Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

App per canzoni

di

Vorresti ascoltare la tua musica preferita, ovunque tu sia, anche senza avere a disposizione una connessione Internet? Stai cercando applicazioni che permettono di impostare le hit del momento come suoneria del telefono? Ti piacerebbe scaricare musica gratis sul tuo dispositivo mobile? Tranquillo, sei arrivato nel posto giusto al momento giusto! Nella guida di oggi, infatti, troverai un elenco dettagliato con alcune app per canzoni.

Qualunque siano le tue esigenze, stai sicuro che ci sono applicazioni pronte a soddisfarle nel migliore dei modi: ci sono applicazioni che permettono di ascoltare ii brani salvati in locale in modalità offline, altre ancora che permettono di accedere a sterminati cataloghi di brani online (da scaricare offline previa sottoscrizione di un abbonamento a pagamento).

Coraggio, mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e dai un’occhiata alle applicazioni che sto per suggerirti. Cerca quelle che ritieni più adatte alle tue esigenze e utilizzale seguendo le indicazioni che sto per darti: ti posso assicurare che sarà un gioco da ragazzi. Buona lettura e buon divertimento!

Indice

App per canzoni gratis

Le prime app che mi sento di consigliarti sono quelle per ascoltare canzoni gratis. Tramite la lista di applicazioni e servizi che trovi elencati nei prossimi paragrafi, potrai accedere alla tua musica preferita in qualsiasi momento e ascoltarla in streaming o offline ovunque tu sia.

Spotify (Android/iOS/iPadOS)

Spotify

Impossibile non conoscere Spotify, il servizio di streaming musicale più famoso al mondo, diffusissimo su dispositivi sia Android che iOS/iPadOS (ma disponibile anche per PC, da client desktop e dal Web e con un’ampia libreria che conta milioni di artisti.

Spotify è scaricabile gratuitamente su Android dal Play Store (o da store alternativi) e su iPhone/iPad dall’App Store. Effettuando l’iscrizione si ottiene il piano base, anch’esso gratuito, che permette l’ascolto di musica liberamente su desktop e tablet e su smartphone solo in modalità shuffle (casuale, eccetto alcune playlist selezionate), in qualità standard, con un limite di skip e annunci pubblicitari.

Acquistando invece uno dei diversi piani a pagamento tutte queste limitazioni vengono meno, e diventa possibile anche scaricare la musica offline e ascoltarla in qualsiasi momento. Ecco le opzioni disponibili.

  • Individual – il piano individuale, per un solo account, costa 10,99 euro/mese con 1 o 3 mesi di prova gratuita (a seconda della promozione attiva) e rinnovo automatico mensile. In alternativa, si può scegliere uno dei piani prepagati ed effettuare un acquisto unico senza rinnovo per 12 mesi a 99,00 euro, 6 mesi a 59,94 euro, 3 mesi a 31,77 euro o 1 mese a 10,99 euro.
  • Duo – il piano per 2 account, per una coppia che vive insieme. Costa 14,99 euro/mese e prevede tutti i vantaggi Premium per entrambi gli utenti. Si rinnova automaticamente. Maggiori info qui.
  • Family – il piano per un massimo di 6 account, per membri della famiglia che vivono insieme. Costa 17,99 euro/mese e include, oltre a tutte le funzionalità Premium, anche la possibilità di bloccare i brani espliciti. Si rinnova automaticamente. Maggiori info qui.
  • Student – il piano individuale che offre tutti i vantaggi Premium al prezzo scontato di 5,99 euro/mese per gli studenti idonei iscritti all’università. Anch’esso si rinnova automaticamente.

Se sei intenzionato ad acquistare un abbonamento, dai un’occhiata alle mie guide su come abbonarsi a Spotify e come avere Spotify Premium, anche tramite 18app se hai diritto ai buoni offerti per l’iniziativa: troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Una volta scaricata e installata l’app di Spotify tramite i link che ti ho fornito poc’anzi e creato il tuo account ti basterà avviarla sul tuo smartphone per cominciare ad ascoltare tutta la musica che vuoi. A tal proposito potrebbero tornarti utili le mie guide su come scaricare Spotify Premium gratis e come attivare Spotify Premium.

Premi sulla scheda Cerca e digita il nome di una canzone, di un album o di un artista nella barra situata in alto, oppure sfoglia le categorie suggerite scorrendo la stessa schermata e premendo su quelle di tuo interesse, come Nuove uscite, Di tendenza, Rock, Hip-Hop ecc. In ogni categoria troverai playlist a tema, brani e album pertinenti.

Puoi altresì creare le tue playlist personali, aggiungendo tutti i brani che vuoi (ti ho spiegato come farlo in questa mia guida dedicata), seguire gli artisti per ricevere notifiche sulle ultime uscite, contrassegnare album e canzoni come preferiti per creare la tua libreria personale che troverai nella scheda Libreria, e scaricare playlist per l’ascolto offline.

Per scoprire tutte le funzionalità di Spotify e utilizzarlo al meglio, ti consiglio la lettura della mia guida completa su come funziona Spotify.

Apple Music (Android/iOS/iPadOS)

Apple Music

Apple Music è il servizio di streaming musicale di Apple e una delle migliori app per canzoni iPhone, accessibile da iPhone e iPad (ma anche Mac, Apple Watch, Apple TV, CarPlay ecc.) tramite l’app Musica, e compatibile anche con Android, mediante app dedicata, e su Windows (tramite iTunes o applicazione dedicata per Windows 10/11). Offre milioni di brani e migliaia di playlist curate, e anche la funzione Apple Music Sing per cantare leggendo i testi delle canzoni con impostazioni vocali personalizzabili (sui dispositivi compatibili). Supporta anche l’audio Lossless (quindi ad altissima qualità) e l’audio spaziale. È solo a pagamento, dopo una trial iniziale gratuita. I piani disponibili sono i seguenti.

  • Individuale – per un solo account su qualsiasi dispositivo compatibile, prevede tutti i vantaggi Premium, inclusi l’ascolto offline e Apple Music Sing, al prezzo di 10,99 euro/mese.
  • Studenti – per gli studenti universitari con verificata idoneità, offre le stesse funzionalità del piano Individuale al prezzo scontato di 5,99 euro/mese.
  • Famiglia – per un massimo di 6 account facenti parte di un gruppo In famiglia Apple, permette di avere librerie separate e suggerimenti per ciascun membro oltre a tutte le funzioni Premium, al prezzo di 16,99 euro/mese.

In tutti i casi, il primo mese di prova è gratuito per ogni nuovo abbonamento o se si attiva un pacchetto Apple One. Inoltre, acquistando un dispositivo Apple idoneo all’offerta, come iPhone, AirPods o Beats oppure HomePod si può avere Apple Music gratuitamente per 6 mesi. Maggiori info qui.

Adesso passiamo all’uso pratico. Una volta aperta la schermata principale dell’app, effettua l’accesso al tuo ID Apple o creane uno per procedere all’attivazione della prova gratuita o all’acquisto di un abbonamento.

Premi dunque sulla scheda Scopri per vedere i contenuti in evidenza e le ultime uscite, oppure su quella Per te dove trovi i contenuti consigliati sulla base delle tue preferenze. Per cercare un artista, un brano, un album o una playlist, accedi alla schermata Cerca e digita delle parole chiave nell’apposito campo.

Per dare il via all’ascolto di basterà selezionare il brano con un tap e, se vuoi scaricarlo, premi sul tasto (…) situato in sua corrispondenza e poi sulle voci Aggiungi alla libreria > Scarica. Troverai tutti i tuoi contenuti scaricati nella sezione Libreria, premendo sulla voce Musica scaricata.

Per ulteriori dettagli, leggi pure la mia guida su come funzione Apple Music, in cui ti ho spiegato come utilizzare questo servizio per goderti tutta la tua musica.

Amazon Music (Android/iOS/iPadOS)

Amazon Music

Anche Amazon offre un proprio servizio di streaming con la corrispondente app per Android e iOS/iPadOS: si chiama Amazon Music ed è ottenibile gratuitamente, con annunci durante la riproduzione dei brani e ascolto solamente in modalità shuffle.

Se si è già clienti Amazon Prime si ha accesso ai contenuti senza pubblicità, ma con la riproduzione casuale; per rimuovere del tutto le interruzioni pubblicitarie e scegliere la propria musica con skip illimitati è invece necessario acquistare la versione Unlimited.

L’abbonamento ha un costo pari a 9,99 euro/mese, o qualche euro in meno rispetto alla somma del piano Individual con pagamento mensile (non sempre disponibile)/anno se si è clienti Prime, con 30 giorni di prova gratuita, cancellabile in qualsiasi momento. Il rinnovo è automatico fino all’annullamento.

Per usufruire di Amazon Music, dunque, scarica e installa l’app sul tuo dispositivo tramite il Play Store su Android (o uno store alternativo) o l’App Store su iPhone o iPad come di consueto, e avvia l’app dalla schermata Home.

Ora, effettua l’accesso al tuo account Amazon oppure registrati, se sei un nuovo utente; dopodiché, ti sarà proposto di attivare la prova gratuita di Amazon Music Unlimited.

Fatto ciò, avrai accesso alla sezione Home dove troverai le playlist in evidenza e i contenuti consigliati in base ai tuoi ascolti e alle tue preferenze. Se preferisci scegliere un contenuto in particolare, invece, premi sulla voce Trova ed effettua una ricerca inserendo delle parole chiave.

Per ascoltare brani e playlist è sufficiente premere sul contenuto in questione e avviare la riproduzione tramite il player; per scaricarli e ascoltarli offline, invece, premi sull’icona della freccia verso il basso a essi relativa. Troverai la tua libreria completa nella sezione La mia musica.

Ti ho parlato in dettaglio di questo servizio e di come usare l’app nella mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.

YouTube Music (Android/iOS/iPadOS)

YouTube Music

Puoi prendere in considerazione anche YouTube Music, l’app di streaming musicale sviluppata da Google per Android e iOS/iPadOS che offre l’accesso a tutta la libreria di YouTube, inclusi i contenuti condivisi dagli utenti della piattaforma. L’applicazione è scaricabile gratuitamente, ma l’ascolto offline e la riproduzione in solo formato audio senza annunci pubblicitari, anche con Google Home o Chromecast, sono limitati alla versione Premium.

L’abbonamento, valido per un solo account, ha un prezzo di 9,99 euro/mese con rinnovo automatico fino alla disdetta, con una prova gratuita per i nuovi utenti di durata variabile a seconda della promozione in corso.

Trattandosi di un servizio Google, avrai bisogno di accedere al tuo account o di crearne uno. Fatto ciò, dai il via alla prova gratuita della versione Premium oppure acquista direttamente l’abbonamento.

Le sezioni Home ed Esplora propongono una selezione di contenuti scelti per te e di tendenza; per effettuare una ricerca diretta, premi sull’icona della lente d’ingrandimento situata in alto a destra e digita le parole chiave relative all’artista, al brano o alla playlist che vorresti ascoltare. Una volta individuato ciò che ti interessa, fai tap per avviare la riproduzione.

Se poi vuoi anche scaricarlo per l’ascolto offline, premi sul tasto (…) situato a destra del nome del contenuto e premi sulla voce Scarica. Tutti gli elementi così ottenuti saranno disponibili nella sezione Raccolta, alla voce Download.

Trovi tutto quello che c’è da sapere su questo servizio nella mia guida su come funziona YouTube Music.

App per canzoni offline

In alternativa ai servizi di streaming puoi prendere in considerazione le applicazioni per ascoltare musica offline, che permettono semplicemente di riprodurre i brani musicali già scaricati sul tuo dispositivo e organizzarli. Eccone alcune delle più valide.

VLC (Android/iOS/iPadOS)

VLC

Forse avrai sentito parlare di VLC per computer, uno dei programmi per la riproduzione di contenuti multimediali più noti, open source, gratuito e che supporta pressoché ogni tipo di file. Ebbene, è disponibile anche come app per l’ascolto di musica offline su Android e iOS/iPadOS.

Lo trovi nella sezione dedicata del Play Store (puoi verificare se sia presente anche su store alternativi) di Android o dell’App Store di iOS/iPadOS: una volta completata l’installazione, avvia l’app e inizia subito a sfogliare i file audio presenti sul tuo dispositivo premendo sulle sezioni Artisti, Album, Brani o Generi. Dai il via alla riproduzione facendo tap sul nome del file e gestiscila con facilità dal player integrato.

Per personalizzare l’ascolto, invece, recati nel menu Impostazioni e indica le tue preferenze: ti ho spiegato come utilizzarlo al meglio nella mia guida specifica su VLC.

Altre app per canzoni offline

Shuttle Music Player

Esistono così tante soluzioni per ascoltare musica in modalità offline che citarle tutte sarebbe impossibile. Oltre ai servizi in abbonamento e i player musicali menzionati in precedenza, puoi prendere in considerazione queste altre app per ascoltare canzoni offline.

  • Shuttle Music Player (Android) – una delle migliori app di questo genere, permette una personalizzazione d’ascolto curata nei minimi particolari grazie all’equalizzatore incorporato a sei bande, testi, temi e widget personalizzabili. È gratuita, ma offre una versione a pagamento con funzionalità aggiuntive, tra cui anche il supporto a Chromecast, al prezzo di 1,99 dollari.
  • Musica (iOS/iPadOS) – oltre che per accedere ad Apple Music, l’app Musica di iOS può essere usata anche per trasferire brani offline su iPhone e iPad e ascoltarli liberamente. Per sapere come passare musica da PC a iPhone e come trasferire musica da PC a iPad, leggi i miei tutorial a tema.
  • Cloud Music Player (iOS/iPadOS) – più di un semplice player musicale, permette infatti di accedere a servizi cloud come Google Drive, Dropbox e OneDrive e scaricare la musica disponibile per un ascolto in modalità offline. Supporta i formati audio MP3, M4A e WAV. È gratuito, con la possibilità di rimuovere gli annunci pubblicitari al prezzo di 2,49 euro.

App per canzoni chitarra

App per canzoni chitarra

Sei un appassionato di chitarra e ti stai chiedendo se ci siano delle app utili per i musicisti? In questo caso, ti rimando alle mie guide sulle app per suonare la chitarra e le app per accordare la chitarra: in entrambe ti ho parlato in dettaglio di alcuni strumenti per Android e iOS/iPadOS che possono esserti d’aiuto.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.