per approfondimenti sul tema consulta il mio post su come guadagnare con Facebook.
Ti piace fare video? Allora prova a seguire il mio tutorial su come guadagnare con YouTube e scopri come sfruttare i banner pubblicitari e i network di affiliazione su YouTube. Anche in questo caso, così come per le pubblicità di Google Adsense e i sistemi di affiliazione, i guadagni sono interessanti solo se si ha un buon numero di visitatori.
Pubblicare un libro online
Se ti piace molto scrivere, potresti pubblicare un racconto, un romanzo o un manuale online usando un sistema di self publishing come quello offerto da Lulu o da Amazon.
Si tratta di soluzioni estremamente facili da usare ed è possibile guadagnarci sia in termini economici sia in visibilità. Ti ho spiegato come procedere nel mio tutorial su come pubblicare un libro.
Sviluppare applicazioni
Ti piacerebbe guadagnare soldi sviluppando applicazioni? Se la risposta è “si” ci tengo a farti presente sin da subito che si tratta di un percorso abbastanza tortuoso ma se stai studiando i linguaggi di programmazione e pensi di avere delle buone idee potresti tentare la fortuna su Google Play, App Store e Windows Store creando una tua app. Mal che vada ne guadagnerai in visibilità e, soprattutto, in ore di pratica “sul campo”.
Se vuoi scoprire la procedura esatta per pubblicare un’app su Google Play, App Store e Windows e i costi da sostenere per compiere quest’operazione (sì, ci sono dei costi da sostenere purtroppo!) consulta la mia guida su come creare un’app.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.