Come trasformare TV in Smart TV
Perché acquistare un costosissimo Smart TV quando, con una spesa nettamente inferiore, è possibile portare tutte le principali funzioni Smart, dalla navigazione online alla riproduzione di contenuti in streaming, su qualsiasi televisore dotato di porta HDMI? Se ti stai facendo questa domanda e stai cercando un modo per far diventare Smart il televisore che hai in salotto — un ottimo TV di qualche anno fa, che funziona ancora bene ma non è provvisto di connessione a Internet — sappi che sei capitato nel posto, giusto al momento giusto!
Nella guida di oggi scopriremo, insieme, come trasformare TV in Smart TV utilizzando alcuni dispositivi capaci di connettersi a Internet, ricevere flussi audio/video da smartphone, tablet, PC o da servizi online ed eseguire applicazioni. Ce ne sono per tutti i gusti e tutte le esigenze: l’unico requisito per poterli adoperare è la presenza di una porta HDMI libera sul televisore, nulla più, nulla meno.
Come dici? Ora che sei al corrente della fattibilità della cosa, non vedi l’ora di scoprire le strade percorribili per riuscire nell’impresa? In tal caso, non perdiamo altro tempo prezioso e iniziamo immediatamente. Quello che devi fare è sederti bello comodo e leggere tutti i consigli che troverai continuando la lettura dei prossimi paragrafi. A me non resta che augurarti una buona lettura e, soprattutto, una buona visione!
Indice
- Come trasformare TV in Smart TV: dispositivi con store di app
- Come trasformare un vecchio televisore in Smart TV: dispositivi per sola ricezione
- Come faccio a trasformare una TV in Smart TV: altri dispositivi per streaming
- Come trasformare TV LED in Smart TV: decoder e lettori Smart
Come trasformare TV in Smart TV: dispositivi con store di app
Ti piacerebbe arricchire il tuo vecchio televisore con funzioni Smart di ultima generazione, senza però spendere un patrimonio? Ebbene, si può fare! Esistono infatti dei dispositivi esterni muniti di telecomando che, se collegati a una porta HDMI libera sul televisore e a una fonte di alimentazione, consentono di utilizzare applicazioni scaricate da Internet e di ricevere contenuti direttamente da smartphone, tablet, computer e altri dispositivi della rete.
Device di questo tipo hanno caratteristiche differenti e vanno scelti con attenzione, in base alle proprie esigenze: di seguito ti elenco quelle che, a mio avviso, rappresentano le migliori alternative della categoria.
Chromecast con Google TV
Il primo dispositivo che voglio consigliarti è Chromecast con Google TV: si tratta di un dongle HDMI che va collegato a una delle porte HDMI libere sul televisore, dotato di sistema operativo Google TV, di store interno di applicazioni e di telecomando. Di fatto, rappresenta una tra le migliori alternative per implementare i servizi Smart sui televisori che, di base, non ne dispongono.
Nel momento in cui scrivo, esistono due versioni di Chromecast con Google TV: la prima, denominata HD, che abilita la riproduzione dei contenuti con risoluzione massima 1080p; la seconda, denominata invece 4K, è disponibile in più colori e abilita la riproduzione dei contenuti a risoluzione massima 4K HDR.
Chromecast con Google TV può essere configurato e connesso a Internet direttamente tramite il telecomando integrato o mediante l’applicazione Google Home per Android, iOS e iPadOS; inoltre, il dispositivo abilita la ricezione dei contenuti provenienti dalle app compatibili per smartphone e tablet e dai computer dotati del browser Google Chrome, oltre che dell’intero schermo dei dispositivi Android, attraverso il protocollo Google Cast.
Chromecast con Google TV richiede la presenza di una connessione a Internet e, in caso di ricezione dei contenuti da smartphone, tablet e computer, questi ultimi dispositivi devono necessariamente essere collegati alla stessa rete configurata sul dongle di Google. Per saperne di più, ti invito a prendere visione del mio tutorial dedicato al funzionamento di Chromecast.
Amazon Fire TV Stick/Cube
Altra famiglia di dispositivi HDMI da prendere in considerazione è quella dei Fire TV di Amazon: essi sono principalmente progettati per la visione dei contenuti provenienti dalla piattaforma Amazon Prime Video, ma consentono di installare e usare applicazioni di terze parti, incluse quelle ufficiali di servizi come Netflix, Disney+ e Apple TV+, quelle di emittenti televisive, come RaiPlay, Mediaset Infinity, discovery+ e così via. tutti i Fire TV sono dotati di Fire OS, un sistema operativo basato su Android, di Amazon AppStore e di telecomando con Alexa.
I Fire TV Stick sono delle “chiavette” disponibili in vari modelli: con o senza comandi per il televisore e Wi-Fi 6, con supporto alla risoluzione massima Full HD o a quella 4K. C’è poi il Fire TV Cube con speaker Amazon Echo integrato. Il prezzo di ciascun dispositivo varia in base alle caratteristiche appena menzionate, ma le funzioni accessibili sono praticamente le stesse su tutti i Fire TV.
Fire TV Stick Lite con telecomando vocale Alexa | Lite (senza comandi ...
Amazon Fire TV Stick 4K, streaming in brillante qualità 4K, controlli ...
Amazon Fire TV Cube | Lettore multimediale per lo streaming con contro...
Anche in questo caso, per poter usare i dispositivi Fire TV, è richiesta la presenza di una connessione a Internet. Se opportunamente configurati, tali apparecchi possono fungere da ricevitori Miracast o trasmettere contenuti provenienti dagli speaker Echo, dall’app Amazon Alexa o dalle applicazioni di streaming per smartphone e tablet (ad es. Amazon Music, Prime Video, YouTube, Netflix e così via). Se vuoi saperne di più sui dispositivi Fire TV, ti consiglio di leggere questa mia guida dedicata all’argomento.
Apple TV
Apple TV è un piccolo media center prodotto da Apple con annesso telecomando, il quale consente di visualizzare contenuti in streaming da Internet e dalla rete locale, installare e utilizzare applicazioni di terze parti grazie allo store integrato e, non da meno, accedere ai contenuti inclusi nei servizi Apple TV+ e Apple Music (previa sottoscrizione di abbonamento dedicato o iscrizione alla piattaforma Apple One). Inoltre, Apple TV consente di ricevere contenuti in streaming da iPhone, iPad e Mac e di riflettere lo schermo di questi ultimi dispositivi, per intero.
Nel momento in cui scrivo, sono disponibili due versioni di Apple TV, entrambe con supporto a 4K, HDR, 60 fps e Dolby Vision: la prima dispone di 64 GB di spazio interno ed è dotata di connettività Wi-Fi; la seconda, invece, dispone di 128 GB di archiviazione, supporta anche Ethernet e integra funzioni di domotica avanzate, con tecnologia Thread.
In Rete, però, è possibile trovare anche il vecchio modello HD, leggermente più economico, il quale supporta risoluzione massima pari a 1080p e integra connettività Wi-Fi ed Ethernet.
Apple 2022 Apple TV 4K Wi‑Fi con 64GB di archiviazione (3ª generazione...
Tutte le versioni di Apple TV richiedono una rete Wi-Fi per funzionare e sfruttano la tecnologia AirPlay, per la ricezione di contenuti da altri dispositivi Apple (che vanno comunque collegati alla medesima rete). Se intendi approfondire l’argomento, leggi con attenzione la mia guida specifica sul funzionamento di Apple TV.
TV Box Android
Se poi ti piacerebbe personalizzare le funzioni Smart da aggiungere al tuo televisore, ti consiglio di ripiegare sui più versatili TV Box Android: si tratta di piccolissimi computer equipaggiati con Android, che possono avere la forma di una piccola scatola o addirittura di una chiavetta, da collegare direttamente al televisore tramite HDMI e a una fonte di alimentazione esterna.
I box multimediali in questione si possono comandare tramite telecomando (spesso incluso nella confezione di vendita) o mouse e tastiera esterni, anche Bluetooth, integrano spesso il Play Store di Google e offrono supporto per l’installazione manuale di file APK e di applicazioni provenienti da altri store, previa opportuna configurazione.
I TV Box Android possono includere porte USB, lettori di schede microSD e si possono collegare a Internet sia in Wi-Fi che tramite cavo Ethernet; essi dispongono quasi sempre del supporto alle connessioni Wi-Fi e Bluetooth e consentono di riprodurre in Full HD, o in 4K (con alcune limitazioni legate a determinate tipologie di file).
Di box multimediali Android ve ne sono davvero per tutti i gusti e tutte le tasche: quelli più economici possono costare anche meno di 40€, ma bisogna sempre stare attenti alle fregature e leggere con attenzione le recensioni lasciate dagli utenti. Alcuni dispositivi di bassa qualità, infatti, soffrono di problemi collegati al surriscaldamento, alla ricezione del Wi-Fi e all’impossibilità di installare e usare alcune note applicazioni di streaming (soprattutto per la presenza dei permessi di root, sbloccati di fabbrica).
Nokia Streaming Box 8000, Android TV (Chromecast, HDMI, Netflix, Prime...
Xiaomi Mi PFJ4098EU TV Stick HDMI, Media Player, YouTube, Netflix, Chr...
NVIDIA SHIELD Android TV Pro Streaming Media Player, film in 4K HDR, s...
Dunque, se intendi ottenere il massimo dal tuo TV Box — e, in generale, dal sistema operativo Android — senza incappare in limitazioni e senza dover effettuare faticosi sblocchi manuali, ti consiglio di optare per un dispositivo dotato di certificazione Google, come lo Shield TV di NVIDIA. Per ulteriori informazioni, leggi attentamente la mia guida interamente dedicata ai TV Box Android.
Come trasformare un vecchio televisore in Smart TV: dispositivi per sola ricezione
Passiamo ora ai dispositivi smart pensati per la sola ricezione dei contenuti da smartphone, tablet o computer della rete: apparecchi di questo tipo hanno spesso un costo più contenuto rispetto a quelli elencati nel capitolo precedente, tuttavia permettono di riprodurre sul TV soltanto contenuti provenienti da fonti esterne e non dispongono di telecomando, né di applicazioni integrate.
Adattatore Miracast
Il primo dispositivo di cui voglio parlarti è il ricevitore Miracast, soluzione particolarmente utile se i contenuti da riprodurre provengono da smartphone e tablet Android o da computer dotati di sistema operativo Windows 8.x e successivi (se muniti di scheda di rete wireless). Sono invece esclusi dal supporto Miracast tutti i dispositivi di casa Apple (che, come detto in precedenza, usano invece la tecnologia AirPlay).
Entrando più nello specifico, Miracast è un sistema di collegamento, in grado di trasmettere contenuti audio/video in modalità wireless e di effettuare il mirroring dello schermo dei dispositivi compatibili usando la tecnologia Wi-Fi Direct; di conseguenza, non è necessario alcun apparecchio di rete che funga da intermediario e, pertanto, non è richiesta la presenza di una connessione Wi-Fi. Miracast supporta video con una risoluzione fino a 4K, con trasmissione dell’audio.
Esistono adattatori Miracast anche molto economici, tuttavia il mio consiglio è quello di puntare su un dispositivo di buona qualità, onde evitare problemi in fase di trasmissione dei contenuti.
Il dispositivo va collegato a una porta HDMI libera sul televisore e a una fonte d’alimentazione esterna (anche USB); fatto ciò, basta impostare la corretta fonte sul televisore e avviare la trasmissione dello schermo o dei contenuti, usando la funzione Trasmetti/Proietta di Windows o Android. Per saperne di più, ti rimando alla lettura delle mie guide alla trasmissione dei contenuti con Miracast da smartphone e da computer.
Chromecast classico
Altro interessante dispositivo della categoria è il Chromecast classico, anch’esso prodotto da Google e basato sul protocollo Google Cast: tale dispositivo può ricevere contenuti audio/video provenienti dalle numerose app compatibili per smartphone e tablet, riprodurre sul televisore l’intero schermo di Android e proiettare le schede del browser o l’intero desktop di Windows e macOS, a patto che sul computer sia installato il browser Google Chrome. La risoluzione massima raggiungibile, in questo caso, è pari a 1080p.
Google Chromecast - Trasmetti sulla tua TV in HD, Android Streaming St...
Google Chromecast: Wireless streaming multimediale Box, YouTube, antra...
Il criterio di funzionamento è del tutto simile a quello del già menzionato Chromecast con Google TV ma, a differenza di quest’ultimo, il Chromecast non dispone di telecomando, non può eseguire applicazioni indipendenti e va necessariamente configurato mediante l’applicazione Google Home per smartphone e tablet Android, iOS e iPadOS. Per approfondimenti, da’ un’occhiata alla mia guida su come configurare e usare Chromecast classico.
Come faccio a trasformare una TV in Smart TV: altri dispositivi per streaming
Hai intenzione di abbonarti al servizio NOW di Sky o di usufruire delle promozioni di TIM e Vodafone dedicate alla visione di film, documentari, serie TV e sport? In tal caso, sappi che i concorrenti appena menzionati mettono a disposizione dei particolari dispositivi HDMI che, una volta collegati al televisore (e a una fonte di alimentazione esterna), consentono di accedere alle applicazioni e ai servizi della piattaforma scelta, in maniera estremamente semplice.
Iniziamo da NOW Smart stick: si tratta di una chiavetta HDMI prodotta da Roku, tramite la quale si può accedere a tutti i contenuti della piattaforma NOW (con la possibilità di trasmetterli sul TV anche da smartphone e tablet), oltre che ad alcune applicazioni di streaming aggiuntive come Netflix, Vimeo e YouTube. Se vuoi saperne di più, da’ un’occhiata alla mia guida su come funziona NOW Smart Stick.
Poi c’è il TIMVISION Box, ossia il media center di TIM che consente di accedere ai contenuti on-demand della piattaforma TIMVISION, inclusi quelli provenienti dai servizi DAZN, Infinity+, Disney+, Netflix e Amazon Prime Video. il TIMVISION Box supporta altresì la trasmissione dei contenuti tramite Google Cast e la visione dei canali del digitale terrestre (previo collegamento all’antenna). Per approfondimenti, ti rimando alla lettura del mio tutorial dedicato al funzionamento di TIMVISION Box.
TimVision Box 2021 Wi-Fi Netflix
Trova menzione in questa lista anche il Vodafone TV Box, ossia il box multimediale HDMI fornito da Vodafone in abbinata al servizio Vodafone TV: esso consente di accedere ai contenuti inclusi nel proprio abbonamento (ad es. quelli provenienti da DAZN, NOW e Amazon Prime Video) oltre che di guardare i programmi del digitale terrestre, previa connessione fisica all’antenna. Se sei cliente Vodafone e ti interessa saperne di più su questo servizio, prendi visione della mia guida su come funziona Vodafone TV.
Come trasformare TV LED in Smart TV: decoder e lettori Smart
Ad oggi, sono sempre più diffusi i decoder satellitari e i decoder per il digitale terrestre — primo tra tutti, l’ormai conosciutissimo Sky Q — dotati di funzioni Smart. Purtroppo non sono economici, ma in alcuni casi riescono a offrire un rapporto qualità/prezzo davvero interessante.
Questo tipo di device associa le funzioni tipiche dei decoder DTT/SAT di fascia alta (visualizzazione dei canali in chiaro, supporto alla pay TV, visualizzazione di contenuti in FullHD, supporto alla nuova TV digitale e così via) con il supporto a Internet e ai servizi interattivi di tutti i principali broadcaster italiani.
TELE System UP T2 4K: Decoder digitale terrestre Android TV ULTRA HD, ...
Decoder SMART Android TV ufficiale con DVB-T2 4K- DiProgressDPATV2
Poi ci sono i lettori Blu-Ray Smart, i quali sono in grado di connettersi a Internet, supportano quasi sempre un parco applicazioni relativamente limitato e abilitano la ricezione dei contenuti da smartphone, tablet, computer e server della rete locale.
Sony BDP-S3700 Lettore Blu-Ray Full HD, USB, HDMI, Ethernet, Wi-Fi, Ne...
LG BP450 Lettore Blu Ray 3D, Smart TV, Dlna, USB, Nero
Sony Lettore Blu-ray™ 4K Ultra HD UBP-X700, nero
Tutti i dispositivi appena menzionati garantiscono il supporto alla connessione Wi-Fi e includono quasi sempre delle porte USB, da usare per registrare o riprodurre contenuti multimediali. Le potenzialità d’impiego dei lettori e dei decoder Smart sono certamente più limitate rispetto a quelle dei dispositivi menzionati nei restanti capitoli di questa guida ma, se avevi già pianificato di acquistare uno tra gli apparecchi di cui sopra, prendi in considerazione le rispettive varianti smart.
Per maggiori informazioni, ti invito a prendere visione delle mie guide specifiche per l’acquisto dei lettori Blu-Ray, dei decoder per il digitale terrestre e dei decoder satellitari, nelle quali ti ho elencato quali sono le più importanti caratteristiche da tener presente, prima di comprare qualsiasi cosa.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.