Come proteggere i dati personali
Navigare su Internet è ormai parte della vita quotidiana, ma ogni volta che utilizzi social network, app o fai acquisti online lasci una sorta di “impronta digitale” che può essere intercettata o sfruttata da malintenzionati. Sapere come proteggere i dati personali è quindi fondamentale per evitare che informazioni sensibili, come password, numeri di carte di credito o dati finanziari, finiscano nelle mani sbagliate.
La consapevolezza di questi rischi è il primo passo per difendersi da truffe, phishing e altre minacce digitali sempre più sofisticate. Proteggere i dati significa adottare abitudini semplici ma efficaci: in pratica, si tratta di mettere al sicuro le informazioni personali, quasi come chiudere a chiave la porta di casa.
In questo articolo vedremo tutti i metodi più efficaci per proteggere i dati personali e mantenere il controllo sulla propria privacy online. Ti parlerò di impostazioni di sicurezza, backup, antivirus e altre strategie pratiche che permettono di navigare con maggiore tranquillità, riducendo al minimo i rischi legati all'esposizione dei dati sensibili. Buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!
Indice
- Perché è importante proteggere i dati personali online
- Come proteggere i dati personali negli ambienti digitali
- Utilizzare password complesse e uniche
- Attivare l'autenticazione a due fattori (2FA)
- Aggiornare regolarmente software e sistema operativo
- Installare antivirus e firewall affidabili
- Utilizzare una VPN per proteggere la navigazione
- Eseguire backup periodici
- Evitare siti Web sospetti e link ingannevoli
- Limitare la condivisione di informazioni sensibili sui social network
- Leggere le politiche e le informative sulla privacy
Perché è importante proteggere i dati personali online
Proteggere i propri dati personali online è diventato ormai fondamentale in un mondo in cui ogni attività digitale lascia una traccia. Ogni volta che navighi su Internet, utilizzi social network o fai acquisti online, condividi informazioni che, se non adeguatamente tutelate, possono essere intercettate o sfruttate da malintenzionati.
Sapere perché è importante proteggere i dati personali online significa comprendere che questi dati non sono solo numeri o email, ma informazioni che definiscono la tua identità digitale e che, nelle mani sbagliate, possono essere utilizzati per furti d'identità, truffe o violazioni della privacy.
Oltre ai rischi immediati, come phishing e malware, la protezione dei dati personali ha anche un ruolo più ampio nel garantire la tua sicurezza e libertà digitale. Le informazioni che condividi online possono essere raccolte da aziende e piattaforme per profilarti, personalizzare contenuti o pubblicità, ma se queste pratiche non sono trasparenti possono sfociare in abusi. Proteggere i dati personali online non è quindi solo una questione tecnica, ma un vero e proprio strumento per mantenere il controllo sulla propria vita digitale.
Inoltre, tutelare la propria privacy contribuisce anche a prevenire danni economici, legali e reputazionali. La violazione dei dati può avere conseguenze gravi: accesso non autorizzato a conti bancari, esposizione di informazioni sensibili o diffusione di dati riservati.
Per questo motivo, conoscere le strategie per proteggere le informazioni personali, come utilizzare password sicure, attivare sistemi di autenticazione avanzata e leggere attentamente le informative sulla privacy, è essenziale per navigare in sicurezza e difendere la propria identità digitale.
Come proteggere i dati personali negli ambienti digitali
Fatte le necessarie premesse, entriamo finalmente nel cuore della guida per scoprire come proteggere i dati personali negli ambienti digitali. Qui di seguito troverai consigli pratici e indicazioni utili per mettere al sicuro le tue informazioni online.
Utilizzare password complesse e uniche
Uno dei primi passi per proteggere i tuoi dati personali online è utilizzare password complesse e uniche per ciascun account. Spesso sottovalutiamo l'importanza di una buona password, ma questa rappresenta la prima linea di difesa contro gli attacchi informatici.
Riutilizzare la stessa password su più servizi, soprattutto per account sensibili come e-mail, conti bancari o piattaforme di pagamento, espone a rischi molto elevati. Se un hacker ottiene la tua password da un sito poco sicuro, potrebbe facilmente accedere a tutti gli altri account che usano la stessa combinazione. Per creare password sicure, puoi seguire le indicazioni di seguito.
- Combina lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli — evitando parole comuni, date di nascita o informazioni personali facilmente rintracciabili.
- Assicurati che la password sia lunga almeno 12-15 caratteri — così da renderla più resistente agli attacchi automatici.
- Non riutilizzare mai la stessa password su più account — ogni servizio dovrebbe avere la propria combinazione unica.
Inoltre, ricorda di cambiare le password periodicamente e di controllare regolarmente se i tuoi account sono stati coinvolti in violazioni dei dati, tramite strumenti come Have I Been Pwned? (se ben ricordi, te ne ho parlato nei miei articoli su come sapere se i miei dati sono nel Dark Web e come capire se un'email è stata hackerata). In questo modo, potrai proteggere le tue informazioni personali e ridurre il rischio di furti d'identità online.
Allo stesso modo, è importante impostare una password sicura per la tua rete Wi‑Fi e attivare la crittografia, così da prevenire accessi non autorizzati.
Infine, valuta l'uso di un gestore di password, come ad esempio NordPass, che può generare e ricordare password complesse senza doverle memorizzare tutte o, peggio ancora, scriverle su foglietti adesivi in bella vista. Ti ho parlato in modo specifico di queste utili applicazioni nelle mie guide su come ricordare le password e come memorizzare le password sul computer.
Attivare l'autenticazione a due fattori (2FA)
Un metodo semplice ma molto efficace per proteggere i tuoi account online è attivare l'autenticazione a due fattori (2FA). Si tratta di un livello di sicurezza aggiuntivo che, oltre alla password, richiede un secondo passaggio per confermare la tua identità. Questo può avvenire tramite un codice monouso ricevuto via SMS o e-mail, un'app di autenticazione come Google Authenticator o Microsoft Authenticator, oppure attraverso sistemi biometrici come il riconoscimento facciale o l'impronta digitale.
Attivare l'autenticazione a due fattori è particolarmente consigliato per account importanti, come quelli di posta elettronica, social network, servizi bancari e piattaforme di shopping online. La configurazione è generalmente veloce e può essere attivata direttamente dalle impostazioni di sicurezza del tuo account. Una volta impostata, il 2FA ti proteggerà automaticamente da tentativi di accesso non autorizzati, anche se la tua password venisse compromessa.
A titolo di esempio, su Google puoi attivare l'autenticazione a due fattori collegandoti al tuo account, cliccando sul logo del profilo in alto a destra e selezionando Gestisci il tuo account Google, poi andando nella scheda Sicurezza e scegliendo Verifica in due passaggi: clicca su Inizia e segui le istruzioni a schermo.
Su Facebook, invece, dopo il login accedi a Impostazioni e privacy > Impostazioni > Centro gestione account > Password e sicurezza > Autenticazione a due fattori, premi sul nome del tuo account, digita la password e segui le indicazioni a schermo scegliendo come ricevere i codici di accesso (tramite SMS o WhatsApp) oppure configurando un'app di autenticazione (come Duo Mobile o Google Authenticator) inquadrando il QR code proposto. Per le procedure di attivazione dell'autenticazione a due fattori sugli altri servizi, puoi fare riferimento alla mia guida completa su come attivare il 2FA.
Aggiornare regolarmente software e sistema operativo
Uno dei modi più efficaci per proteggere i tuoi dati personali è aggiornare regolarmente software e sistema operativo. Ogni aggiornamento, infatti, non serve solo a introdurre nuove funzionalità, ma spesso corregge vulnerabilità e falle di sicurezza che potrebbero essere sfruttate dai cybercriminali per accedere ai tuoi dispositivi o ai tuoi account online.
Questo vale per qualsiasi dispositivo: computer, smartphone, tablet e persino dispositivi smart come speaker, telecamere di sicurezza o smartwatch. Non dimenticare di mantenere aggiornati anche browser, applicazioni, antivirus e firewall, ogni programma obsoleto può rappresentare una porta d'ingresso per malware e attacchi informatici.
Per semplificare la gestione degli aggiornamenti, è consigliabile attivare le opzioni di aggiornamento automatico disponibili nella maggior parte dei sistemi operativi e delle app. In questo modo, ogni volta che viene rilasciata una patch di sicurezza, il tuo dispositivo la installerà senza bisogno di intervento manuale. Ricorda però che alcuni aggiornamenti richiedono una connessione stabile e che è preferibile eseguirli quando il dispositivo è collegato a una rete sicura e alla corrente.
Per istruzioni dettagliate su come aggiornare i principali dispositivi e sistemi operativi, puoi consultare le mie guide su come aggiornare PC, come aggiornare programmi e come aggiornare il proprio telefono, oppure le guide ufficiali dei produttori o seguire le indicazioni presenti nelle impostazioni del tuo dispositivo.
Installare antivirus e firewall affidabili
Per proteggere efficacemente i tuoi dati personali è fondamentale installare antivirus e firewall affidabili. I virus, il malware e gli spyware rappresentano una minaccia costante per computer, smartphone e tablet, e possono compromettere informazioni sensibili come password, dati bancari o documenti personali.
Un buon antivirus, come ad esempio quelli offerti da Surfshark o da Avast, permette di rilevare e bloccare questi software dannosi prima che possano causare danni, mentre un firewall funge da barriera tra il tuo dispositivo e la rete, filtrando il traffico in entrata e in uscita e impedendo accessi non autorizzati. In pratica, antivirus e firewall lavorano insieme per creare un primo livello di difesa contro attacchi informatici mirati ai tuoi dati.
Quando scegli un antivirus, assicurati che offra protezione aggiornata contro malware, ransomware e phishing, e che includa strumenti per la scansione dei file e del traffico Internet. Allo stesso modo, verifica che il firewall sia attivo e configurato correttamente, sia sul tuo sistema operativo sia, se disponibile, sul router di casa, in modo da proteggere tutti i dispositivi connessi alla rete domestica.
Infine, ricorda di mantenere sempre aggiornati antivirus e firewall. Nuove minacce vengono scoperte ogni giorno e solo un software aggiornato può garantirti una protezione concreta ed efficace. A tal proposito, se vuoi farti un'idea su quali sono i migliori antivirus gratuiti al momento disponibili e su come blindare un PC, prendi visione degli approfondimenti che ho dedicato ai rispettivi temi.
Utilizzare una VPN per proteggere la navigazione
Per tutelare la tua privacy online è fondamentale utilizzare una VPN per proteggere la navigazione. Una VPN, o Virtual Private Network, crea un canale sicuro tra il tuo dispositivo e un server remoto, cifrando tutte le informazioni scambiate su Internet. In questo modo, i dati che invii e ricevi diventano illeggibili a chiunque tenti di intercettarli, e il tuo indirizzo IP viene nascosto, sostituito con quello del server VPN, garantendo anonimato e protezione contro possibili intrusioni.
Questo strumento è particolarmente utile quando ti connetti a reti Wi-Fi pubbliche o poco sicure, come quelle di bar, aeroporti o alberghi, dove i criminali informatici possono facilmente intercettare le tue attività online. Anche in questi casi, una VPN ti permette di navigare in sicurezza e di proteggere informazioni sensibili come credenziali di accesso, dati bancari o messaggi privati.
Sul mercato esistono diversi servizi VPN affidabili e facili da usare, compatibili con PC, smartphone e tablet. Tra i migliori servizi VPN troviamo NordVPN (un servizio apprezzato da moltissimi utenti; puoi leggere la mia recensione qui), Surfshark (qui la mia recensione), ExpressVPN e PrivadoVPN, che offrono server in numerosi Paesi e funzionalità avanzate di crittografia per proteggere la tua connessione.
L'installazione e la configurazione sono generalmente rapide, e molte applicazioni permettono di attivare la connessione VPN automaticamente ogni volta che accedi a Internet, semplificando ulteriormente la protezione dei tuoi dati. Tuttavia, se vuoi scoprire come attivare e configurare una VPN su diversi dispositivi, puoi seguire la mia guida completa su come attivare una VPN.
Da sottolineare anche l'importanza di servizi come Incogni di Surfshark, che permette di rimuovere i propri dati dai database dei data broker e, quindi, evitare di finire nelle liste di call center e altri seccatori. Maggiori info qui.
Eseguire backup periodici
Un altro passo fondamentale per proteggere i tuoi dati personali è eseguire backup periodici. Anche se può sembrare scontato, molte persone trascurano questo aspetto, pensando che i file salvati sul computer o nel cloud siano al sicuro per sempre. In realtà, i dati possono andare persi per diversi motivi: guasti hardware, cancellazioni accidentali, attacchi informatici o problemi ai server che li ospitano.
Effettuare backup regolari ti permette di avere sempre una copia aggiornata delle informazioni più importanti, pronta per essere ripristinata in caso di imprevisti. Puoi salvare i dati su dispositivi esterni come hard disk o chiavette USB, oppure utilizzare servizi cloud affidabili che offrono copie automatiche dei tuoi file. L'importante è mantenere più copie, possibilmente in luoghi diversi, così da ridurre al minimo il rischio di perdere informazioni preziose.
Seguendo questa semplice ma efficace abitudine, avrai la certezza di poter recuperare documenti, foto e altri dati essenziali senza correre rischi inutili. Puoi trovare maggiori informazioni su questi servizi nelle mie guide su come effettuare backup e come funziona il cloud.
Evitare siti Web sospetti e link ingannevoli
Uno dei rischi più comuni quando si naviga in rete è quello di imbattersi in tentativi di phishing o truffe online, spesso mascherati da e-mail o SMS che fingono di provenire da banche, corrieri o servizi noti. Questi messaggi invitano a cliccare su un link per “confermare” un pagamento o inserire dati personali, ma in realtà reindirizzano a pagine false create per rubare informazioni sensibili. Per questo motivo è fondamentale evitare siti Web sospetti e link ingannevoli, controllando sempre l'indirizzo reale prima di cliccare e diffidando di allegati provenienti da mittenti sconosciuti
Un buon metodo consiste nel passare il mouse sopra il collegamento per verificarne la destinazione, oppure digitare manualmente l'URL nel browser invece di affidarsi a link ricevuti via e-mail o messaggi. Allo stesso modo, prima di inserire credenziali o dati personali, assicurati che il sito utilizzi una connessione sicura (riconoscibile dal lucchetto nella barra degli indirizzi e dal prefisso "https://).
I siti non sicuri o potenzialmente pericolosi, infatti, sono quelli che non dispongono di un certificato SSL, mostrano una connessione HTTP al posto di HTTPS e spesso presentano pubblicità invasive o contenuti di dubbia affidabilità. In molti casi, i browser moderni segnalano subito quando si sta tentando di accedere a un'area non protetta, invitando l'utente a prestare attenzione.
Limitare la condivisione di informazioni sensibili sui social network
I social network sono strumenti utili per restare in contatto con amici e familiari, ma rappresentano anche una delle fonti principali di esposizione dei dati personali. Per questo è importante limitare la condivisione di informazioni sensibili sui social network, evitando di pubblicare dettagli che potrebbero essere sfruttati da malintenzionati.
Anche un post apparentemente innocuo, come un aggiornamento sulle vacanze, l'indicazione del proprio indirizzo o la condivisione della data di nascita, può fornire indizi preziosi a chi tenta di compiere furti d'identità o attacchi di phishing.
Un primo passo consiste nel controllare le impostazioni della privacy, così da decidere con precisione chi può visualizzare i tuoi contenuti. È altrettanto utile evitare di rendere pubblici dati come documenti, numeri di telefono, informazioni bancarie o piani di viaggio, che potrebbero essere usati per truffe o tentativi di accesso non autorizzato. Se sei un genitore, affronta l'argomento anche con i tuoi figli e spiegagli cosa è sicuro condividere e cosa, invece, è meglio tenere privato, in questo modo potrai aiutarli a costruire buone abitudini digitali fin da subito.
Non bisogna poi sottovalutare l'importanza di monitorare regolarmente la propria attività online: controlla periodicamente gli accessi ai tuoi account, segnala eventuali attività sospette e, se necessario, modifica subito la password. Infine, se utilizzi più piattaforme, ricordati che le impostazioni predefinite non sono sempre le più sicure, rivedi i parametri di privacy e adatta la visibilità dei tuoi contenuti solo alle persone di cui ti fidi.
Leggere le politiche e le informative sulla privacy
Quando navighi online o utilizzi un'app, spesso ti viene chiesto di accettare determinate condizioni d'uso e informative sui dati personali. Anche se molti tendono a scorrere rapidamente e cliccare su Accetta, è fondamentale leggere le politiche e le informative sulla privacy per capire come verranno trattate le informazioni fornite. Questi documenti spiegano, ad esempio, quali dati vengono raccolti, per quali finalità vengono utilizzati, con chi possono essere condivisi e se potrebbero essere trasferiti all'estero.
La normativa europea (come il GDPR) ti garantisce il diritto di gestire le tue preferenze in tema di raccolta dati e di scegliere se consentirne o meno l'utilizzo per fini come statistiche, marketing o profilazione. Allo stesso modo, un sito o un'app devono indicare chiaramente chi è il titolare del trattamento, come contattarlo e quali conseguenze possono derivare dal rifiuto di fornire le informazioni richieste.
Prendersi qualche minuto per leggere questi testi ti permette di sapere in anticipo come saranno usati i tuoi dati e, se non sei d'accordo con le condizioni proposte, di decidere consapevolmente se continuare a usare quel servizio oppure rivolgerti a un'alternativa più rispettosa della tua privacy. In questo modo riduci il rischio che le tue informazioni personali vengano gestite in maniera impropria o finiscano nelle mani sbagliate.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.