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Come scaricare i file

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Devi proprio ammetterlo: quando si parla di tecnologia, sei ancora un principiante. Proprio per questo, ora che hai deciso di approfondire le tue conoscenze in materia, hai capito che è fondamentale partire dalle basi, perché solo così potrai costruire una solida preparazione e affrontare con sicurezza argomenti più complessi. Sono pienamente d’accordo con te! E, se me lo consentirai, posso aiutarti a comprendere come gestire i file digitali, uno degli aspetti più comuni e utili nella vita quotidiana legata alla tecnologia.

Ti interessa? Perfetto! Allora sarai felice di sapere che nelle prossime righe troverai chiarito come scaricare i file di diversi tipi e provenienti da varie fonti. In questo modo potrai muovere i primi passi con sicurezza e imparare a gestire al meglio i tuoi documenti digitali, indipendentemente dalla loro origine o formato.

Visto il gran numero di argomenti che ho in serbo per te, direi di non perdere altro tempo: mettiti seduto bello comodo e ritaglia cinque minuti del tuo prezioso tempo libero da dedicare alla lettura di questo mio tutorial. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grande in bocca al lupo per tutto!

Indice

Informazioni preliminari

Download

Per quanto possa sembrare banale, lascia che ti spieghi alcune nozioni fondamentali su come gestire i download su diversi dispositivi, perché partire dalle basi è sempre il modo migliore per acquisire sicurezza.

Scaricare file è una delle operazioni più comuni quando si utilizza un dispositivo digitale, che sia un computer, uno smartphone o un tablet. Anche se la procedura può variare leggermente a seconda del dispositivo e del sistema operativo, i principi di base sono molto simili.

Per esempio quando scarichi un file su PC navigando su Internet, generalmente il browser (ovvero il programma che impieghi per navigare su Internet) ti chiederà dove salvare il file oppure lo scaricherà automaticamente in una cartella predefinita, spesso chiamata Download. Da qui potrai aprire, spostare o eliminare il file in base alle tue necessità.

Ma non sempre i file vengono scaricati esclusivamente tramite il browser. Puoi riceverli anche tramite programmi di messaggistica, client di posta elettronica, o software specifici che gestiscono trasferimenti di file. In questi casi, spesso i file vengono salvati automaticamente in cartelle diverse, per esempio in Documenti, Immagini o nelle cartelle dedicate alle applicazioni.

Anche sui dispositivi mobili, come smartphone e tablet, il processo di download è semplice. Quando tocchi un link per scaricare un file dal browser, di solito compare una notifica che ti informa sull’avanzamento del download e, una volta completato, il file sarà accessibile tramite un’app specifica per la gestione dei file (i cosiddetti gestori file o file manager) o direttamente dall’app con cui l’hai scaricato, come il browser stesso.

È però importante ricordare che i file possono essere scaricati o ricevuti anche tramite altre applicazioni, come quelle di messaggistica, posta elettronica o servizi di condivisione file. In questi casi, i documenti vengono spesso salvati automaticamente in cartelle dedicate all’interno del dispositivo e sono accessibili sia tramite i gestori file sia direttamente dalle app che li hanno ricevuti.

A tal proposito, credo possano interessarti le mie guide su come aprire i download su Android e come vedere i download su iPhone.

Inoltre, sia da PC che da dispositivi mobili è importante ricordare di scaricare i file solo da fonti affidabili per evitare rischi di virus o malware. Ti consiglio una rapida lettura della mia guida su come proteggersi dai virus per conoscere le migliori pratiche di sicurezza informatica, riconoscere siti e file sospetti, e utilizzare strumenti efficaci per mantenere il tuo dispositivo protetto.

Come scaricare i file p7m

come scaricare i file p7m

Un file con estensione .p7m è un documento firmato digitalmente, che contiene sia il file originale sia la sua firma elettronica, usata soprattutto in ambito ufficiale per garantire autenticità e sicurezza. È molto comune ricevere questi file come allegati via email. Per scaricare un file di questo tipo, basta toccare o cliccare sull’allegato all’interno del messaggio; il file verrà salvato automaticamente nella cartella dedicata agli allegati o nella cartella Download del dispositivo.

Per farti un esempio pratico, se stai usando Gmail tramite sito ufficiale o applicazione per Android e iPhone/iPad, apri l’email che ti interessa e individua il file .p7m tra gli allegati nel messaggio.

Ora, se stai agendo da un dispositivo Android o da computer, seleziona l’icona del download che trovi nel box che ospita l’allegato (quella con la freccia rivolta verso il basso con un trattino sotto) per scaricare il file p7m sul tuo dispositivo. In alternativa, puoi scaricare il file in Google Drive selezionando l’icona con il logo del servizio di cloud storage di Google che ti viene mostrata sempre nel box dell’allegato.

Invece, se stai usando un iPhone o un iPad, tocca il nome del file. Vedrai un’anteprima vuota, ma non preoccuparti: per scaricare l’allegato, premi sull’icona di condivisione (il quadrato con la freccia verso l’alto, in basso a sinistra) e seleziona Salva su File > Salva. In alternativa, puoi toccare di nuovo il nome del file nella schermata di anteprima e scegliere Salva su File > Salva.

Ti lascio alla mia guida su come aprire allegati email per scoprire come fare su altre caselle di posta.

Prima di passare oltre, ti informo anche che i file con estensione p7m non possono essere aperti con i lettori file già presenti sul tuo dispositivo. Per visualizzarli, ti serviranno programmi, app o servizi online appositi, di cui ti ho parlato nel mio articolo interamente dedicato a come aprire file p7m.

Come scaricare i file da Google Drive

Google Drive

Vuoi sapere come scaricare i file da Google Drive? Se la tua risposta è sì, ti segnalo che ho preparato una guida completa e dettagliata che ti spiega passo dopo passo come farlo su PC, smartphone e tablet. In questa guida troverai tutte le istruzioni necessarie per scaricare i tuoi documenti in modo semplice e veloce. Ti consiglio quindi di leggere il mio tutorial su come scaricare i file da Google Drive per scoprire tutti i metodi disponibili per ottenere questo risultato senza problemi.

Come scaricare i file da OneDrive

come scaricare i file da OneDrive app mobile

Hai scelto OneDrive come servizio di cloud storage di riferimento, ma stai avendo difficoltà a capire come si scaricano i file da questo servizio? Nessun problema, ci sono qua io pronto a indicarti come scaricare i file da OneDrive da smartphone o tablet, tramite l’app per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, nonché la versione Web e il client desktop per PC Windows e macOS.

Per scaricare un file da smartphone o tablet, apri l’app OneDrive, effettua l’accesso se necessario, e vai nella sezione File > I miei file per accedere a tutti i file contenuti nel servizio. Dopodiché, trova il file che vuoi scaricare, poi tocca i tre puntini verticali accanto ad esso e, nel menu che si apre, seleziona Scarica. Se richiesto, scegli la posizione in cui salvare il file e conferma con un tap su SALVA. Il file scaricato sarà disponibile nel gestore file del tuo dispositivo, nel percorso scelto. Se vuoi scaricare più file insieme, tieni premuto sul primo documento, poi seleziona gli altri toccandoli uno a uno, infine premi sull’icona con la freccia verso il basso, comparsa a fondo dello schermo, per avviare il download. Semplice, vero?

Scaricare file OneDrive Web

Da PC, la procedura varia a seconda della piattaforma che stai utilizzando. Per esempio, da Web, collegati a onedrive.live.com e accedi con il tuo account Microsoft per vedere subito tutti i tuoi file. Fatto questo, naviga nella cartella desiderata (per esempio I miei file) e seleziona i file che vuoi scaricare mettendo la spunta accanto alla loro icona. Infine, clicca sulla dicitura Scarica che appare in alto per scaricarli. Definisci ora la destinazione per il download in locale e il gioco è fatto. Se hai scelto più di un file, questi verranno compressi in un unico archivio ZIP. Se non sai come aprire un file ZIP, leggi la mia guida dedicata per scoprire come fare.

come scaricare i file da OneDrive desktop

Utilizzi OneDrive sul tuo PC Windows, grazie all’integrazione del servizio dalla versione 8 in poi (come Windows 11), o hai scaricato la relativa app desktop per Windows o Mac? In questo caso, basta copiare il file da OneDrive e incollarlo nella cartella desiderata sul tuo computer.

Per procedere, dunque, apri come prima cosa la cartella OneDrive in Esplora File di Windows o nel Finder di Mac. Fatto questo, individua il file da scaricare da OneDrive, facci clic destro sopra e scegli l’opzione Copia dal menu contestuale che visualizzi. Ora recati nella cartella di destinazione desiderata sul tuo computer, fai tasto destro in un punto “vuoto” qualsiasi e scegli l’opzione Incolla. In alternativa, puoi semplicemente trascinare il file dalla cartella OneDrive alla cartella di destinazione desiderata. Usando una di queste soluzioni, avrai scaricato il file localmente nel percorso scelto, rendendolo disponibile anche senza connessione a Internet.

Puoi trovare maggiori dettagli su come accedere a OneDrive su Windows e Mac e sul suo funzionamento nelle mie guide dedicate.

Come scaricare i file da WeTransfer

come scaricare i file da WeTransfer PC

Un tuo amico, compagno di studi o collega ti ha appena mandato un WeTransfer con dei file di cui hai bisogno piuttosto urgentemente, ma è la prima volta che senti parlare di questo servizio e non sai come utilizzarlo.

Se le cose stanno così, ti suggerisco vivamente di leggere la mia guida su come funziona WeTransfer, dove troverai tutte le informazioni necessarie per capire il servizio. Ti rimando anche al mio approfondimento dedicato a come scaricare WeTransfer per tutti i dettagli.

Come scaricare i file dal telefono al computer

Download

Sei finito in questa guida con l’intenzione di capire come scaricare i file dal telefono al computer? In questo caso devi sapere che esistono diverse soluzioni per raggiungere questo obiettivo, ognuna con vantaggi specifici a seconda delle tue esigenze.

Per esempio, puoi utilizzare siti Web per il trasferimento rapido dei file, che permettono di inviare documenti e immagini in modo semplice e veloce senza installare alcun programma. Tra queste soluzioni figurano Snapdrop, WeTransfer e Send Anywhere, e molte altre di cui ti ho parlato nel mio approfondimento dedicato ai siti per trasferimento rapido dei file.

In alternativa, i servizi di cloud storage come Google Drive, Dropbox, OneDrive o iCloud ti consentono di caricare i file dal telefono e poi scaricarli comodamente sul computer, mantenendo tutto sincronizzato. Se ti interessa l’argomento, ti esorto a approfondire il discorso leggendo le guide che ti ho appena linkato. Inoltre, potrebbe interessarti leggere l’approfondimento che ho dedicato ai migliori servizi cloud, dove all’interno trovi diverse utili informazioni al riguardo.

Infine, per un trasferimento più tradizionale o quando devi spostare grandi quantità di dati, puoi affidarti a programmi dedicati e a connessioni dirette. Per esempio, collegando il telefono al computer tramite cavo USB, potrai accedere ai file memorizzati e copiarli facilmente.

Nelle mie guide su come trasferire file da Android a PC e come trasferire dati da iPhone a PC trovi nel dettaglio tutti questi metodi di cui ti ho parlato.

Come scaricare i file da YouTube

come scaricare i file di YouTube

Hai deciso di abbandonare YouTube o passare dal tuo vecchio account Google a uno nuovo e vuoi sapere come scaricare i file da YouTube? Puoi farlo facilmente con Google Takeout, un servizio che ti permette di scaricare in qualsiasi momento una copia di tutti i dati salvati nel tuo account Google e nei servizi collegati, incluso YouTube.

Nel dettaglio, per YouTube puoi scaricare i file che contengono i video che hai caricato, i commenti scritti, i canali a cui sei iscritto, la cronologia delle visualizzazioni e degli ascolti, oltre ai dati della tua libreria di YouTube Music.

Per iniziare da smartphone o tablet, apri l’app YouTube, tocca la tua foto profilo e vai su Impostazioni (l’icona a forma di ingranaggio), poi scegli I tuoi dati su YouTube. Da computer, invece, collegati al sito ufficiale YouTube, clicca sulla tua foto profilo in alto a destra e seleziona I tuoi dati su YouTube dal menu che appare. In entrambi i casi, scegli ora l’opzione Scarica i dati presente nella sezione La tua dashboard di YouTube. Verrai così reindirizzato alla pagina Web di Google Takeout.

Qui puoi decidere quali dati di YouTube e YouTube Music vuoi scaricare: seleziona la voce Tutti i dati di YouTube inclusi, deseleziona quelli che non ti interessano e conferma con OK per tornare alla pagina principale di Takeout. Quando sei pronto, clicca su Passaggio successivo per continuare; ti verrà chiesto di scegliere il formato del file, la frequenza di esportazione e la destinazione per ricevere i dati.

In particolare, con Destinazione si intende il metodo con cui vuoi ricevere il link per il download: premi su Trasferimento a: e scegli quindi l’opzione che preferisci (es. Invia tramite email il link per il download, per ricevere un’email con un link per scaricare l’archivio, della durata di una settimana, oppure Aggiungi a Drive/Dropbox/OneDrive/Box, per far sì che il file venga automaticamente archiviato sullo spazio cloud indicato).

Fatto questo, passa alla sezione Frequenza, dove dovrai scegliere se esportare l’archivio una volta sola (1 esportazione) o se creare un file contenente i dati ogni due mesi per un anno (6 esportazioni).

Dalla sezione Tipo di file e dimensioni, poi, vai a indicare, rispettivamente, il formato in cui realizzare il file (puoi scegliere fra .zip e .tgz) e la dimensione massima di ciascun file che compone l’archivio (1 GB, 2 GB, 4 GB, 10 GB o 50 GB). Superato anche questo step, clicca sul pulsante Crea esportazione e il gioco è fatto: Google preparerà l’archivio con i tuoi dati, un processo che può richiedere da pochi minuti fino a qualche giorno, a seconda della quantità di informazioni.

Quando l’archivio sarà pronto, riceverai un’email o una notifica che ti avviserà che puoi scaricarlo o che è stato salvato sul cloud da te scelto.

Se hai scelto di ricevere un’email con il link, ti basterà cliccarci sopra e seguire le istruzioni per scaricare l’archivio sul tuo dispositivo.

Se invece hai scelto di salvare l’archivio su un servizio cloud, potrai accedere al tuo spazio online per scaricare i file quando vuoi; per maggiori dettagli, ti rimando ai miei capitoli specifici su come agire su Google Drive, OneDrive e Dropbox.

Ricorda che Google Takeout non è utile solo per esportare i dati di YouTube, ma ti permette anche di scaricare quelli di tutti gli altri servizi collegati al tuo account Google, come Calendar, Chrome o Classroom, con una procedura molto simile a quanto abbiamo appena visto. Per maggiori approfondimenti, puoi leggere la guida completa su come funziona Google Takeout.

Come dici? Con i “file di YouTube” intendi dire i video? Beh, in questo caso la procedura da seguire è totalmente diversa da quella che abbiamo visto finora. Ti rimando quindi ai miei tutorial dedicati a come scaricare video da YouTube gratis e come scaricare video YouTube gratis senza programmi, per scoprire come fare nel dettaglio.

Come scaricare i file XML

come scaricare i file XML

Un file con estensione .xml è un documento che contiene dati strutturati in formato testo leggibile sia dall’uomo sia dalle macchine, organizzati secondo regole precise di formattazione tramite tag. È spesso utilizzato per lo scambio di informazioni tra sistemi diversi, come nel caso delle fatture elettroniche o di altri documenti ufficiali.

È molto comune ricevere file XML come allegati via email o tramite servizi di trasferimento file; per questo ti invito a fare riferimento ai miei capitoli precedenti per capire come scaricare questo tipo di file ricevuto via email o tramite un sistema come WeTransfer.

Inoltre, ti consiglio la lettura del mio articolo su come aprire file XML, dove spiego quali programmi usare per visualizzare correttamente il contenuto di questi file.

Come scaricare i file da iPhone

Come scaricare i file da iPhone

Se ti stai domandando come scaricare i file da iPhone, sappi che puoi farlo da varie fonti come email, servizi cloud o siti Web.

Per esempio, se ricevi un file via email, apri il messaggio, tocca l’allegato per visualizzarlo e poi usa l’icona di condivisione (generalmente il quadrato con la freccia verso l’alto) per salvarlo nell’app File o in un’altra applicazione compatibile.

Se il file si trova su un servizio cloud come Google Drive o Dropbox, apri l’app corrispondente, individua il file e scegli l’opzione per condividerlo o, in assenza di questa, per renderlo disponibile offline se vuoi averlo sempre a portata di mano, anche senza connessione. Ti lascio ai miei approfondimenti su Google Drive e Dropbox per capire come agire nel dettaglio.

Se ti interessa invece scaricare file da Internet tramite il browser (per esempio Safari), collegati alla pagina Web con il file che desideri scaricare e, al suo interno, premi sul tasto dedicato al download: nella schermata che visualizzi contenente il documento a schermo intero, scegli l’icona di condivisione (quella con il quadrato e la freccia) e dal menu che visualizzi, fai tap sulla voce Salva su File. A questo punto si aprirà la schermata relativa alla cartella Download dell’app File di iOS: assegna ora un nome al documento e poi fai tap sul tasto Salva, per salvare il tuo documento. In alcuni casi, dopo aver premuto sul tasto dedicato al download, dovrai solo confermare, nel popup che appare, l’intenzione di procedere facendo tap sull’opzione Scarica.

Trovi ulteriori informazioni su come scaricare file su iPhone e dove rintracciare e aprire i download effettuati con il tuo “melafonino” nelle guide che ti ho appena linkato.

Come scaricare i file da Telegram

Come scaricare i file da Telegram

Sei finito in questa guida per scoprire come scaricare i file da Telegram? Ti spiego subito come fare tramite la sua app ufficiale per dispositivi mobili, il suo client desktop e la sua versione Web.

Se usi uno smartphone Android, apri l’app Telegram, vai nella chat dove è stato condiviso il file e, se necessario, tocca il file per avviarne il download. Una volta scaricato, premi sui tre puntini verticali nel riquadro del messaggio che contiene il file e seleziona Salva nei download. In alternativa, puoi tenere premuto sul file e poi toccare l’icona download che appare in cima (quella con la freccia verso il basso e una linea sotto) per salvarlo. In entrambi i casi, il file verrà salvato nella cartella Download del gestore file del tuo dispositivo. Se invece vuoi vedere prima un’anteprima, dopo il download tocca di nuovo il file per aprirlo; poi scegli un’app compatibile dal menu Apri con. All’interno di quell’app potrai trovare l’opzione per salvare il file localmente, come Salva, Esporta o Condividi, a seconda dell’applicazione utilizzata.

Se stai usando un iPhone, apri la chat Telegram e, se serve, tocca il file per iniziare il download. Una volta completato, tocca di nuovo il file per aprire la pagina di anteprima. Qui seleziona l’icona di condivisione (il quadrato con una freccia verso l’alto), quindi dal menu di condivisione che appare, scegli nuovamente questa icona e prosegui facendo tap su Salva su File per salvare il file localmente sul dispositivo.

Da PC, invece, sia da Telegram Desktop che sulla versione Web, entra nella chat con il file da scaricare e clicca su di esso con il tasto destro, quindi scegli l’opzione Scarica dal menu che compare.

Tuttavia, se si tratta di una foto o di un video, i passaggi sono diversi da quelli appena visti: tocca il media per aprirlo a schermo intero, poi in alto a destra premi sui tre puntini o sull’icona con la freccia verso il basso. Infine, scegli l’opzione Salva immagine, Salva video, Salva nella galleria o Scarica, a seconda del dispositivo che stai usando. Maggiori info qui.

Come scaricare i file di Studocu

Come scaricare i file da Studocu

Di recente hai scoperto Studocu, una piattaforma online, disponibile anche come app Android e iOS/iPadOS, per condividere appunti e materiali di studio, e ti domandi, ora, come scaricare i file di Studocu? È molto semplice: puoi farlo attivando la prova gratuita oppure caricando un tuo file sulla piattaforma. Semplice, vero?

Perciò, quando ti imbatti in un file su Studocu interessante che vorresti scaricare, premi sul tasto Scarica e scegli come procedere: cliccando su Prova gratuita attiverai la prova gratuita di 30 giorni del piano Premium, dove sono previsti i download senza limiti; oppure puoi scegliere Upload per caricare un tuo file e ottenere così la possibilità di scaricare il documento che ti interessa grazie alle due settimane di piano Premium previste per ogni file condiviso.

Se usi l’app su dispositivi mobili, il procedimento è simile, anche se non potrai completare l’intera operazione direttamente nell’app: dopo aver aperto il file che vuoi scaricare, tocca l’icona con la freccia rivolta verso l’alto, che si trova in alto a destra, e scegli di aprire il documento in un browser (es. Apri in [nome browser]). In alternativa, puoi copiare il link del file usando l’apposito comando e incollarlo manualmente nel browser. Una volta che il documento è aperto nel browser Web, premi su Scarica e decidi se attivare la prova gratuita di 30 giorni del piano Premium o caricare un tuo file per ottenere due settimane di accesso Premium e sbloccare i download. Maggiori info qui.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.